Materiali con cui sono prodotti i pennini

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raffaele90

Materiali con cui sono prodotti i pennini

Messaggio da raffaele90 »

Alexander ha scritto:Notizie sul Fusion nib puoi trovarle nel topic relativo alla Penna celebrativa per i 500 iscritti (prima in assoluto a montare, in anteprima per gli utenti del Forum, tale pennino):
viewtopic.php?f=37&t=1549

Qui una discussione specifica:
viewtopic.php?f=8&t=2263

Ovviamente il pennino in oro è più bello esteticamente rispetto ad uno in acciaio.. quelli bicolore poi sono bellissimi.. La scorrevolezza dipende però dalla lavorazione del pennino più che dal materiale.
Ok, idee chiarite! Posso odiare ogni singola persona del forum che possiede quella penna? E' un opera d'arte. Quando l'ho vista mi sono sentito male e ho rimpianto ogni singolo giorno in cui non sono stato iscritto a questo forum :cry:
Quando ho letto anche il prezzo, ho evocato il mio santo preferito :mrgreen:
Non sapevo che fosse prodotta con il pennino fusion. Immagino che nessuno sarà mai cosi' stupido da vendermene una :mrgreen:
raffaele90

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Messaggio da raffaele90 »

Grazie ragazzi per le informazioni!

Beh, io in realtà ero convinto che Pelikan testasse tutte le sue penne, anche quelle economiche con pennino in acciaio. Forse, come suggeriva qualcuno, lo fanno solo a campione anche perchè qui sul forum avevo letto di una Pelikan, limited edition che, appena uscita dalla scatola, scriveva da cani.
Ok, ci sono per quanto riguarda le proprietà dell' acciaio che sono superiori sul piano tecnico a quelle dell' oro. Nonostante questo ho notato che penne di fascia alta con pennino in oro, spesso scrivono molto meglio. E' forse una questione di impegno e di cura da parte del produttore nella fabbricazione del pennino? Io ho provato un pennino schmidt e nel complesso era molto duro e discretamente scorrevole(nulla di eccezionale), invece il pennino M della mia Twsbi, seppur in acciaio, è tutto un altro pianeta e non teme confronto con la mia M800(l'ho gà scritto? Probabilmente si). Il pennino della Diamond 580 è un Jowo ma forse non è quello che lo rende migliore degli altri; forse, come ha detto qualcuno, il pennino scrive bene perchè è "fortunato" mentre altri possono esserlo meno. Io ho provato altre due Diamond 580 e scrivevano davvero molto bene, come la mia. L' unica cosa che ho davvero capito(e che era lo scopo della discussione :) ), è che il materiale non centra :lol:
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Messaggio da nello56 »

raffaele90 ha scritto:il pennino scrive bene perchè è "fortunato" mentre altri possono esserlo meno.
Come in tutte le cose....
Hai provato ad osservare l'allineamento dei rebbi con una buona lente (20x - 30x)? Magari un lieve disallineamento
può fare la differenza. Io l'ho riscontrato anche su penne nuove, e solitamente prima di inchiostrarla,tendo a riallinearli
con piccole pressioni delle dita. (spingere sempre quello più alto verso l'alimentatore)
Per farti un'idea, guarda questo topic: viewtopic.php?f=12&t=3200
Inoltre potrebbe anche essere un problema di flusso non ottimale. (troppo o troppo poco)
Un singolo lieve errore è fisiologico e solitamente non dà problemi,ma una somma di lievi "errori" realizzativi
può dfare la differenza. Possono trasformare, indipendentemente delle marche, un pennino che scrive bene in uno "sfortunato caso". ;)
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Messaggio da ander75it »

raffaele90 ha scritto: Ok, idee chiarite! Posso odiare ogni singola persona del forum che possiede quella penna? E' un opera d'arte. Quando l'ho vista mi sono sentito male e ho rimpianto ogni singolo giorno in cui non sono stato iscritto a questo forum :cry:
Quando ho letto anche il prezzo, ho evocato il mio santo preferito :mrgreen:
Un piccolo OT: la penso come te, veramente una sfortuna non essere arrivati qualche mese prima. Amen! Però è davvero molto bella.
Ander
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Messaggio da raffaele90 »

