Pennini e pennoni

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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nello56
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Messaggio da nello56 »

Quando proponevo di "schiacciare" le punte ad un pennino....intendevo ottenere proprio
qualcosa di analogo alla foto del pennino che hai postato! :D (feder-gilbert-et-blanzy-poure-treraid.jpg )
Ovvero,schiacciando una sfera ottengo una spatola arrotondata..(e solo da piegare un poco).
Riguardo al fatto di scaldare il pennino per piegarlo, personalmente non lo farei.
Lo farei a freddo per non perdere le doti di elasticità del materiale.
Scaldandolo abbastanza da poterlo piegare agevolmente, rischi di ricuocere il materiale,
ed in tal modo di rendenderlo più duttile. Questo vuol dire che,premendo usandolo, rischi che si
pieghi ulteriormente.
Se lo fai a freddo,piano piano dovresti riuscirci.
Riguardo ai rebbi,io tenterei di piegarli entrabi insieme, in modo da avere lo stesso fulcro per la
piega,la stessa curva e la stessa inclinazione. L'unico dubbio è che i rebbi si possano divaricare un poco!

Nello
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piccardi
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Messaggio da piccardi »

Lafountain ha scritto: Il pennino nella foto è da calligrafia?
Viene chiamato "fude" se ricordo bene, lo usano in giappone per sostituire i pennelli, ha delle variazioni di tratto spaventose, ma per me è difficile da usare. Se ne era già parlato tempo fa.

Simone
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e per aiutare chi non trova un termine:
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Lafountain
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Messaggio da Lafountain »

piccardi ha scritto:Viene chiamato "fude" se ricordo bene, lo usano in giappone per sostituire i pennelli, ha delle variazioni di tratto spaventose, ma per me è difficile da usare. Se ne era già parlato tempo fa.
Simone
Ciao Simone.
Grazie
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Messaggio da Lafountain »

nello56 ha scritto: Riguardo al fatto di scaldare il pennino per piegarlo, personalmente non lo farei.
Lo farei a freddo per non perdere le doti di elasticità del materiale.
Scaldandolo abbastanza da poterlo piegare agevolmente, rischi di ricuocere il materiale,
ed in tal modo di rendenderlo più duttile. Questo vuol dire che,premendo usandolo, rischi che si
pieghi ulteriormente.
Se lo fai a freddo,piano piano dovresti riuscirci.
Riguardo ai rebbi,io tenterei di piegarli entrambi insieme, in modo da avere lo stesso fulcro per la
piega,la stessa curva e la stessa inclinazione. L'unico dubbio è che i rebbi si possano divaricare un poco!
Nello
Farò esattamente come dici tu. Se i rebbi un po' si apriranno, ed è il motivo per cui pensavo di piegarli singolarmente, il fatto potrebbe non creare alcun inconveniente (tieni presente che dovrei piegarli a solo mm 1,5 dalla punta e quindi non dovrebbero divaricarsi poi molto), se invece dovessero esserci inconvenienti, chissà quali e quanti, chiederò aiuto un'altra volta.
Grazie infinite per la pazienza, Nello.
Ciao
Marco
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Messaggio da Silente »

Marco, ho trovato qualcosa che forse ti potrebbe interessare, tipo Sailor F-2, per fare una prova impegnando una cifra modica...
99172231o.jpg
99172231o.jpg (46.23 KiB) Visto 1729 volte
Ti invio in MP il link commerciale per reperirla, perché credo non sia proprio conforme al regolamento del Forum scriverlo pubblicamente.
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Messaggio da Lafountain »

