
Vai dove ti guida il cuore

Allora... Se il tuo problema è con la siringa rovesciata ma vuoi provare un pennino giapponese, con le stesse dimensioni c'è la 743 (a cartuccia/converter). Comunque io ho avuto la 823,e ti assicuro che non ho avuto nessun problema con la siringa né con il flusso, però visti i tuoi gusti ti consiglio di evitare l'F e prendere un M (questo ovviamente vale anche per la 743). Sempre come Pilot, sai che esiste la Custom Heritage 92, che è a pistone? Forse un po' piccolina, ma se ti va bene la M200 non dovresti avere problemi, ed è in resina semitrasparente così puoi sempre vedere quanto inchiostro ti rimane.Rizzo ha scritto: ↑venerdì 11 aprile 2025, 23:21 Ho avuto una brutta esperienza con la siringa rovesciata (vac-mini).
[...]
Sono buone queste Leonardo ?? Purtroppo nello store dove acquisto non le hanno
Altri marchi e consigli ??
Potrebbe essere interessante ora che mi è venuto in mente, anche un’Aurora con converter.
Eh, anche te però.... ti piace vincere facile...Roland ha scritto: ↑venerdì 11 aprile 2025, 23:51 Visto che devi scegliere, tanto vale scegliere il meglio![]()
Lascia stare la MB e fatti ammaliare dal profondo blu oceanico delle Pelikan. Io ti consiglierei la M400 blu nera (nella versione con fusto trasparente se possibile).
Anche la M800 nella stessa livrea va bene e visto che ti piacciono i tratti larghi un bel pennino IB sarebbe perfetto.![]()
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Grazie per i vari consigli!Enbi ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 10:08Allora... Se il tuo problema è con la siringa rovesciata ma vuoi provare un pennino giapponese, con le stesse dimensioni c'è la 743 (a cartuccia/converter). Comunque io ho avuto la 823,e ti assicuro che non ho avuto nessun problema con la siringa né con il flusso, però visti i tuoi gusti ti consiglio di evitare l'F e prendere un M (questo ovviamente vale anche per la 743). Sempre come Pilot, sai che esiste la Custom Heritage 92, che è a pistone? Forse un po' piccolina, ma se ti va bene la M200 non dovresti avere problemi, ed è in resina semitrasparente così puoi sempre vedere quanto inchiostro ti rimane.Rizzo ha scritto: ↑venerdì 11 aprile 2025, 23:21 Ho avuto una brutta esperienza con la siringa rovesciata (vac-mini).
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Sono buone queste Leonardo ?? Purtroppo nello store dove acquisto non le hanno
Altri marchi e consigli ??
Potrebbe essere interessante ora che mi è venuto in mente, anche un’Aurora con converter.
Le Leonardo sono penne molto buone, fatte a mano a Napoli, da quello che ho constatato di persona e nei pareri di amici del Forum, sono molto ben realizzate anche nei meccanismi. Ultimamente si sono messi a fare in proprio i pennini in oro (li chiamano "pennini La Fenice") e di solito sono accoppiati con alimentatori in ebanite sempre fatti da loro. Quasi tutti i loro modelli li trovi anche con pennino in acciaio (quelli in acciaio sono Jowo rimarchiati e controllati da loro). Per quanto riguarda dove prenderle, puoi anche ordinare dal loro sito ufficiale, dove trovi tutti i modelli sia con pennino in acciaio che con pennino in oro.
Come Aurora, la DuoCart moderna... Boh, non mi convincono molto queste riedizioni, però non ti so dire per certo perché non l'ho mai provata (ne ho una vintage).
Se vuoi una penna molto classica in stile Montblanc c'è l'Aurora 88 Big, è a pistone. Oppure se vuoi qualcosa di un po' più particolare c'è la Optima, sempre a pistone, che trovi in resine di tanti colori.
Come Aurora a cartuccia/converter, c'è la Talentum Big, stessa unità scrivente di 88 Big e Optima, forme particolari che devono piacere (a me piacciono).
Quindi, ricapitolando i nuovi suggerimenti in base ai tuoi gusti:
- Aurora 88 Big/ Aurora Optima
- Aurora Talentum Big
- Leonardo Momento Magico con pennino in oro (così provi l'ebrezza dell'alimentatore in ebanite)
- Pilot Custom 743
- Pilot Custom Heritage 92
P.S. non ho capito se adesso preferisci il converter o se ti adatti anche all'assenza di pistone.
