Ricostruzione "Cabinet Lord" - penne ignote e non così ignote...!!!

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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Messaggio da gfrico2000 »

Cari amici, questa volta è il turno di una strana e umile penna di origine tedesca, del 1957 (ha la mia età...!!!), realizzata in plastica iniettata e con caricamento a stantuffo... Cabinet Lord...!!!
L'aspetto della penna originale, così come viene venduta oggi dagli antiquari, è il seguente...
Queridos amigos, tocó esta vez el turno a una extraña y humilde pluma de origen alemán, de 1957 (tiene mi edad...!!!), fabricada en plástico inyectado y de carga a pistón... Cabinet Lord...!!!
La vista de la pluma original, como se ofrece a la venta por los anticuarios en la actualidad es la siguiente...

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e quest'altra era quella che mi era stata regalata da un amico e che sicuramente apparteneva a suo padre...
y esta otra era la que llegó como obsequio de manos de un amigo y que seguramente perteneció al padre de él...
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I dorati erano piuttosto malridotti, il serbatoio trasparente dell'inchiostro attraverso cui scorreva il pistone fortunatamente era intatto, ma aveva perso la manopola di carica che alzava e abbassava il pistone, e si notava chiaramente che la vite che azionava lo stelo, anch'essa in acrilico, era rotta e mancava una parte...
Los dorados estaban bastante maltrechos, el reservorio transparente de tinta por donde corría el pistón por suerte se encontraba incólume, pero había perdido la perilla de carga que subía y bajaba el pistón, notándose claramente que el tornillo que accionaba el vástago y que también era de acrílico se encontraba partido y con una parte faltante...
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Anche il pennino non era quello originale, con la placcatura piuttosto deteriorata, ma era interessante
osservare come, al posto dell'iridio, le estremità del pennino fossero modellate come piccoli riccioli
che fungevano da iridio nella scrittura...
El plumín tampoco era el original, con el enchapado bastante deteriorado, pero era interesante observar, cómo en vez de iridio, tenía conformados los extremos de los gavilanes como pequeños rulos que oficiaban de iridios en la escritura...
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Abbiamo quindi iniziato restaurando il cappuccio, che sono riuscito a smontare facilmente...
Comenzamos entonces restaurando el capuchón, el cual pude desarmar fácilmente...
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A poco a poco, con movimenti circolari e carta vetrata a grana 500, ho cercato di levigare e rimuovere tutte le “increspature” che si erano formate sul materiale, ovviamente senza rovinare l'imprint e la fascia dorata...
De a poco y con movimientos circulares y una lija de grano 500, fui tratando de alisar y quitar todos los "rechupes" que se habían formado en el material, lógicamente sin cargarnos el imprint y la banda dorada...
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Messaggio da gfrico2000 »

quindi abbiamo continuato con carta abrasiva grana 1000 per finire con 2500 e, infine, una lucidatura energica con pasta per automobili sia sul cappuccio che sulla clip e sulla fascia, prestando sempre attenzione all'imprint...
luego continuamos con lija de grano 1000 para acabar con 2500, y por último un enérgico pulido y lustrado con pasta automotriz tanto en el capuchón como clip y banda, cuidando siempre del imprint...
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Il cappuccio così assemblato è risultato così...
El capuchón así armado acabó quedando de este modo...
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È stato relativamente facile estrarre dalla impugnatura il pennino e l'alimentatore...
Fue relativamente sencillo extraer del grip el plumín y el alimentador...
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ma poi ho capito perché era stato così facile... Il beccuccio dell'impugnatura aveva una grossa crepa,
probabilmente perché era stato montato con estrema pressione...
L'acrilico, forse non della migliore qualità, già indebolito, non ha resistito a un carico simile e ha finito per rompersi come il vetro...
È stato quindi necessario riempire la fessura con cianoacrilato in gel, e poi levigare in modo che la stessa polvere generata si accumulasse insieme al ciano che stava indurendo, in modo da risolvere il problema...
pero luego me dí cuenta porqué había sido tan fácil... La boquilla del grip tenía una señora rajadura, seguramente por haber sido colocado el conjunto con extrema presión...
El acrílico, tal vez no de la mejor calidad, ya fragilizado, no soportó semejante carga y se acabó partiendo como cristal...
Fue preciso entonces rellenar la rajadura con cianoacrilato en gel, y luego lijar para con el mismo polvo generado se fuese acumulando junto con el ciano que fue fraguando, para así sellar el problema...