Silente ha scritto: Ti invio in MP il link commerciale per reperirla, perché credo non sia proprio conforme al regolamento del Forum scriverlo pubblicamente.
Grazie Andrea, ho visto il tuo MP. Il link che mi hai trasmesso è molto pericoloso per me. Comprerei sempre di tutto e di più. Qualche volta l'ho anche fatto col risultato di riempirmi la casa di cose che, dopo averle provate, non ho più adoperato e mai più adopererò. Mi consolo dicendomi che ho pagato un tributo all'ampliamento delle mie conoscenze, ma è una magra consolazione, e poi il Web offre talmente tanto... Quand'ero studente a Venezia, bastava passare nel negozio di cartoleria e belle arti che c'è in Bacino Orseolo e si usciva aggiornati, ma il mondo è davvero molto cambiato da quella volta, e anche quel negozio.
E anche i pennini da quello che vedo. In altri tempi avrei giurato che quello della foto "el fusse un penin schincà". Ma forse anche questa parola non si usa più.
Per finire, il pennino che vorrei è in qualche modo simile, ma diverso nella funzione e nel modo di essere adoperato, e credo esista solo per penne a intinzione. Nel tentativo di averne uno stilografico, cercherò di modificare un Lamy/Safari stub da mm 1,5 e chissà che l'esperimento non si risolva positivamente.
Comunque ti ringrazio della segnalazione.
Cordialità
Marco
Ultima modifica di Lafountain il domenica 5 maggio 2013, 10:37, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da Silente »

Prego, Marco... Si usa, si usa... "go schincà el penin, ostrega!"
Buona domenica a tutti!!!
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Messaggio da Ottorino »

Anche Daniela ha un link di penna cinese con pennino "stronco". Mi pare ci si fosse trovata bene e non spese tanto.

Per Marco. Non è che ti vogliamo far cambiare idea sulle cose. Immagino che tutti vogliano supportarti per allargare la visione su cosa c'è di gia fatto.

Comunque sarei curioso di vedere cosa potrebbe fare un pennino di quel tipo in mano tua.
L'ho visto usare da una mano nipponica ed è strabiliante. L'inclinazione (verso la spalla o lontano da essa) ne determina lo spessore del tratto.
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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Messaggio da Irishtales »

Con la Duke mi diverto parecchio, lo ammetto. Il link cui fa riferimento Otto eccolo qui:
viewtopic.php?f=8&t=3338&hilit=cinesi&start=30
ma credo, se non ho capito male, che Marco cerchi di ottenere una punta con il tratto costante...

E' vero però, che siamo tutti pronti a proporre delle alternative nella speranza di essere utili al "mago" per vedere cosa riesce a tirar fuori dal cilindro!
Attorno a Marco ci si sente istintivamente come dei bimbetti che assistono allo spettacolo di un prestigiatore e io mi diverto da matti a seguire le sue ricerche\sperimentazioni, non vedo l'ora di scoprire cosa sarà capace di tirar fuori dal cilindro con il pennino Lamy rivisto e corretto!!! ;)

Ciò detto, sono a completa disposizione per qualsiasi test sulla mia Duke, se volessi provarla te la spedisco volentieri :P
"Scrittura e pittura sono le due estremità della stessa arte e la loro realizzazione è identica" - Aforisma di Shitao
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Messaggio da Lafountain »

Ottorino ha scritto:Anche Daniela ha un link di penna cinese con pennino "stronco". Mi pare ci si fosse trovata bene e non spese tanto.

Per Marco. Non è che ti vogliamo far cambiare idea sulle cose. Immagino che tutti vogliano supportarti per allargare la visione su cosa c'è di gia fatto.

Comunque sarei curioso di vedere cosa potrebbe fare un pennino di quel tipo in mano tua.
L'ho visto usare da una mano nipponica ed è strabiliante. L'inclinazione (verso la spalla o lontano da essa) ne determina lo spessore del tratto.
Ottorino! Le volte che ritieni che sulle cose che tu conosci certamente meglio di me, io debba cambiare idea, ti prego di dirmelo. Sono abbastanza in là con gli anni, da aver imparato da un pezzo ad ascoltare gli altri quando hanno maggior esperienza.
E del supporto che voi tutti mi date "per allargarmi la visione su cosa c'è di già fatto" non posso che ringraziarvi, come ringrazio te della fiducia (mal riposta) su quello che potrei fare con uno strumento che fino a ieri nemmeno conoscevo.
Lo proverò, a questo punto, ma vorrei aggiungere che una volta ho visto anch'io un giapponese disegnare (con un pennino tronco, quella volta, e saranno passati quarant'anni) e ancora me ne ricordo.
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Messaggio da Lafountain »

