Mi sono or ora ricordato di cosa mi infastidiva della Omas Extra ai tempi del Liceo e dell'Università: non ha la finestrella, quindi non si può sapere quanto inchiostro resta. La soluzione salomonica è banalmente quella, nel dubbio, di ricaricare, tanto non ci si perde niente. Certo è seccante essere sempre lì a ricaricare con il serbatoio magari ancora pieno per 3/4, solo perché non si aveva idea di quanto ci fosse ancora.
Ovviamente non è un'opzione quella di uscire con la penna e trovarsela scarica al momento del bisogno perché si confidava di avere più inchiostro di quello che in realtà vi era.
Una volta usavo una tecnica poco ortodossa che richiedeva un po' di manualità. Manualità che devo evidentemente avere perso visto che mi sono trovato tutto macchiato. E più che per le macchie sulle mani ho imprecato per lo spreco di costosissimo Kon-Peki...

Se si sbaglia qualcosa... ci si trova immediatamente tutti macchiati

Esistono tecniche più furbe?
