Ho una boccetta di Waterman Florida blue da parecchio tempo (sì, Florida, non Serenity), la boccetta è stata usata e forse inchiostro ne era rimasto (a memoria) meno di un quarto. Oggi, guardando la boccetta mi accorgo che l'inchiostro è seccato sul fondo...
Be' ma questo è il Florida, basta un po' d'acqua e si riprende.
Con un contagocce e acqua distillata decido di ridisciogliere l'inchiostro, quel poco che basta per sciogliere il residuo secco.
Aggiungo acqua e mescolo con una bacchettina in plastica, senza fretta. Quando vedo che il fondo rappreso non si scioglie oltre aggiungo ancora un po' d'acqua, fin quando si è disciolto tutto.
Sono curioso di provarlo così, molto più concentrato del normale.
Con una siringa prelevo l'inchiostro e riempio il converter di una Bexley.
Poi lo provo. E' molto scuro, ma non troppo denso, fluisce bene, non intoppa per niente la penna.
Il colore è incredibilmente saturo, se si pensa a come è di norma il Serenity.
L'ho confrontato con due blu piuttosto scuri, il Cobalt della Faber Castell e il Tudor della Diamine Lui, il blu più medio dei medi, in questa versione è il più scuro di tutti!