@ander75it

OT
Si, quella penna è davvero un gioiello. Invece la Omas non mi piace proprio per niente. In realtà è un ottima penna, io ne ho provata una degli anni 80 con pennino in oro 14kt e mi è piaciuta moltissimo. E' anche robusta e da una bella sensazione in mano. Il problema è che il design non mi piace proprio. Invece, chi ha pensato quella Delta, posso definirlo solo in un modo: GENIO
La rabbia è ancora maggiore per il fatto che io ero già iscritto nel 2012 ma avevo perso i miei dati di accesso e non ero ancora un frequentatore costante del forum. Come vedi, mi sono iscritto nuovamente a Marzo, dopo un anno di esperienza con la M205 e dopo aver acquistato la M800. La rabbia è ancora maggiore perchè volendo era a portata di mano e ora, posso solo sperare che qualche utente del forum, in futuro, decida di venderla ad un prezzo onesto per qualche ragione. Una penna del genere, per il significato che ha e per la sua innegabile bellezza, l' avrei probabilmente tenuta in vetrina e usata il meno possibile.

@Nello56

No, i rebbi erano perfettamente allineati e il pennino, nuovo di zecca. Dico "erano" perchè non possiedo più quella penna. La sensazione "sgradevole" era dovuta al fatto che il pennino era un medium ma comunque più fine rispetto a quelli che uso abitualmente(Twsbi Diamond e M205) e il flusso decisamente più scarso. Il pennino era molto affidabile, il tratto preciso ma l' indice di soddisfazione piuttosto scarso rispetto ai miei standard di scrittura.
Ho dato un' occhiata veloce alla discussione e ho visto anche il video che mi avevi postato nella sezione riparazioni oltre un mese fa :) Io sono riuscito a raddrizzare i rebbi di un paio di penne con successo ma senza mai raggiungere la perfezione che vedo nella discussione che mi hai postato. Trucchi del mestiere? :mrgreen:
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Messaggio da nello56 »

raffaele90 ha scritto:Trucchi del mestiere?
No, tranquillo ;)
Nessun trucco del mestiere, solo una buona lente, le dita e tanta tanta pazienza!
Sono sicuro che Tu potresti fare lo stesso o meglio. :mrgreen:
nello56 ha scritto:potrebbe anche essere un problema di flusso non ottimale
raffaele90 ha scritto:il flusso decisamente più scarso
e qui, vedo che siamo concordi! Magari, guarda nel forun/wiki come migliorarlo. Se vuoi provarci,
mi raccomando, sempre una penna "sacrificabile" e di basso valore . Le "cinesi" ,per esempio, sono perfette per
fare prove senza farsi troppo male! Certo è che se il pennino è fine...più di tanto non potrai fare! :(

Nello
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Messaggio da raffaele90 »

@nello56

Come si fa a citare parti di discorso? :) La penna in questione non la possiedo più. Il pennino non era male ma si avvertiva distintamente la differenza con quello della M205 per via del flusso inferiore e il pennino fin troppo rigido.
Il pennino di quella penna era davvero un chiodo.
Ho invece raddrizzato i rebbi della m205 su vostro consiglio. Il pennino aveva cominciato a grattare inspiegabilmente e controllandolo con una lente, avevo notato subito il disallineamento. Ci ho lavorato una mezz' oretta con le dita e sono riuscito a migliorare di parecchio la situazione ma senza riuscire a renderli perfettamente paralleli. La 205 ora scrive bene ma non esattamente come quando l'ho acquistata. Deve essere successo qualcosa mentre ci scrivevo o forse semplicemente mi sono abituato troppo bene con la scorrevolessima Diamond 580 che è letteramente un fiume in piena di inchiostro(con connessi negativi ovviamente, come il feathering e il bleed throgh su diverse carte).
Devo iniziare a leggere seriamente il wiki e imparare qualcosa sulle riparazioni. Io purtroppo ho solo 3 penne e risorse economiche molto modeste. Invidio coloro che, per un motivo o per l' altro, ne hanno parecchie sotto mano anche per breve periodo.
Tornando al discorso materiali: ho trovato una maggiore difficoltà del raddrizzare i rebbi di una Omas Milord con pennino 14kt che non quello della mia pelikan M205. Mi è sembrato strano perchè l'oro dovrebbe appunto essere più malleabile. Questione di spessore delle punte, questione di forma o questione di materiale del pennino? Sembrerà una cosa banale ma ci ho pensato spesso.
C'è poi tutto il discorso legato alle microspaccature del pennino causate da urti o usura. Al momento non mi sono mai cimentato con l' uso di carte abrasive ultrafini ma, ad esempio, quella Omas, malgrado l' intervento riparativo e l' uso di un inchiostro molto fluido continuava a grattare leggermente(30 anni di penna, forse avrei dovuto aspettarmelo).