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Purtroppo non mi sono reso conto che questa rottura nell'impugnatura avrebbe potuto indurre il precedente proprietario ad agire in modo errato con la penna, e ora vi spiego perché...
Una volta smontata l'impugnatura, è stato il turno di smontare il fusto per estrarre il pistone e la vite che lo azionava.
Nel caso di questa penna, il design per lo smontaggio è molto ingegnoso e semplice, poiché il serbatoio
trasparente è fissato a pressione al fusto, quindi bastava estrarlo per lasciare esposto il gruppo pistone-stelo-vite...
Ma quando ho provato a staccare il serbatoio trasparente dall'impugnatura, mi è stato impossibile...
L'ho lasciato diversi giorni nel WD40, ma i miei sforzi sono stati vani...
Desafortunadamente no percibí que esta rotura en el grip, pudo haber llevado al antiguo dueño a actuar de una manera errada con la pluma, y ahora les contaré porqué...
Ya desarmado el grip, tocó el turno de desarmar el barril para extraer el pistón y el tornillo que lo accionaba.
En el caso de esta pluma es muy ingenioso y sencillo el diseño para el desarme, ya que el depósito transparente va clavado a presión en el barril, de modo que era sólo extraerlo para dejar expuesto el conjunto pistón-vástago-tornillo....
Peeeero, cuando intenté desclavar el depósito transparente del grip, me fue imposible...
Lo dejé varios días en WD40, pero los esfuerzos fueron en vano...

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Messaggio da gfrico2000 »

quindi era già tutto deciso, e quando ho aumentato la forza per estrarlo, il fusto, che era costruito con una sottile parete di acrilico, è finito per rompersi in mille pezzi...
de modo que ya estaba jugado, y cuando incrementé la fuerza para extraerlo, el barril, que estaba construido de una delgada pared de acrílico, se terminó haciendo pedazos....
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E lì mi resi conto di come poteva essere andata la storia...
Chi aveva la penna in mano si accorse che le sue dita si stavano sporcando, ma invece di immaginare che fosse la sua impugnatura che si stava staccando a causa di una crepa, pensò che fosse una perdita del serbatoio e decise di applicare nuovamente la maledetta colla.
Era proprio così e si vedeva come il fusto fosse stato cementato al serbatoio...
Con il fusto ormai distrutto non si poteva tornare indietro, così ho iniziato a cercare un pezzo cilindrico in plastica, di dimensioni simili e che si adattasse perfettamente al serbatoio trasparente...
Y allí me dí cuenta de cómo pudo haber sido la historia...
Quien tenía la pluma, percibia que sus dedos se estaban manchando, pero en vez de imaginar que era el grip que perdía por una grieta, pensó que era una pérdida del depósito y decidió nuevamente aplicar el maldito pegamento.
Era así mismo y daba para ver cómo el barril había sido cementado al depósito...
Con el barril ya destruido no había marcha atrás, de modo que comencé a buscar una pieza cilíndrica en plástico, de dimensiones parecidas y que encajara perfectamente en el depósito transparente...

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Qualche leggera levigatura e il cilindro si bloccava quasi senza sforzo...
Unas lijaditas suaves y el cilindro trababa ya casi sin forzar...
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Ora bisognava sostituire il pistone e il meccanismo di azionamento che faceva parte del vecchio fusto e che non esisteva più...
Ho notato che il pistone di una Tintenkuli rotta funzionava perfettamente nel serbatoio e che il suo sistema di azionamento con vite e manopola si inseriva perfettamente nell'estremità opposta, bisognava solo levigare la filettatura per adattarla perfettamente...
Había ahora que reemplazar el pistón y el mecanismo de accionamiento que formaba parte del antiguo barril y que ya no existía...
Observé que el pistón de una Tintenkuli rota trabajaba perfectamente en el depósito, y que su sistema de accionamiento con tornillo y perilla entraba a la perfección en el extremo opuesto, había solamente que lijar la rosca para que encajara justo...

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Una volta cementato il meccanismo all'estremità opposta e levigato a livello, ho tagliato parte della manopola, in modo che il tutto avesse la stessa lunghezza della penna originale, quindi ho inchiodato e cementato un pezzo a forma di cono troncato...
Una vez cementado el mecanismo en el extremo opuesto y lijado a nivel, corté parte de la perilla, para que el conjunto tuviese el mismo largo que en la pluma original, y así clavé y cementé una pieza con forma de cono truncado...
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Vediamo come risultava il gruppo già assemblato...
Veamos cómo quedaba el conjunto ya armado...
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Messaggio da gfrico2000 »

