Questa, più che una recensione, è una raccolta di prime impressioni, non avendo ancora usato la penna a lungo.
IL BRAND:
Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=32852
LA COLLEZIONE:
Arrivata al termine, con l'uscita di quest'anno, rivisito la collezione Shape of a Heart di Platinum nella sua interezza, facendo personali considerazioni.
La Shape of a Heart è una collezione composta da 4 penne che sono state rilasciate annualmente a partire dal 2022.
Ciascun modello è stato prodotto in 2000 esemplari.
LE PENNE
2022 - Black [QUI: viewtopic.php?t=34200 ]
2023 - Ivoire [QUI: viewtopic.php?t=32852 ]
2024 - Chai Latte [QUI: viewtopic.php?t=33760 ]
2025 - Bluebird [QUI: viewtopic.php?t=34449 ]
CARATTERISTICHE COMUNI
La collezione Shape of a Heart si contraddistingue dal resto delle 3776 Century per la presenza, sul cappuccio, di un terminale trasparente a cupola che contiene piccoli cristalli e dei cuoricini d'oro. Questi ultimi sono ricavati dalla punzonatura dei pennini Platinum. A eccezione delle prime due uscite, ogni edizione ha un numero di cuori diverso. Il colore dei cuori è lo stesso delle minuterie.
2022 - Black - 2 cuori ramati
2023 - Ivoire - 2 cuori rodiati
2024 - Chai Latte - 3 cuori ramati
2025 - Bluebird - 4 cuori ramati
MODELLI
2022 - Black
- Resina: nera lucida per tutta la penna
- Minuterie: ramate
- Resina: opaca a eccezione dell'impugnatura che ha resina lucida, bianco avorio per tutta la penna
- Minuterie: rodiate
- Resina: opaca a eccezione dell'impugnatura che ha resina lucida, bianco avorio per il corpo, beige per il cappuccio
- Minuterie: ramate
- Resina: opaca a eccezione dell'impugnatura che ha resina lucida, bianco avorio per il corpo, turchese per il cappuccio
- Minuterie: ramate
CONSIDERAZIONI
Serve una premessa: io adoro queste penne. Tutte. Sono il mio tesssoro e le considerazioni che seguono non riguardano le penne prese singolarmente ma la collezione vista come entità unica.
E non entro nel merito del gusto personale. E' un modello che ha apprezzatori e detrattori, come qualunque cosa nel mondo. Prendo in considerazione aspetti generali.
Un aspetto è quanto è coesa, quanto si vede che è una collezione.
La mia opinione è che lo sia poco.
La cupola trasparente mette tutte queste penne in comune, poi pare tutto un fare le cose un po' a caso.
Le ultime due edizioni, Chai Latte e Bluebird, messe vicine sono indubbiamente parte di una collezione. In comune hanno la resina sabbiata proposta con la Ivoire ma la Ivoire ha minuteria rodiata e fa un poco a pugni accanto alle altre.
La Black è lucida. La sola penna lucida su 4 proposte.
La Ivoire è la sola rodiata. 3 su 4 sono ramate.
Apprezzo la diversificazione ma, a quel punto, aveva senso diversificare di più. Prese a coppie, si può trovare un'armonia. Messe tutt'e quattro insieme sembrano solo idee diverse accomunate dai cristallini ma non diverse a sufficienza da avere solo quelli in comune.
Potevano buttarsi a farle con 4 minuterie diverse. Con 4 resine diverse e minuterie in comune. Potevano esserci molti modi di trovare un'armonia che facesse subito pensare a una collezione progettata all'origine.
So che queste non sono cose che i produttori pensano da un anno con l'altro ma è l'impressione che ne ho avuto io.
La Black, prima uscita nel 2022, non ha venduto molto. Si trova molto facilmente e al prezzo originale. Forse è un po' troppo "ordinaria" per stimolare ad aprire il portafogli. D'altra parte, penne nere glossy con finiture dorate (ramate, in questo caso, ma sempre dorato è) costituiscono la forma più classica in assoluto di penna stilografica. Le lanciano dietro a chiunque.
La Ivoire, nel 2023, ha avuto più successo. E' stata una penna diversa non solo per Platinum. La finitura sabbiata non è frequente da trovare in una resina, più facile è trovarla in penne con corpo metallico spazzolato. Tuttavia, il mercato è chiaramente più interessato alle minuterie dorate e anche questa è ancora trovabile con una certa facilità, sebbene abbia più di frequente sovraprezzi, rispetto alla Black che non ne ha.
La Chai Latte, nel 2024, è quasi scomparsa nel giro di pochi mesi. La si trova ancora solo dagli scalper e con un sovraprezzo non trascurabile. Visto che il mercato internazionale è più propenso a usare pennini di grosso taglio, io sono riuscita a trovarla senza dover vendere un rene solo perché l'EF lo comprano in pochi. La Chai unisce le dorature della Black con la resina sabbiata della Ivoire. E' andata a ruba. E questo mi fa pensare che Platinum abbia preso nota.
Entra, quindi, in gioco la Bluebird, quest'anno, che copia da capo a piedi (o da terminale a terminale) la Chai Latte, cambiando solo il colore del cappuccio.
La Bluebird è andata esaurita già al preordine. Su Reddit c'era chi lamentava il fatto di non aver fatto in tempo a prenotarla. Un noto negozio, da cui io stessa l'ho preordinata, ha avuto in preordine la penna per tutto il periodo dall'annuncio (il 15 febbraio) alla release (il 29 marzo), poi ha completamente rimosso la penna dal catalogo (ho controllato il 29 marzo per curiosare lo stock ed era scomparsa). Non sono riusciti a metterla in vendita dopo il rilascio.
Quello che vedo è un percorso e non un progetto delineato 5 o 6 anni fa da inizio a fine (mi serve il cappello di stagnola da complottista).
Per quanto, appunto, io ami queste penne e le trovi bellissime prese singolarmente, mi dispiace che vederle una accanto all'altra mi lasci tiepida. Sono disgiunte ed è un peccato.
Strano come, invece, due penne che non sono mai state pensate come collezione, sembrino quasi esserlo. Mi riferisco ad altre due 3776 Century: la Shiun (arriverà la monografica anche su questa) e la Clematis. Resina dello stesso identico colore ma con finish completamente diversi ed entrambe con finiture rodiate. Una vicina all'altra sono diverse e, al contempo, fanno il paio meravigliosamente.
CONCLUSIONI
Consiglierei questa collezione al completo?
No.
No a meno che, ovviamente, piacciano tutti questi quattro modelli e li si voglia come li ho voluti io.
Non è, tuttavia, una di quelle collezioni che è bello - magari - esporre, perché insieme non si accompagnano granché. Niente vetrinetta delle Shape of a Heart, insomma.