Rizzo ha scritto: ↑martedì 1 aprile 2025, 17:35
Lo so, lo so...
Avevo già chiesto qualcosa a riguardo in un altro topic che avevo aperto io che era sulla compatibilità delle cartucce.
Ma ora vorrei approfondire la questione del cosa significa "standard International" che spesso si trova scritto su vari siti web rivenditori di penne ecc...
(Ho cercato sul forum, ma non ho trovato nulla che ne parla specificatamente).
Da quello che ho capito facendo un pò di ricerca su google e altri siti vari... Per "Standard International" si intende semplicemente un tipo di cartuccia (in questo caso Pelikan) che è compatibile con vari tipi di marchi e dunque utilizzabile su di essi. CORRETTO ??
Perchè facendo ricerche varie, vedo che anche CdA e MB e molti altri marchi usano questo tipo di cartuccia "Standard Int".
Per tanto mi domando...
E semplicemente una cartuccia Pelikan, che poi tutti gli altri marchi si sono voluti attaccare al loro tipo di cartuccia perchè, non so, forse era più facile da trovare nelle cartolerie e per avere più colorazioni di vari marchi ??
Perchè onestamente faccio fatica a capire come sia nata questa tipo di cartuccia e a che punto sia stata nominata "Standard International" che decine e decine di marchi si basano per fabbricare le loro penne.
Semplice curiosità
Grazie a chiunque sia in grado di darmi una spiegazione esaustiva!
come spesso accade, gli standard nascono da un riconoscimento graduale da parte di varie altre aziende, delle specifiche iniziali di qualcuno.
Io ritengo sia come dici, ossia che lo standard di Pelikan sia stato via via adottato da altre aziende, per comodità/semplicità.
Chi fa le penne di solito non fa le cartucce, quindi è quasi obbligatorio uniformarsi ad uno standard esistente, se non si vuole spendere soldi per farsi fare uno standard proprio.
Se ci fai caso, gli standard propri li hanno solo aziende molto grandi (Pelikan, Parker, Waterman...)
Molto più economico andare dal fornitore di Pelikan, che già ne produce a milioni, e dirgli "me le vendi come quelle Pelikan?" oppure andare da un fornitore terzo e dirgli "me le fai come quelle Pelikan?" Come sia andata precisamente non lo sappiamo, ma è quasi certo che "adottare uno standard esistente" sia questione necessaria per motivi economici.
Se poi vi sia un riconoscimento formale come misura standard oppure è diventato standard per mutuo riconoscimento tra aziende, questo non lo so.
No, non è comunque una fuffa di marketing, molte aziende (europee) rispettano il formato Pelikan molto accuratamente.
Anzi, non rispettarlo per errore tecnico è un grave problema economico, se la compatibilità non è garantita (essere incompatibili vuol dire restare ai margini del mercato).