Mi riallaccio a un argomento recente e ancora dibattuto: Non ne necessito..., del quale riporto, come premessa, parte di un commento:
Vi chiedo quindi cortesemente di indicare quali possano essere, sulla base delle vostre impressioni ed esperienze, le terne ideali di inchiostri per ogni colore "base":AlexO ha scritto: ↑mercoledì 2 aprile 2025, 14:53Il che corrisponde, grosso modo, al mio personale approccio: per ciascun colore "base" (nero/grigio, blu, rosso, verde) avere un certo numero di inchiostri (due o tre, al massimo quattro o cinque) che siano di tonalità (per me) gradevole e che possibilmente abbiano caratteristiche differenziate (secco/medio/bagnato), in modo da poter disporre di almeno un inchiostro per ciascun colore che possa risultare "giusto" per ogni penna.mastrogigino ha scritto: ↑mercoledì 2 aprile 2025, 1:02 [...]
Come criterio per ora mi sono basato sull'avere i quattro colori base: Nero, Blu, Verde e rosso. Almeno un inchiostro per colore.
- Nero/grigio (secco/medio/bagnato): ...?
- Blu (secco/medio/bagnato): ...?
- Rosso (secco/medio/bagnato): ...?
- Verde (secco/medio/bagnato): ...?
DISCLAIMER a evitare giustificati rimproveri


Preciso che sto intendendo i termini secco/medio/bagnato in senso generale ovvero rispetto al contributo d'insieme dell'inchiostro su flusso e lubrificazione del punto di contatto pennino-carta.
So di rasentare l'eresia: si tratta di fare una semplificazione estrema e di basarsi sulle impressioni più che su dati oggettivi... Non sto considerando le tantissime variabili che entrano in gioco: quale penna? quale pennino e di che misura? quale alimentatore e quale serbatoio? quale carta? quali tonalità?ecc.
Facciamo che sia una specie di sondaggio, o un gioco, un passatempo...
