Sto usando l'inchiostro della CdA Chromatics Cosmic Black da qualche giorno. Stamattina apro il mio taccuino e mi metto a scrivere normalmente, quando inizio a vedere delle lettere sbavate (con baffi ecc...) quando ci passavo sopra con le dita per tenere ferma la pagina.
Ho pensato che forse avevo chiuso troppo preso il taccuino e non avevo dato il tempo all'inchiostro di asciugare.
Ma quando ci passavo sopra le lettere si sbavano tutte con dei baffi, come se l'inchiostro fosse ancora fresco.
Ho scritto una decine di righe nuove nel taccuino proprio ora e lo lasciato asciugare aperto qualche minuto ma le lettere si sbavano comunque!
Sto usando un taccuino della Leuchtturm1917 da 120g di carta.
Soluzione semplice: cambia carta e/o inchiostro.
Alcuni inchiostri hanno più difficoltà a fissarsi, e questo comportamento può essere acuito da alcune carte troppo poco porose. Inoltre questo effetto è amplificato se si usano pennini larghi come i B o gli stub (perché viene rilasciato più inchiostro in un singolo punto).
Non conosco direttamente né l'inchiostro né la carta, quindi non saprei dire quale dei due ha più "colpa"... Dato che è la cosa più rapida e semplice da fare, prova a scrivere su una carta diversa.
Enbi ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 15:29
Soluzione semplice: cambia carta e/o inchiostro.
Alcuni inchiostri hanno più difficoltà a fissarsi, e questo comportamento può essere acuito da alcune carte troppo poco porose. Inoltre questo effetto è amplificato se si usano pennini larghi come i B o gli stub (perché viene rilasciato più inchiostro in un singolo punto).
Non conosco direttamente né l'inchiostro né la carta, quindi non saprei dire quale dei due ha più "colpa"... Dato che è la cosa più rapida e semplice da fare, prova a scrivere su una carta diversa.
Appena provato su un taccuino di carta eco semplice e si è asciugato praticamente subito (5-10 sec).
Che fastidio! Avevo comprato apposto il Leuchtturm1917 da 120g proprio perchè sapevo che aveva una buona carta e che sarebbe andata più che bene per una stilo essendo da 120g.
Soldi buttati! Ora è tutto sbavato con baffi ovunque...
Consigli su dei taccuini A5 di buona qualità per le stilografiche e facile reperibilità ??
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 15:57
Consigli su dei taccuini A5 di buona qualità per le stilografiche e facile reperibilità ??
Grazie comunque! Apprezzato molto l'aiuto!
Non sono un esperto di taccuini, ma sulla carta so una cosa: andare su grammature eccessive è come scrivere sul cartoncino, non assorbe quasi nulla e dunque l'inchiostro non si asciuga mai. Io mi trovo bene con Rhodia (un po' troppo liscia per i miei gusti), Fabriano Ecoqua (attualmente quella che preferisco, anche se ci sono diversi tipi di carta chiamati allo stesso modo), MD Paper (forse la mia preferita in termini meccanici, ma occhio che di solito si trova solo color crema e non bianca). Anche Clairefontaine (che tra l'altro produce Rhodia) la trovo buona. Occhio però: ti ho parlato di carta, devi vedere se ciascuno di questi marchi fa taccuini come piacciono a te.
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 15:57
Consigli su dei taccuini A5 di buona qualità per le stilografiche e facile reperibilità ??
Grazie comunque! Apprezzato molto l'aiuto!
Non sono un esperto di taccuini, ma sulla carta so una cosa: andare su grammature eccessive è come scrivere sul cartoncino, non assorbe quasi nulla e dunque l'inchiostro non si asciuga mai. Io mi trovo bene con Rhodia (un po' troppo liscia per i miei gusti), Fabriano Ecoqua (attualmente quella che preferisco, anche se ci sono diversi tipi di carta chiamati allo stesso modo), MD Paper (forse la mia preferita in termini meccanici, ma occhio che di solito si trova solo color crema e non bianca). Anche Clairefontaine (che tra l'altro produce Rhodia) la trovo buona. Occhio però: ti ho parlato di carta, devi vedere se ciascuno di questi marchi fa taccuini come piacciono a te.