Irishtales ha scritto:...non vedo l'ora di scoprire cosa sarà capace di tirar fuori dal cilindro con il pennino Lamy rivisto e corretto!!! ;)
Ciò detto, sono a completa disposizione per qualsiasi test sulla mia Duke, se volessi provarla te la spedisco volentieri :P
Carissima Daniela,
Temo che "il pennino Lamy rivisto e corretto" sarà per te una delusione. Una delle ovvietà del dipingere, è che i pennelli devono essere proporzionati alla superficie del quadro che si vuol fare. Per dipingere miniature è grande già un pennello di dieci peli, ma per un quadro da un metro per due ne servono evidentemente di più grandi mentre altri diventano inutili perché troppo piccoli. E con le penne? Se si comincia ad andare oltre la fatidica soglia dei cm 50x70, (ma anche molto prima, in certi casi) come possono bastare i pennini stilografici normali di cui il più grosso è un misero B? Come fare ad avere un XXXB? Un pennino che conservi le caratteristiche di un segno "normale" ma moltiplicato in larghezza? Nel tentativo di risolvere il problema ho aperto questo argomento.
Tieni presente, per altro, che i pennini tipo TRERAID una qualche elasticità ce l'hanno, quindi il loro segno può essere costante, ma anche no. Sono cioè abbastanza simili, come risultato, a quello che si fa con un normale pennino stilografico. Niente a che vedere tuttavia con quello che penso di aver capito sia possibile ottenere con i pennini tipo fude (che in giapponese credo voglia dire pennello).
Come al solito non posso che ringraziarti per la tua gentilezza e il "supporto" che mi dai. Offrire una propria penna in prestito poi, credo che sia il massimo che si possa fare, praticamente alla soglia del sacrificio di sé stessi. Mi sento molto onorato dalla tua offerta, e privilegiato, ma credo che le spese di spedizione rendano la cosa di nessuna convenienza. Ne prenderò una di quelle economiche, magari quella che mi ha segnalato Andrea (Silente).
A presto, ciao e grazie ancora
Marco
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Messaggio da Irishtales »

Sono certa che il pennino giapponese ti piacerà! Ci vuole un po' per prenderci confidenza, all'inizio sembra di avere in mano una penna "incidentata", per un occidentale, proprio perché partiamo dal presupposto di avere in mano una penna. Invece è un pennello con la punta in acciaio. Recepito questo, la strada per apprezzarla è tutta è in discesa... ;)
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Messaggio da Lafountain »

Irishtales ha scritto: Invece è un pennello con la punta in acciaio. Recepito questo, la strada per apprezzarla è tutta è in discesa... ;)
Credo di aver capito quello che mi vuoi dire... Tra i pennelli c'è il tipo Mop che non va impugnato come un pennello, va tenuto in alto all'estremità, e mosso lasciandolo andare un po' come vuole lui, come fosse animato da una vita propria...
E' all'incirca così?
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Messaggio da Irishtales »

Va impugnata certamente un po' più in alto rispetto ad una stilografica, ma non in cima, come un mop. Vedrai che in realtà è più facile a farsi che a dirsi! Segue ogni impercettibile rotazione del polso e sfuma il tratto come un pennello.
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Messaggio da Lafountain »

Irishtales ha scritto:Va impugnata certamente un po' più in alto rispetto ad una stilografica, ma non in cima, come un mop. Vedrai che in realtà è più facile a farsi che a dirsi! Segue ogni impercettibile rotazione del polso e sfuma il tratto come un pennello.
Proverò.
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