Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

I colori preferiti, le miscele sperimentate, le misture autoprodotte. Tutto sull'inchiostro che utilizzate nella vostra fedelissima stilografica!
novainvicta
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1066
Iscritto il: lunedì 20 dicembre 2021, 16:26
La mia penna preferita: Visconti Manhattan Green
Il mio inchiostro preferito: Iroshizuku Kon Peki
Località: Regio V Picenum
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da novainvicta »

balthazar ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 14:49 viewtopic.php?p=391938#p391938
Ottimi, soprattutto della linea Write & Draw :thumbup:
„Il Buddha, il Divino, dimora nel circuito di un calcolatore o negli ingranaggi del cambio di una moto con lo stesso agio che in cima a una montagna o nei petali di un fiore.“

Giuseppe
Avatar utente
Jaconib
Snorkel
Snorkel
Messaggi: 145
Iscritto il: giovedì 5 gennaio 2023, 22:47
La mia penna preferita: Osmia 222 EF
Il mio inchiostro preferito: Pilot Tsuwairo, forever
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Milano

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da Jaconib »

sfelisio ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 16:01 Grazie per i numerosi aiuti!
Mi sono deciso ed ho acquistato il PILOT Tsuwairo black.
Grazieeeeee
Grandissimo. Ottima scelta!
Jacopo

"...Siamo circondati da oggetti depositari di un segno o da una serie di segni, dallo studio di questa serie di segni nasce la matematica del segno e cioè il disegno”
Andrea Pazienza
Avatar utente
balthazar
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1885
Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Foggia
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da balthazar »

novainvicta ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 17:41
balthazar ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 14:49 viewtopic.php?p=391938#p391938
Ottimi, soprattutto della linea Write & Draw :thumbup:
Anche quelli belli resistenti, ho il Blue Koi, sono inchiostri a pigmenti (forse un tantino più problematici)
sansenri
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 6418
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da sansenri »

RisottoPensa ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 13:24
I pigmenti sono coloranti e non sono solubili in acqua comunque.
Capisco cosa volevi dire, però devi cercare di usare definizioni corrette e condivise, comprensibili a tutti, altrimenti si crea confusione.

I pigmenti e i coloranti sono due cose diverse.

Per definizione i coloranti sono solubili in acqua, i pigmenti sono insolubili in acqua.

Il pigmento, siccome è insolubile, può essere disperso in un liquido, ma non disciolto.

Scusa la pignoleria, magari potevi dire "I pigmenti sono sostanze colorate che non sono solubili in acqua". :wave:
Avatar utente
RisottoPensa
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1973
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da RisottoPensa »

sansenri ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 21:45
RisottoPensa ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 13:24
I pigmenti sono coloranti e non sono solubili in acqua comunque.
Capisco cosa volevi dire, però devi cercare di usare definizioni corrette e condivise, comprensibili a tutti, altrimenti si crea confusione.

I pigmenti e i coloranti sono due cose diverse.

Per definizione i coloranti sono solubili in acqua, i pigmenti sono insolubili in acqua.

Il pigmento, siccome è insolubile, può essere disperso in un liquido, ma non disciolto.

Scusa la pignoleria, magari potevi dire "I pigmenti sono sostanze colorate che non sono solubili in acqua". :wave:
I pigmenti sono un tipo di colorante ( sostanza che conferisce colore ) , per questo non ne vedevo motivo di specificare ulteriormente, tant'è che basta una ricerca sul web per approfondire meglio se uno proprio vuole...

https://it.wikipedia.org/wiki/Colorante
I coloranti in senso lato (detti anche "sostanze coloranti") possono essere distinti in:

coloranti propriamente detti: sono più o meno solubili in acqua; in genere impartiscono il loro colore ad altre sostanze attraverso dei processi di inclusione o di reazione chimica;
pigmenti: si tratta principalmente di polveri fini, insolubili o quasi in acqua, perciò devono essere disperse in mezzi leganti che li fissino al supporto.
lacche: sono particolari coloranti che sono resi insolubili rispetto al substrato.
Esiste poi tutta una serie di sostanze tecnicamente affini ai pigmenti che conferiscono particolari effetti cromatici (perlescenza, effetto micaceo), ma che sfruttano principi fisici (interferenza o diffrazione) completamente differenti dalle sostanze coloranti.
https://it.wikipedia.org/wiki/Pigmento
In ambito artistico viene definito come: "Qualunque polvere organica o inorganica relativamente insolubile, colorata o incolore, usata per conferire colore aggiungendovi del materiale fluido o un legante"
❄️ 🐻‍❄️ ❄️
Avatar utente
Automedonte
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4257
Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 88 big
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Milano
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da Automedonte »

Risotto perdona, ma se leggi un intervento sul Girim mi aspetto che sia chiaro non che preveda un na preliminare ricerca su internet. Altrimenti quanto meno bisogna segnalare che è necessaria la na ricerca.
Cesare Augusto
Avatar utente
RisottoPensa
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1973
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da RisottoPensa »