Capito! Grazie per le info sulla carta. Molto preziose!
Rhodia conosco e forse proverò con loro. Premettoche l'altro inchiostro della Edelstein si asciugava perfettamente sul taccuino della Leuchtturm1917.
Dunque ora non so se è la carta o l'inchiostro...
Credo che semplicemente il mio inchiostro della CdA non va bene sulla carta da 120g della LT1917.
Proverò magari su della carta comune con una grammatura non troppo alta.
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 16:25
Proverò magari su della carta comune con una grammatura non troppo alta.
Mi pare di aver capito che vuoi stare sempre su livello top, però mi permetto ugualmente di consigliarti una "plebea" carta Pignastyl, che è la mia carta comune di riferimento: a seconda dell'inchiostro e del pennino possono esserci problemi, ma la trovo piuttosto omogenea e con una buona finitura della superficie. Altro suggerimento di carta "povera" che mi ha stupito: i quaderni di Muji!
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 16:25
Proverò magari su della carta comune con una grammatura non troppo alta.
Mi pare di aver capito che vuoi stare sempre su livello top, però mi permetto ugualmente di consigliarti una "plebea" carta Pignastyl, che è la mia carta comune di riferimento: a seconda dell'inchiostro e del pennino possono esserci problemi, ma la trovo piuttosto omogenea e con una buona finitura della superficie. Altro suggerimento di carta "povera" che mi ha stupito: i quaderni di Muji!
Ma magari livello top no, però vorrei dei taccuini di un marchio decente che possa trovare facilmente e scriverci sopra con qualunque penna io voglia... Che sia Roller o Stilografica o la Bic da 1 euro. L'inchiostro deve fissarsi e asciugarsi.
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 17:07
Ma magari livello top no, però vorrei dei taccuini di un marchio decente che possa trovare facilmente e scriverci sopra con qualunque penna io voglia... Che sia Roller o Stilografica o la Bic da 1 euro. L'inchiostro deve fissarsi e asciugarsi.
I quaderni Muji allora dovrebbero andare bene, se ti piace il look minimal.
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 17:07
Ma magari livello top no, però vorrei dei taccuini di un marchio decente che possa trovare facilmente e scriverci sopra con qualunque penna io voglia... Che sia Roller o Stilografica o la Bic da 1 euro. L'inchiostro deve fissarsi e asciugarsi.
I quaderni Muji allora dovrebbero andare bene, se ti piace il look minimal.
Ora sono appena tornato da un mio centro commerciale e ho preso dei taccuini A6 semplice con anellini in metallo e carta da 70g.
Così mi è più semplice strappare anche le pagine se devo rimuoverne qualcuna.
Ho trovato sul mio sito che ordino normalmente i Clairefontaine/Rhodia in A5 come li voglio io, con anellini in metallo ecc... Un pò grezzi forse come diario, ma sicuramente validi. Entrambi 90g di carta.
Comunque diciamo che posso scrivere e stare tranquillo sulla tenuta e asciugatura dell'inchiostro con una carta "normale" dagli 80-90g max, giusto ??
Anche perchè ora che so che il mio inchiostro non va sulla carta da 120g, sono parecchio perplesso
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 19:45
@Enbi
Comunque diciamo che posso scrivere e stare tranquillo sulla tenuta e asciugatura dell'inchiostro con una carta "normale" dagli 80-90g max, giusto ??
Il punto è che non conosco l'inchiostro che usi, non l'ho mai usato né visto usare...
Quello che posso dire è che generalmente Rhodia non dà problemi MA i tempi di asciugatura sono un po' più lunghi della carta comune.
