Sì beh, forse meglio non trovino certi scritti...
Digitalmente oggi si scrive fin troppo, e c'è una quantità di comunicazioni inutili e scemenze senza senso tale che un archeologo potrebbe pensare a una pandemia di demenza virale, o un ritorno alla preistoria tipo quello conseguente alla discesa dei Dori.
"All'inizio del ventunesimo secolo d.C. una misteriosa involuzione intellettiva si abbatté su gran parte della popolazione mondiale.
Ritorno al creazionismo, convinzioni esoteriche su presunte razze aliene, rifiuto acritico delle scoperte scientifiche e delle evoluzioni tecnologiche, paura incontrollata e isterica di eventi e situazioni non reali ma inventati da pochi squilibrati desiderosi di potere.
E gatti. Molti gatti. Davvero tanti gatti.
Forse si trattò di qualche virus felino trasmesso all'uomo, a causa del quale la popolazione iniziò ad assumere i tipici comportamenti alienati dei pucciosi mici."