Grazie ;)
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Messaggio da gbiotti »

raffaele90 ha scritto: Come si fa a citare parti di discorso?
Se guardi bene, ogni post ha, in alto a destra, un pulsante con il disegno delle virgolette e la scritta "cita".
Si trova immediatamente a sinistra del box con le informazioni dell'utente che ha inviato il messaggio.

Facendo click sul pulsante il messaggio originale viene racciuso tra due blocchi

Codice: Seleziona tutto

[quote="NomeUtente"] [/quote]
Puoi, volendo, eliminare parte del messaggio originale per rendere la citazione piu' snella.

Puoi anche fare click sul pulsantino "Quote" che trovi in alto nella box in cui scrivi il tuo messaggio, definendo a mano la stringa da citare e, eventualmente, il nome dell'utente originale.

Saluti, Geraldo.
Geraldo
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Messaggio da nello56 »

Ciao Raffaele,
raffaele90 ha scritto: Io purtroppo ho solo 3 penne e risorse economiche molto modeste. Invidio coloro che, per un motivo o per l' altro, ne hanno parecchie sotto mano anche per breve periodo.
E' per questo che ti avevo detto che per fare esperienza non sono male le "cinesi", ed il prezzo è abbordabile! Io, per fare esperienza sul nib grinding, ho preso quattro baoer 388 (la copia cinese della parker sonnet) nei colori a scelta (2 nere e 2 acciaio). Spesa totale, compresa spedizione tracciata, ben 13 euro circa.Naturalmente questo è solo un esempio, poi magari puoi trovare qualcosa che ti aggrada di più, come la pilot 78g od altro!. Sono penne dignitose e ti permettono di non spendere troppo. Come vedi, "girando in rete" (e parlando) qualcosa si trova per tutte le tasche! Unico inconveniente i tempi: circa un mese, di cui 20 giorni alla dogana di Milano! :evil:
Poi, tutti vorremmo prendere delle gran pennone, ma evidentemente bisogna far collimare i propri desideri con il budget!
Se vuoi divertirti, puoi farlo anche con poco! :D

Per quanto riguarda la malleabilità dei pennini, tanta parte, oltre al materiale, è legata anche alla forma! Più ci sono curvature e pieghe e più diventa "rigido" il pennino. Per eliminare i lievi "grattii", dopo avere osservato con la lente ed aver allineato i rebbi, puoi provare con una LIEVE passata sulla micro mesh.
In ogni caso, se decidi di farlo ed hai dei dubbi, siamo tutti qui! :D
Nello
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Messaggio da raffaele90 »

OT

Grazie Nello ;)

Si, del micromesh avevo già sentito parlare. Cercherò di procurarmelo. Al momento a casa ho solo gli strumenti per l' osservazione dei rebbi(lenti) e Pece per violino e olio di ricino per realizzare il collante suggerito da Ottorino. Credevo di averne bisogno per riparare una penna ma alla fine ho scoperto che il problema risiedeva altrove e l'ho risolto.
Ho a casa 3 penne semidistrutte, un paio con pennino piegato malamente e un' altra con pennino in ordine ma con problemi di flusso incostante, flusso scarso e scorrevolezza pessima(non ho ancora controllato i rebbi). Il micromesh proverò ad usarlo sulla punta della M205 ma prima cercherò di allineare perfettamente i rebbi e poi cercherò consiglio da voi!