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 19:45
@Enbi
Comunque diciamo che posso scrivere e stare tranquillo sulla tenuta e asciugatura dell'inchiostro con una carta "normale" dagli 80-90g max, giusto ??
Il punto è che non conosco l'inchiostro che usi, non l'ho mai usato né visto usare...
Quello che posso dire è che generalmente Rhodia non dà problemi MA i tempi di asciugatura sono un po' più lunghi della carta comune.
Capisco...
A sto punto mi ritrovo un pò fregato dal mio nuovo inchiostro...essendo che mi ha distrutto il mio taccuino buono (nuovo, oltre tutto ).
Sono fermo perchè non so che taccuini puntare in generale e non vorrei buttare via soldi a destra e sinistra in carta che poi dovrò buttare perchè l'inchiostro non asciuga.
Per questo ti chiedevo se pensi che un taccuino normale generico (anche della Lidl o altro) fino max 80-90g dovrebbe farcela ad assorbire e asciugarsi.
Ho provato con della carta per stampante semplice A4 da 80g e assorbe e funziona perfettamente. (Forse non un fulmine ad asciugarsi, ma comunque si asciuga relativamente veloce).
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 20:11
A sto punto mi ritrovo un pò fregato dal mio nuovo inchiostro...essendo che mi ha distrutto il mio taccuino buono (nuovo, oltre tutto ).
Sono fermo perchè non so che taccuini puntare in generale e non vorrei buttare via soldi a destra e sinistra in carta che poi dovrò buttare perchè l'inchiostro non asciuga.
Il taccuino su cui hai usato il Caran d'Ache puoi sempre usarlo con altri inchiostri. Lo hai provato su quei taccuini del centro commerciale?
Stare a ragionare sulla grammatura da sola ha poco senso; la carta Tomoe River, nota marca giapponese molto in voga tra gli appassionati, è di soli 52 g/m², ma lì è la collatura e pressatura che fa la differenza e la rende una ottima carta per stilografiche. Bisogna provare uno specifico inchiostro su diverse carte per capire. Il punto è che forse su internet trovi pareri con le carte più note, ma per i quaderni che trovi comunemente e di cui è difficile risalire al produttore della carta, devi provare e vedere, proprio perché non si può sapere in anticipo come una carta sia collata e pressata.
Rizzo ha scritto: ↑sabato 22 febbraio 2025, 20:11
A sto punto mi ritrovo un pò fregato dal mio nuovo inchiostro...essendo che mi ha distrutto il mio taccuino buono (nuovo, oltre tutto ).
Sono fermo perchè non so che taccuini puntare in generale e non vorrei buttare via soldi a destra e sinistra in carta che poi dovrò buttare perchè l'inchiostro non asciuga.
Il taccuino su cui hai usato il Caran d'Ache puoi sempre usarlo con altri inchiostri. Lo hai provato su quei taccuini del centro commerciale?
Stare a ragionare sulla grammatura da sola ha poco senso; la carta Tomoe River, nota marca giapponese molto in voga tra gli appassionati, è di soli 52 g/m², ma lì è la collatura e pressatura che fa la differenza e la rende una ottima carta per stilografiche. Bisogna provare uno specifico inchiostro su diverse carte per capire. Il punto è che forse su internet trovi pareri con le carte più note, ma per i quaderni che trovi comunemente e di cui è difficile risalire al produttore della carta, devi provare e vedere, proprio perché non si può sapere in anticipo come una carta sia collata e pressata.
Mhmm...allora a sto punto tanto vale che provo con un taccuino della Moleskine semplice e vedo come scrive... ._.
La Moleskine mi pare sia detestata dagli utilizzatori di stilografiche o penne a inchiostro liquido.
Se già ce l'hai, ok, ma se devi acquistarla, fai un po' di ricerca qui o su FPN o Reddit.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]