Ho avuto modo di vedere dal vivo e tenere in mano sia la versione limited che la regular.
Secondo me possiamo vedere i prodromi di quest'ultima nella sobria Michelangelo che incontra la più particolare Van Gogh. Il tutto arricchito dalla clip che si rifa a uno dei temi topici dell'opera di Dalì, i cosiddetti "orologi molli" ("
La persistenza della memoria").
Visto che è stato già detto qualcosa, mi limito ad aggiungere qualche immagine.
Verde
Rosso/Marrone
Blu
Tutte insieme appassionatamente
Sulla limited, riporto direttamente il materiale che mi ha fornito il rappresentante che mi ha illustrato la penna (stare a Firenze, oltre all'agonia del traffico ed alla chiusura ermetica della città ad ogni partita di calcio, porta anche qualche vantaggio
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). Prima ancora, due parole sulle
mie sensazioni. Prima di tutto, dal punto di vista estetico, le foto (ne aggiungo qualcuna che ritrae la verde, visto che la blu è già stata mostrata) non possono catturare i particolari giochi di luce che vengono fuori rigirandosi la penna fra le mani. Tra materiali e tecniche di lavorazione (è ottenuta tramite microfusione) si ha l'impressione di tenere in mano qualcosa di diverso e
ulteriore rispetto a una penna. E' un oggetto che va, secondo me, interpretato e raccontato ed è destinato a chi si è fatto incantare dalle suggestioni di Dalì.
In effetti quando mi sono stati fatti notare tutti i riferimenti relativi alle sue opere (e in generale alle sue tematiche) mi sono accorto che di primo acchito avevo "compreso" forse solo un decimo dei messaggi.
Qualche immagine:
La parola a Visconti:
Dance of Time I© Un’immagine di Salvador Dalí
L’apertura dell’anno 2013 ha visto nascere l’esposizione di Salvador Dalí in uno dei più bei palazzi di Firenze, Palazzo Medici Riccardi, e quindi è stato quasi naturale per Visconti creare una penna surrealista dedicata all’artista. L’orologio molle è la più amata e la più conosciuta tra le immagini iconoclastiche di Dalí; la fluidità onnipresente del tempo è raffigurata non solo sotto forma di movimento, ma come se si trattasse di una danza al ritmo dell’universo. Il tempo universale non conosce limiti; va ricordato che il tempo, così come lo si intende normalmente, è un concetto creato dall’uomo. Il tempo Daliniano invece è perpetuo, e “avanza danzando” senza arrestarsi mai, né per l’uomo, né per la storia e neppure per il cosmo. L’immagine rappresenta la relazione profondamente fantastica di Dalí con il tempo, la sua percezione delle sue limitazioni obbligate e l’importanza che l’artista attribuiva alla memoria.
La penna è tratta da un immagine di Salvador Dalí “Dance of Time I”© e appoggia su un’altra immagine di Dalí “Il Profilo del Tempo”©.
©IAR Art Resources
Simbologia
Non abbiamo voluto meramente riprendere una simbologia surrealista, piuttosto sintetizzare la poetica surrealista di Dalí in uno spazio così concentrato come la superfice di una penna.
L’ aragosta, che con la sua scorza dura protegge senza nascondere l’interno molle, da ossessione di Dalí diventa emblema stesso dello strumento di scrittura che, con il suo corpo in argento custodisce e lascia intravedere l’interno molle, nel nostro caso rappresentato dall’inchiostro. La penna viene consegnata carica di inchiostro e grazie al meccanismo brevettato del doppio serbatoio è una penna carica, ma intonsa, perché l’ inchiostro non è a contatto con il pennino.
Nel cappuccio ci sono due aperture che permettono di intravedere l’anima della penna, il pennino. Il collegamento con “il Newton Surrealista” è lapalissiano.
Un’altra citazione importante questa volta riferita ai cassetti, che nella “Donna in Fiamme” rappresenta il mistero della sensualità e della femminilità e, nella nostra penna diventa omaggio alla sensualità della scrittura, si trova sul meccanismo del fondello della penna che aziona il sistema di caricamento dell’inchiostro. Non potevamo rinunciare, a puro scopo decorativo di riprodurre sul fusto della penna ”La Danza del Tempo I”©, che decora quasi metà del corpo.
Con riferimento al cuore de “ l’Unicorno” ferito dal quale sgorga il rivolo di sangue, nella nostra penna il rivolo indica l’inchiostro che dall’interno scivola dolcemente verso il pennino. Pur essendo meno lavorata, la collezione in edizione regolare mantiene intatto il fascino della creatività surreale di Dalí. Proposta nelle versioni stilografica, roller e sfera è realizzata in resina vegetale nei colori blu, verde e marrone, colori che richiamano i colori delle sculture di Dalí. Tutti i modelli presentano sulla clip la riproduzione de “La Danza del Tempo I”© in microfusione di argento laccato.
Collezione Penna Surrealista in Edizione Limitata
Edizione limitata a 904 penne stilografiche in vermeil 925 / lacca verde Edizione limitata a 904 penne stilografiche in argento 925 / lacca blu
Materiale : Argento 925 Pennino 23 Kt. 950 Palladio Dreamtouch Sistema di caricamento: Doppio Serbatoio Lavoro Artistico : Microfusione in argento 925 laccato Confezione : Scatola in legno tratta dall’opera Daliniana “ Il Profilo del Tempo”©
Collezione Penna Surrealista in Edizione Regolare
Stilografica, Roller e Sfera
Resina Vegetale nei colori blue verde e marrone
Stilografica con Pennino Acciaio
Sistema di caricamento : Cartuccia o Converter
“Danza del Tempo I”© in microfusione sulla clip