Automedonte ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 22:35 Risotto perdona, ma se leggi un intervento sul Girim mi aspetto che sia chiaro non che preveda un na preliminare ricerca su internet. Altrimenti quanto meno bisogna segnalare che è necessaria la na ricerca.
Ma infatti, non avevo capito cosa dovevo specificare ( l'ho chiesto pure ); quello che ho scritto non mi sembrava difficile da capire.
In ogni caso cerco di essere il più coinciso alla domanda: se qualcuno chiedesse ricette fatte con il burro, non sarei il tipo da specificare che il burro contiene il lattosio e potrebbe non essere indicato a chi ne è intollerante.
❄️ 🐻‍❄️ ❄️
Avatar utente
Koten90
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 3642
Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Busto Arsizio
Gender:
Contatta:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da Koten90 »

RisottoPensa ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 13:24 Il problema infatti è che non tutte le penne sigillano bene
In queste penne, qualunque tipo di inchiostro permanente/indelebile/resistente (o non) crea problemi. Tanto un Noodler’s, quanto un Platinum/Sailor/Pilot/…
RisottoPensa ha scritto: mercoledì 12 febbraio 2025, 13:24Il platinum carbon rimane in ogni caso una scelta più sicura nel disegno.
Ho bisogno che mi spieghi perché
1) è più “sicuro”
2) in ogni caso

Se usi una Pelikan M1000 con il cappuccio crepato il Platinum inonda il foglio creando la stratificazione suddetta a causa della carta impermeabile e del flusso abbondantissimo, comunque si seccherà e intaserà i canali per via del cappuccio danneggiato, in modo definitivo, esattamente come farebbe un Noodler’s/Pilot/De Atramentis...
Non è più sicuro, non è comunque efficace, almeno in questo caso e direi con molte penne anche non difettose/danneggiate
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.

FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
Avatar utente
MaPe
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1784
Iscritto il: giovedì 24 marzo 2016, 2:32
La mia penna preferita: un giorno, forse, la troverò
Il mio inchiostro preferito: R&K Sepia
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da MaPe »

Tra i già citati mi trovo bene con i Kooh-I-Nor documenti ink
Massimo
Avatar utente
RisottoPensa
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1973
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da RisottoPensa »

Koten90 ha scritto: giovedì 13 febbraio 2025, 0:35 Ho bisogno che mi spieghi perché
1) è più “sicuro”
2) in ogni caso
In ogni caso= che lo usi su una penna che sigilla bene oppure no~

È più sicuro = nessuno si è mai lamentato con Platinum Carbon in ambito artistico quando si tratta delle sue proprietà waterproof e facilità nella pulizia.

Inanzitutto una persona non userebbe una m1000 né tantomeno una penna difettosa per disegno come prima scelta, partite da esempi all'estremo non aiuta a visualizzare il perché di fare una determinata scelta.

Noodler's non è proprio un inchiostro che metterei su penne di un certo prezzo quando si tratta delle tipologie altamente permanenti e resistenti al lavaggio. La formulazione del x feather poi è quello di asciugarsi subito per evitare la formazione dei rami sul foglio, cosa che rende l'inchiostro più secco e più prono a false partenze a parità di uso del Carbon Black.
❄️ 🐻‍❄️ ❄️
Avatar utente
Koten90
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 3642
Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
Misura preferita del pennino: Flessibile
Località: Busto Arsizio
Gender:
Contatta:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da Koten90 »

RisottoPensa ha scritto: giovedì 13 febbraio 2025, 9:30 In ogni caso= che lo usi su una penna che sigilla bene oppure no~

È più sicuro = nessuno si è mai lamentato con Platinum Carbon in ambito artistico quando si tratta delle sue proprietà waterproof e facilità nella pulizia.

Inanzitutto una persona non userebbe una m1000 né tantomeno una penna difettosa per disegno come prima scelta, partite da esempi all'estremo non aiuta a visualizzare il perché di fare una determinata scelta.

Un waterproof che si secca nei canali è, a prescindere dal marchio, un problema. Una volta secco in cosa lo lavi per toglierlo dai canali?
Una persona può usare la penna che preferisce e non ho fatto un esempio estremo: sono tante le penne dal flusso molto abbondante che andrebbero a creare un problema in abbinamento con la carta da acquerello.
RisottoPensa ha scritto: giovedì 13 febbraio 2025, 9:30 Noodler's non è proprio un inchiostro che metterei su penne di un certo prezzo quando si tratta delle tipologie altamente permanenti e resistenti al lavaggio. La formulazione del x feather poi è quello di asciugarsi subito per evitare la formazione dei rami sul foglio, cosa che rende l'inchiostro più secco e più prono a false partenze a parità di uso del Carbon Black.
Qui casca l’asino, dimostri di parlare senza conoscere il prodotto. X-feather su carta Rhodia non si asciuga nemmeno in 60 minuti, figuriamoci sulla carta da acquerello.
Al contrario di te, che evidentemente non l’hai mai usato, posso produrre prove
X-Feather su carta da acquerello 300g/mq immersa il giorno dopo la scrittura (almeno 18h di asciugatura)
X-Feather su carta da acquerello 300g/mq immersa il giorno dopo la scrittura (almeno 18h di asciugatura)
X-feather su Rhodia Goalbook 10 minuti dopo avere scritto
X-feather su Rhodia Goalbook 10 minuti dopo avere scritto
Lo stesso, mezz’ora dopo la prima foto (40min di asciugatura)
Lo stesso, mezz’ora dopo la prima foto (40min di asciugatura)
L’ultimo a 1h dalla prima foto
L’ultimo a 1h dalla prima foto
Credimi, farei volentieri a meno di rispondere alle idiozie che ti ostini a propinarci credendo di sapere, ma mi dispiace che qualcuno di nuovo possa venire mal indirizzato da te nella scelta di qualunque cosa.
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.

FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
Avatar utente
RisottoPensa
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1973
Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Roma
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da RisottoPensa »

A me pare che la prova che hai fatto conferma quello che ho scritto. Che il carbon black è migliore in ogni caso.

L'inchiostro noodler's ha una formulazione che asciuga in fretta, ma è per le carte da stampanti il suo punto di forza(una carta che spiuma) .
Se usi uno sgrassatore super potente e poi vai a lamentarti che il calcare non lo leva, soffermantodi sul punto "super potente", il problema non è il prodotto. È anche per questo che le aziende ora mettono frasi sui cibi salutari con un asterisco per dire alla gente "ok questo è un Cibo salutare ma poi dipende cosa fai per mantenere quello stato": pincopallino beve danacol per il colesterolo, poi mangia i fastfood senza fare esercizio fisico e si lamenta che il prodotto non funziona.

Inchiostri a nano pigmento si depositano sulla carta, come le chine o l'indian ink, altre tipologie si legano alle fibre della carta per ottenere lo stesso risultato di resistenza all'acqua (come il ferrogallico). È un confronto colla vs olio sulla carta, che differisce ovviamente per tipologia di pennino ( tratto e flusso e pressione di uso) e carta.
La rhodia, così come hai fatto con la m1000, è un esempio che hai creato che fallisce in partenza.
Molti inchiostri sulla rodia non asciugano come si pensa, e hai fatto bene a postare un resoconto su questo inchiostro.
Eppure non c'entra con la risposta che ho fornito.

Non capisco il punto in cui avrei indirizzato male; mi pare di essere stato chiaro sul consigliare il Platinum Carbon, il tsuwairo e il noodler's con una nota di considerazione sul problema che può avere.

Nelle risposte mi attengo alle domande, e rimango coerente sul filo di pensiero che parte dalla prima risposta.
Non ho mai consigliato il noodler's sopra gli altri inchiostri, e non ho detto che il noodler's asciuga prima del Carbon Black o el tsuwairo, né su che tipologie di carta. Ho il x feather blue, e non riscontro problemi di asciugatura sulla rhodia 90gsmse non quello di essere particolarmente secco rispetto al blue pigment del Platinum. In sua difesa, è dato dalla presenza sovrasatura di pigmenti, tant'è che lo uso diluito 1/20 con acqua distillata e il colore è solo poco più chiaro della Platinum blue pigment, mantenendo quasi inalterato le sue proprietà.

Il problema che hanno gli inchiostri pigmentati è che riempire la penna senza agitare bene la boccetta può portare il tratto a perdere la resistenza, staccandosi prima perché c'è meno pigmento, o a volte troppo.
Infatti non ho consigliato il nano della sailor che pur essendo migliore sulle penne, non allarga il tratto come il carbon ed è ancora più facile da lavare, rimane sconsigliato nel disegno per quest'ultimo punto.

Se poi uno sbaglia che problemi ci possono essere? Il forum è fatto per condividere esperienze e opinioni, se quello che scrivo è sempre corretto mi avrebbero fatto già Santo delle stilografiche. San Pensa da Risotto :roll:
❄️ 🐻‍❄️ ❄️
Avatar utente
balthazar
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1885
Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Foggia
Gender:

Inchiostro resistente all'acqua al 100%

Messaggio da balthazar »

Magari potessi avere le certezze granitiche di RisottoPensa :D con tutte le caselline belle inquafrate e perfette, pronte per ogni situazione (nessuna polemica, per carità, è solo che quando leggo affermazioni del tipo che spesso leggo - secche, precise - mi trovo disorientato, in quanto la mia esperienza è diversa, molto diversa, del tipo che basta una piccolissima variazione, una inezia, nella catena dei prodotti usati per avere risultati a volte sorprendentemente diversi).
Comunque non mi è mai capitato di avere problemi (di pulizia o altro) su penne caricate con gli X-Feather (inchiostri che ritengo ottimi per gli usi quotidiani perchè si adattno benissimo a qualsiasi (e dico qualsiasi) supporto cartaceo, Settimana Enigmistica compresa :D ).
Rispondi

Torna a “Inchiostri”