Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12

Migliori Ink Neri e Blu

I colori preferiti, le miscele sperimentate, le misture autoprodotte. Tutto sull'inchiostro che utilizzate nella vostra fedelissima stilografica!
Avatar utente
Rizzo
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 45
Iscritto il: lunedì 17 febbraio 2025, 10:36
La mia penna preferita: CdA Ecridor Chevron Doré
Il mio inchiostro preferito: CdA Chromatics Cosmic Black
Misura preferita del pennino: Medio
Località: TI-Svizzera
Gender:

Migliori Ink Neri e Blu

Messaggio da Rizzo »

Grazie per la risposte!
Comunque ho trovato nella sezioni inchiostri l'argomento "Definizioni inchiostri penne stilografiche". Che devo dire mi ha illuminato non poco!
Ora sicuramente comprendo un pò di più le caratteristiche degli inchiostri :D
Invece su come sapere quali pennini sono adatti a certi inchiostri, l'unica è provare la penna con vari inchiostri e vedere i risultati o ci si può basare su qualche informazione tecnica da parte del produttore ?? (Esempio: un pennino F magari a bisogno di un'inchiostro più fluido. Che di un M che magari a bisogno di un inchiostro meno fluido.)

La dimensione del tratto dei pennini influisce o non influisce dalla tipologia dell'inchiostro ?? (Tipo più "fluido" o meno "fluido" farà più fatica ad uscire l'inchiostro). :think:
mastrogigino
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2110
Iscritto il: venerdì 12 marzo 2021, 14:18
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Nord-Ovest Lombardia
Gender:

Migliori Ink Neri e Blu

Messaggio da mastrogigino »

Rizzo ha scritto: mercoledì 19 febbraio 2025, 15:58 Grazie per la risposte!
Comunque ho trovato nella sezioni inchiostri l'argomento "Definizioni inchiostri penne stilografiche". Che devo dire mi ha illuminato non poco!
Ora sicuramente comprendo un pò di più le caratteristiche degli inchiostri :D
Invece su come sapere quali pennini sono adatti a certi inchiostri, l'unica è provare la penna con vari inchiostri e vedere i risultati o ci si può basare su qualche informazione tecnica da parte del produttore ?? (Esempio: un pennino F magari a bisogno di un'inchiostro più fluido. Che di un M che magari a bisogno di un inchiostro meno fluido.)

La dimensione del tratto dei pennini influisce o non influisce dalla tipologia dell'inchiostro ?? (Tipo più "fluido" o meno "fluido" farà più fatica ad uscire l'inchiostro). :think:
L'unica alternativa al fare le prove dí persona è chiedere sul forum se qualcuno ha già provato.

I produttori difficilmente scrivono cose "utili", di solito sono solo fuffe markettare per invogliarti a comprare la penna. :mrgreen:

Quello che influisce sul flusso di una penna è l'alimentatore, che fa uscire più o meno inchiostro a seconda di una sequenza infinita di fattori, dal materiale, alla dimensione dei canali, la forma, il numero di alette di compensazione, il canale di ritorno dell'aria etc...

La dimensione del pennino diciamo che influisce sulla "richiesta " di inchiostro all'alimentazione.


Esempio:

Un pennino molto fine, EF Pilot ad es. "richiede" poco inchiostro per funzionare, quindi l'alimentatore deve garantire almeno un X di inchiostro al secondo per permettere al pennino di scrivere bene. Facciamo un numero a caso: diciamo 5 al sec.

Un pennino molto spesso, EF Pelikan ad es. "richiede " molto più inchiostro, quindi l'alimentatore abbinato deve garantire almeno un Y di inchiostro al secondo dove Y è molto più grande dell'X di prima, diciamo ad es. 10.


Quindi per riassumere un pennino Pilot EF "richiede " ALMENO 5q al sec. Di inchiostro per funzionare a dovere.

Il pennino EF Pelikan richiede ALMENO 10q/sec.


Ora il produttore per stare "sul sicuro " mette un alimentatore più generoso del MINIMO richiesto dal pennino (anche perché lo stesso alimentatore va su pennini diversi per una questione di economia di scala).

Quindi PILOT metterà sulla sua penna un alimentatore che gestisce ALMENO 15q/sec in modo da poter garantire un funzionamento adeguato a pennini che vanno da EF a B (pilot)


Pelikan metterà un alimentatore che garantisce ALMENO 35q/sec per coprire una gamma EF-B (i suoi pennini richiedono più inchiostro).

Quindi tu poi compri due penne EF , una Pilot Custom 74 e una Pelikan M800 entrambe EF, ma una ha un flusso "moderato " perché "sotto il cofano" ha un carburatore da 15 , mentre con la Pelikan ci puoi spegnere gli incendi dato che "sotto" ha un quadruplo corpo Solex che beve più di un'Alfetta 3.0. 8-)

Quindi a questo punto tu per scrivere in modo "piacevole " nella tua giapponese "eco friendly" che consuma poco ci metti un Horoshizuku che ha più "flusso" in modo da avere più "benzina " nell'alimentazione.

