Automedonte ha scritto: ↑giovedì 17 aprile 2025, 8:13
sansenri ha scritto: ↑mercoledì 16 aprile 2025, 23:20
Non sono convinto che sia semplicemente "moda", per Omas conta tanto la storia/il nome che aveva e il fatto che non ci sia più, che ci sia altro che vuol essere Omas, ma "chi se ne intende" sa che quella Omas non torna più. E' frequente in vari ambiti il valorizzare di più quello che non si può più avere.
Quando dico moda non mi riferisco ad Omas in generale che ha alcuni modelli con celluloidi meravigliose e pennini fantastici.
Parlo proprio della 360 una penna scomoda da usare, fatta con materiali banali, esteticamente discutibile con pennini normali eppure ultimamente i prezzi sono impazziti.
be' ma appunto ricade anch'essa nella produzione Omas, che non c'è più, e quindi chi può se la accaparra (incurante del prezzo).
Poi il tuo giudizio è opinabile

pensa che è forse l'unica penna a sezione triangolare che io uso senza considerarla scomoda.
Esteticamente può essere discutibile, ma anche in questo caso nel senso opinabile, infatti c'è a chi piace molto (di sicuro era coraggiosamente diversa, e, a mio parere, anche comoda e leggera). I materiali erano quelli verso i quali si andava (la resina, non più la celluloide) e il fatto che fosse leggera era voluto dato che il Cavaliere aveva sempre teorizzato che la stilografica dovesse esserlo.
Il pennino, dipende. Il mio è sorprendente morbido (se ne vedono pochi oggi così).