Scusate l' OT, andrebbe spostato in sezioni "riparazioni" e non ha senso parlarne qua.

Super-OT :mrgreen:(non ha senso leggerlo)

Nel video che mi avevi postato riguardo al tuning dei pennini, c'è anche un tizio giovane con gli occhiali(un certo Brown). Basta che tu scriva qualunque modello di penna ti venga in mente e verrà fuori la sua recensione su youtube. Questo personaggio, in ogni suo video, ha una intro con musica stile "canti gregoriani" e il video inizia sempre con lui che ha l' indice sulla bocca e guarda a sinistra della telecamera come uno scemo; ad un certo punto fa finta di essersi appena accorto di essere ripreso dalla telecamera e punta lo schermo con entrambi gli indici tesi esclamando: "Hey them!!". Tra i miei amici, è diventato un mito, tutti lo prendiamo per il C. e ci chiediamo che genere di disturbo mentale possa avere AHAHAHAHAHAHAH!!! :mrgreen:
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Messaggio da ander75it »

Tornando IT, mi sono imbattuto su Youtube in un canale di penne in un video che parla proprio di questo argomento. Se interessa:
http://www.youtube.com/watch?v=uxSNgqiFk3Q

Edit: è lui! Brown! :D
Ultima modifica di ander75it il giovedì 27 giugno 2013, 22:07, modificato 1 volta in totale.
Ander
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Messaggio da nello56 »

raffaele90 ha scritto:Nel video che mi avevi postato riguardo al tuning dei pennini, c'è anche un tizio giovane con gli occhiali(un certo Brown).
Bellissimo! :lol:
Se ne hai voglia, (dura circa un'ora) guardati queste videoconferenza sul "nib tuning and smoothing" (mi sembra che lo avesse postato qualcuno sul forum)
A parte il nostro amico, c'è il tizio che tiene banco ch'è veramente bravino e che vale la pena di vedere/sentire.

Le tre semidistrutte sono un ottimo campus per fare esperienza! ;)
Per il resto...tutto quello che sò è a Tua disposizione ;)

Nello
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Messaggio da raffaele90 »

@nello56

E' proprio il video che mi avevi linkato! L'ho guardato, dura un ora e mezza e c'è anche il sig. schizophrenic Brown che ad un certo punto interrompe il ragazzone bello piazzato del video, per la fargli una domanda.

@ander75it

Ok, torniamo IT
Purtroppo, mi duole ammettere che io capisca veramente poco di inglese. Quando si tratta di inglese scritto, me la cavicchio, l' orale invece è un disastro.
Lo guarderò e cercherò di capirci qualcosa. Parli ovviamente di un video che parla della differenza tra pennini in acciaio e pennino in oro giusto? Era quello lo scopo originale della discussione. Siamo un po usciti.

Il sig. Brown, oltre ad essere probabilmente pazzo, ha anche 840 nomi, ci avete fatto caso? Secondo voi è un nobile? :mrgreen: :mrgreen: E sopratutto... ma quanti soldi ha??? Ahahaha :lol:
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Messaggio da ander75it »

il titolo è "materiali per i pennini: l'oro è meglio dell'acciaio?"
direi che dice tutto
Ander
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Messaggio da Phormula »

Per quel che mi riguarda, una volta appartenevo alla categoria di quelli che pensavano che se un pennino era in oro, era il massimo e i pennini in acciaio erano "plebei".
Poi, con l'esperienza, ho capito che quel che conta è come il singolo pennino è stato realizzato e come è stato "sposato" con un particolare alimentatore in una particolare penna.
C'è anche da dire che gli acciai moderni non sono quelli di decenni fa, quando la resistenza alla corrosione era uno dei vantaggi dei pennini in oro.
E' scientificamente provato. Acquistare penne stilografiche e scrivere con la penna stilografica sono due hobbies distinti.
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