Rimaneva solo da posizionare un anello limitatore sullo stelo del pistone, affinché questo non uscisse
dal serbatoio o causasse perdite quando si avvicinava alla fine della corsa...
Sólo faltaba colocar un anillo limitador en el vástago del pistón, para que el mismo no llegase a salirse del depósito o a tener pérdidas al aproximarse al fin de carrera...
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Abbiamo quindi rimontato l'impugnatura, con l'alimentatore originale, ma con un robusto pennino bicolore in acciaio di provenienza sconosciuta...
Volvimos entonces a armar el grip, con el alimentador original, pero con un robusto plumín bicolor de acero de procedencia desconocida...
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A quel punto tutti i pezzi erano pronti per essere assemblati...
Ya estaban entonces todas las partes para ser ensambladas...
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ottenendo così il gruppo assemblato...
quedando así el conjunto armado...
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È arrivato uno dei momenti chiave: verniciare la parte nuova in modo da simulare il materiale originale.
Per farlo abbiamo acquistato vernice acrilica spray per automobili, di colore nero (purtroppo esistono infiniti tipi di nero), una vernice molto dura e resistente che aderisce perfettamente alla plastica che utilizziamo.
Abbiamo levigato la plastica e la manopola in modo da renderle il più perfette possibile e abbiamo dato tre mani senza produrre accumuli e lasciando asciugare 15 minuti tra una mano e l'altra...
Llegó ahora uno de los momentos clave, pintar la parte nueva de modo de simular el material original.
Para ello compramos laca acrílica automotriz en aerosol, color negro (desafortunadamente hay infinitos colores de negro), laca de gran dureza y resistencia que ancla a la perfección en el plástico que utilizamos.
Lijamos el plástico y la perilla de modo de dejarlos lo más perfectos posibles y dimos tres manos sin producir acumulaciones y dejando secar 15min entre mano y mano...

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Messaggio da gfrico2000 »

Dopo tre giorni di asciugatura completa, la lacca raggiunge la massima durezza e siamo pronti per dare la finitura finale. Molto delicatamente, con carta vetrata a grana 2500, levigiamo e rimuoviamo tutta la buccia d'arancia che si è formata sulla lacca...
Después de tres días de secado completo, la laca adquiere su máxima dureza, y ya estamos en condiciones de dar el acabado final. Muy suavemente con una lija de grano 2500 alisamos y quitamos toda la piel de naranja que se formó en la laca...
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quindi applichiamo delicatamente con le dita una pasta lucidante per carrozzerie per lucidare e brillantare, passando un panno per dare la finitura finale...
y a continuación aplicamos a dedo muy suavemente pasta para pulir carrocerías para pulir y abrillantar, pasando un paño para dar el acabado final...
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Eseguiamo per la seconda volta l'operazione di levigatura, lucidatura e brillantatura, sempre con la massima cura, fino a ottenere il pezzo finito...
Realizamos por segunda vez la operación de lijado, pulido y abrillantado, siempre con sumo cuidado, hasta lograr la pieza terminada...
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che praticamente non differisce nella finitura da quella del cappuccio originale...
la que prácticamente no difiere en su acabado con la del capuchón original...
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Una volta completati tutti i pezzi, procediamo all'assemblaggio finale...
Con todas las piezas ya terminadas realizamos entonces el ensamble final...
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Messaggio da gfrico2000 »

lasciando la nostra amata penna in condizioni operative...
quedando nuestra querida pluma en condiciones operativas...
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Messaggio da gfrico2000 »

Cari amici, vi saluto fino al prossimo restauro e vi lascio con alcune foto del lavoro finito che spero siano di vostro interesse...!!!
Queridos amigos, me despido de ustedes hasta un próximo restauro, y los dejo en compañía de algunas fotos del trabajo terminado que espero sean de vuestro agrado...!!!
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ifoto06.jpg
ifoto07.jpg
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ifoto09.jpg
Vi mando un grande abbraccio...!!!
Les mando un fuerte abrazo...!!!

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Messaggio da balthazar »

Che bel lavoro! :clap:
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Messaggio da sansenri »

Gustavo, sai cavartela anche nelle condizioni più disperate! (scommetto che hai un cassetto di pezzi di recupero parecchio grande)
io, alla rottura del fusto avrei buttato tutto nel cestino! :D
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Messaggio da gfrico2000 »

balthazar ha scritto: giovedì 4 dicembre 2025, 8:29 Che bel lavoro! :clap:
Grazie mille caro amico...!!!
Un grande abbraccio...!!!

Gustavo
Ultima modifica di gfrico2000 il giovedì 4 dicembre 2025, 15:37, modificato 1 volta in totale.
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Messaggio da gfrico2000 »

sansenri ha scritto: giovedì 4 dicembre 2025, 9:44 Gustavo, sai cavartela anche nelle condizioni più disperate! (scommetto che hai un cassetto di pezzi di recupero parecchio grande)
io, alla rottura del fusto avrei buttato tutto nel cestino! :D
Grazie mille...!!!
È proprio come dici tu, mi veniva voglia di buttarla nel cestino della spazzatura...😂🤣
Ti mando un grande abbraccio...!!!

Gustavo
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