Nella Pelikan invece andrai a mettere della nafta agricola (Pelikan 4001 nero) altrimenti sbrodolerà talmente tanto da passare il foglio.
Avatar utente
Rizzo
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 45
Iscritto il: lunedì 17 febbraio 2025, 10:36
La mia penna preferita: CdA Ecridor Chevron Doré
Il mio inchiostro preferito: CdA Chromatics Cosmic Black
Misura preferita del pennino: Medio
Località: TI-Svizzera
Gender:

Migliori Ink Neri e Blu

Messaggio da Rizzo »

mastrogigino ha scritto: mercoledì 19 febbraio 2025, 19:19
Rizzo ha scritto: mercoledì 19 febbraio 2025, 15:58 Grazie per la risposte!
Comunque ho trovato nella sezioni inchiostri l'argomento "Definizioni inchiostri penne stilografiche". Che devo dire mi ha illuminato non poco!
Ora sicuramente comprendo un pò di più le caratteristiche degli inchiostri :D
Invece su come sapere quali pennini sono adatti a certi inchiostri, l'unica è provare la penna con vari inchiostri e vedere i risultati o ci si può basare su qualche informazione tecnica da parte del produttore ?? (Esempio: un pennino F magari a bisogno di un'inchiostro più fluido. Che di un M che magari a bisogno di un inchiostro meno fluido.)

La dimensione del tratto dei pennini influisce o non influisce dalla tipologia dell'inchiostro ?? (Tipo più "fluido" o meno "fluido" farà più fatica ad uscire l'inchiostro). :think:
L'unica alternativa al fare le prove dí persona è chiedere sul forum se qualcuno ha già provato.

I produttori difficilmente scrivono cose "utili", di solito sono solo fuffe markettare per invogliarti a comprare la penna. :mrgreen:

Quello che influisce sul flusso di una penna è l'alimentatore, che fa uscire più o meno inchiostro a seconda di una sequenza infinita di fattori, dal materiale, alla dimensione dei canali, la forma, il numero di alette di compensazione, il canale di ritorno dell'aria etc...

La dimensione del pennino diciamo che influisce sulla "richiesta " di inchiostro all'alimentazione.


Esempio:

Un pennino molto fine, EF Pilot ad es. "richiede" poco inchiostro per funzionare, quindi l'alimentatore deve garantire almeno un X di inchiostro al secondo per permettere al pennino di scrivere bene. Facciamo un numero a caso: diciamo 5 al sec.

Un pennino molto spesso, EF Pelikan ad es. "richiede " molto più inchiostro, quindi l'alimentatore abbinato deve garantire almeno un Y di inchiostro al secondo dove Y è molto più grande dell'X di prima, diciamo ad es. 10.


Quindi per riassumere un pennino Pilot EF "richiede " ALMENO 5q al sec. Di inchiostro per funzionare a dovere.

Il pennino EF Pelikan richiede ALMENO 10q/sec.


Ora il produttore per stare "sul sicuro " mette un alimentatore più generoso del MINIMO richiesto dal pennino (anche perché lo stesso alimentatore va su pennini diversi per una questione di economia di scala).

Quindi PILOT metterà sulla sua penna un alimentatore che gestisce ALMENO 15q/sec in modo da poter garantire un funzionamento adeguato a pennini che vanno da EF a B (pilot)


Pelikan metterà un alimentatore che garantisce ALMENO 35q/sec per coprire una gamma EF-B (i suoi pennini richiedono più inchiostro).

Quindi tu poi compri due penne EF , una Pilot Custom 74 e una Pelikan M800 entrambe EF, ma una ha un flusso "moderato " perché "sotto il cofano" ha un carburatore da 15 , mentre con la Pelikan ci puoi spegnere gli incendi dato che "sotto" ha un quadruplo corpo Solex che beve più di un'Alfetta 3.0. 8-)

Quindi a questo punto tu per scrivere in modo "piacevole " nella tua giapponese "eco friendly" che consuma poco ci metti un Horoshizuku che ha più "flusso" in modo da avere più "benzina " nell'alimentazione.

Nella Pelikan invece andrai a mettere della nafta agricola (Pelikan 4001 nero) altrimenti sbrodolerà talmente tanto da passare il foglio.
Woaw! Troppo belli questi paragoni!
Comunque credo di avere capito! (Almeno al 80%)
Grazie ancora per la tua pazienza!
Avatar utente
Silvia1974
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2660
Iscritto il: venerdì 23 agosto 2019, 8:17
La mia penna preferita: Pelikan M200 EF/Pilot 823 F
Il mio inchiostro preferito: Anc.Copper/Pelikan Aquamarine
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Migliori Ink Neri e Blu

Messaggio da Silvia1974 »

@mastrogigino i tuoi paragoni motoristici mi fanno tanto sorridere sai :D Torno un po’ indietro nel tempo alle discussioni in famiglia su carburazioni e lucidatura travasi, doppiette e benzina rossa. Bei tempi. Scusate l’OT!!!
Silvia

If you have help, it becomes someone else’s garden
AntonioBove
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 247
Iscritto il: mercoledì 4 gennaio 2023, 10:26
La mia penna preferita: Pilot Justus
Il mio inchiostro preferito: GvFC Carbon Black
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Siracusa
Gender:

Migliori Ink Neri e Blu

Messaggio da AntonioBove »

mastrogigino ha scritto: mercoledì 19 febbraio 2025, 19:19 "sotto il cofano" ha un carburatore da 15 , mentre con la Pelikan ci puoi spegnere gli incendi dato che "sotto" ha un quadruplo corpo Solex che beve più di un'Alfetta 3.0. 8-)
standing ovation :lol: :lol: :lol: e scusate l'OT
Rispondi

Torna a “Inchiostri”