Ieri, passeggiando in città e curiosando in vari negozi, ne ho trovato uno che aveva in esposizione alcuni quaderni con copertina rigida, formato A5 e A6 del marchio “I was a sari” [1].
Era possibile sfogliarli, quindi ho dato un'occhiata alle pagine interne, a quadretti da 5 mm in grigio tenue. La carta mi è sembrata subito di buona fattura, una grammatura almeno di 80 g/m² (forse maggiore) e una patinatura adatta all'inchiostro delle nostre stilografiche.
I quaderni contengono un buon numero di pagine, anche se non sono in grado di precisare il numero esatto e le copertine rigide propongono fantasie piacevoli, spesso in edizione limitata (pezzo singolo).
Il prezzo non è il punto forte, dato che sono proposti a euro 12,60 per gli A6 e a euro 14,40 per gli A5, tuttavia non è l'aspetto su cui punta il marchio, che infatti dichiara:
- WOMEN ARE OUR POWER - Independent artisans, thanks to fair wages and flexible environments.
- PLANET IS OUR PRIORITY - Products made from materials that already exist, with a zero-waste policy.
- PROSPERITY IS OUR PROMISE - All profits reinvested, to create a more equal world.
- CHANGING FASHION IS OUR GOAL - Industry practices revisited, to be more human and sustainable.
[1]: https://iwasasari.com/search?q=notebook