
Finalmente credo di aver trovato l'uovo di colombo:
1 lampada led da 3 watt (lampada da studio),
1 foglio di carta A4,
1 obiettivo macro (in questo caso ho usato una Nikon D700 con 55/3.5 micro nikkor anno di grazia 1978).
Photoshop (dalla versione CS4 a CS6, vanno bene tutti).
A volte pur disponendo di una discreta attrezzatura il compito di scattare una foto cercando la messa a fuoco migliore con la necessaria profondità di campo (più l'oggetto è piccolo, più ci si deve avvicinare, più la profondità di campo diminuisce), risulta molto arduo e costringe a lavorare con tempi molto lunghi con conseguente rischio di mosso e micromosso. Quindi come aggirare l'ostacolo ed ottenere fotografie ad alta risoluzione con tutti i particolari della penna messi perfettamente a fuoco? Si deve anche tenere conto che lavorando con diaframmi molto chiusi, si va incontro al fenomeno della diffrazione, e quindi ad una certa diminuzione della risoluzione.
La parola magica segreta è: Focus Stacking!
In buona sostanza si tratta di fotografare il soggetto con la tecnica che si usa nelle foto panoramiche, ossia incollando una serie di foto che poi il programma di fotoritocco provvederà a mettere insieme in modo ottimale. La M800 che vedete nella foto è il frutto di 9 fotografie scattate partendo con il mettere a fuoco il punto più vicino, ossia il pennino, per poi procedere nelle foto successive a mettere a fuoco i vari pezzi della penna fino al punto più lontano, in questo caso l'estremità del cappuccio. Si tratta quindi di fare una strisciata (la fotocamera è montata su un cavalletto e non deve muoversi durante le riprese), che comprenda tutta la lunghezza della penna. Le 9 foto sono state scattate in questo caso a diaframma f8, certamente non il migliore per una buona profondità di campo, ma ottimale in quanto gli obiettivi generalmente rendono meglio a quest'apertura.
Scattate le 9 foto si provvederà ad aprirle con photoshop e proprio come accade per la tecnica delle foto panoramiche dal menu File si sceglie "Photomerge", che provvederà a "fondere" o unire le varie foto allineandole in modo ottimale. Conclusa questa fase photoshop avrà creato automaticamente 9 layers, che andranno quindi selezionati per poi scegliere "auto blend layers" dal menu Edit (scusate ma io photoshop ce l'ho in inglese). Alla fine sceglieremo "flatten image" dal menu layers ed avremo la nostra penna in tutto il suo splendore, perfettamente messa fuoco in ogni particolare scattando a diaframmi piuttosto aperti e tempi abbastanza veloci (1/60sec, iso 400).
E' difficile? ci vuole più tempo a dirlo che a farlo, una volta acquisita un pò di padronanza, il processo intero non richiede più di 15 minuti circa. Nella foto si può scorgere in alto a sinistra il tavolo della mia scrivania ed il margine del foglio A4 usato come sfondo, tanto per far capire l'elementarità del set fotografico. La foto potete ingrandirla alla massima risoluzione e così potrete ammirare la penna come nemmeno ad occhio nudo si riesce a fare, la risoluzione l'ho dovuta diminuire 3200x2130px perchè il forum non permette risoluzioni maggiori, ma già così la si può usare come sfondo dei vostri desktop
