La caratteristica originale del manufatto è la sua copertina in plastica trasparente (leggete pure da soli di che tipo di materiale "ecologico" si tratta, ma ha un buon profumo di cartoleria d’una volta per un quasi
boomer come il sottoscritto

).
Essa funge ovviamente e innanzi tutto da copertina per l’agenda in carta e cartoncino sottostante,
è sfilabile (e perciò riutilizzabile l’anno seguente, anche se solo in teoria, perché in pratica è marchiata <2026>), ed è dotata di una stretta tasca a sinistra e di un più utile porta-tessere/schede a destra.
Ma è soprattutto la parte frontale della copertina ad essere decisamente “non convenzionale”: la plastica trasparente, infatti, è in quel punto doppia, così da formare una pratica tasca che può essere chiusa in sicurezza con una zip laterale, per ottenere un portadocumenti e (secondo le intenzioni del Produttore persino) un piccolo astuccio!
Il contenuto della tasca superiore completamente richiudibile rimane così del tutto isolato dall’agenda.
Veniamo ora alla carta (di cui non sono riuscito a reperire la grammatura neppure sul sito europeo del Produttore

), patinata, di un bel bianco “riposante”, che mi è sembrata decisamente all’altezza della concorrenza che si dichiara preoccupata del buon uso delle agende con le penne stilografiche; nel confronto diretto con altri marchi, mi è parsa addirittura a buon mercato con i suoi 26,90 Euro…
Personalmente, visto l’impianto generale dell'agenda, non posso che raccomandarne l’impiego con pennini <EF> o al massimo <F>, per scrivere senza troppa fatica negli spazi decisamente ridotti di questo formato e di questa disposizione.
Ecco, allora, come si comporta con la mia deliziosa
OMAS Extra 555/R pennino <EF> flessibile.
La carta, comunque, non ha presentato alcun problema di spiumaggio o di trapassamento/sanguinamento neppure con il pennino “Purple” <F> (rigido) di una penna (anche di taglia decisamente maggiore) come la
WATERMAN’S Number Seven (
viewtopic.php?t=33822).
Nonostante l’oggettiva leggerezza delle pagine, con inchiostro "Waterman Bleu Sérénité" la trasparenza (
see-through) è talmente contenuta da non risultare per me in alcun modo fastidiosa (non essendo, di fatto, più "invasiva" della stessa stampa tipografica sul retro della pagina).
Nelle combinazioni proposte, i tempi di asciugatura sono stati decisamente brevi.
Il mio giudizio sulla scrittura è perciò sicuramente positivo.
Vedremo, in ogni caso, come reggerà la copertina/astuccio alle prove del trasporto in borsa e dell’uso quotidiano…
Grazie per l’attenzione!
Giorgio