WOOOAH!Koten90 ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 10:02 Visto che i pennini rigidi li conosci già, perché non provarne uno morbido? È una goduria a cui potresti non voler più rinunciare!
La Pilot Justus M ha un tratto equiparabile al M di Pelikan (o appena più sottile, comunque più grosso del F Pelikan), le dimensioni sono le stesse della 146, solo un po’ più lunga. A cartuccia, con converter incluso.
Se vuoi stare su qualcosa di più economico, trovi il pennino SM anche sulla Custom 74 e sull’equivalente Custom Heritage 91 (più piccine, la 91 è la versione flat top con finiture rodiate).
Non sapevo questa cosa...Roland ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 11:35 I pennini pelikan hanno un tratto generoso (vintage o moderni) con una sola eccezione. Il pennino EF fatto negli anni 80 per la M400 è un vero extrafine, un extrafine di razza come li sapeva fare anche la Omas. Roba da mettere in ridicolo perfino i pennini giapponesi.
La Justus 95 è tanta roba, come penna e come pennino (guarda caso ce l'hoRizzo ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 12:01 WOOOAH!![]()
QUESTA È MOLTO INTERESSANTE! Mhmm...![]()
Molto bella e questo pennino che si può modificare in flessibilità è davvero molto affascinante e originale come sistema.
Sono curioso di sentire come scrive e la qualità superba di questa penna![]()
(Mi scoccia solo un pò che sia a converter, però sono disposto a sorvolarci sopra. Anche la capienza però non mi sembra tantissima di questo CON-70...)
CREDO CHE ABBIAMO UN VINCITORE QUI... DING DING DING (non per il mio conto bancario)
Pensavo che avesse meno capienza questo CON-70, ma da quello che ho letto e dici, la capacità è soddisfacente e paragonabile a una "piccola penna a pistone".Enbi ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 13:53La Justus 95 è tanta roba, come penna e come pennino (guarda caso ce l'hoRizzo ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 12:01 WOOOAH!![]()
QUESTA È MOLTO INTERESSANTE! Mhmm...![]()
Molto bella e questo pennino che si può modificare in flessibilità è davvero molto affascinante e originale come sistema.
Sono curioso di sentire come scrive e la qualità superba di questa penna![]()
(Mi scoccia solo un pò che sia a converter, però sono disposto a sorvolarci sopra. Anche la capienza però non mi sembra tantissima di questo CON-70...)
CREDO CHE ABBIAMO UN VINCITORE QUI... DING DING DING (non per il mio conto bancario)
). Sul CON-70, mi sono più volte espresso:
viewtopic.php?p=425317&hilit=CON+70#p425317
viewtopic.php?p=434254&hilit=CON+70#p434254
Trovo che sia molto buono, robusto e con una grande capacità (quando si impara a usarlo).
Però una cosa sul pennino ci tengo a dirla per evitarti aspettative gonfiate: non è che ti passa dall'essere un chiodo all'essere un pennino superflessibile, è un bellissimo pennino elastico con la possibilità di limitare il molleggio e divenire così più preciso, oppure di lasciarlo libero e più "vivo".
Esperienza totalmente diversa dalla mia.Roland ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 11:35 I pennini pelikan hanno un tratto generoso (vintage o moderni) con una sola eccezione. Il pennino EF fatto negli anni 80 per la M400 è un vero extrafine, un extrafine di razza come li sapeva fare anche la Omas. Roba da mettere in ridicolo perfino i pennini giapponesi.
Sarà che non lo uso premendo (appunto perché non è un flessibile, per cui lo dedico alla scrittura ordinaria), ma per quanto sulla ghiera sia riportato H e S (presumo per Hard e Soft) quello che ho notato è che l'uso dell'overfeed serve (come del resto avveniva con le penne di inizio 900 che lo usavano) ad aumentare e diminuire il flusso. Da questo punto di vista è imbattibile, lo trovo estremamente utile per adattarlo nella maniera migliore a carta ed inchiostro in uso.Enbi ha scritto: ↑sabato 12 aprile 2025, 13:53 Però una cosa sul pennino ci tengo a dirla per evitarti aspettative gonfiate: non è che ti passa dall'essere un chiodo all'essere un pennino superflessibile, è un bellissimo pennino elastico con la possibilità di limitare il molleggio e divenire così più preciso, oppure di lasciarlo libero e più "vivo".