Nulla vieta di prendere anche un M, un domani, magari nel colore ambra
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P.S. ti accorgerai che più scrivi e più si ammorbidiscono, un poco, i pennini Pilot
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Molto, molto difficile non cedere alla tentazione; ma 700€ di penne in sette giorni penso sarebbe quanto meno eccessivoSilvia1974 ha scritto: ↑lunedì 3 febbraio 2025, 23:20 Secondo me hai fatto bene. A gusto mio, come dicevo sopra, la punta M è impercettibile mentre scrivi, pare di stare scrivendo per aria. Io preferisco un poco di grip per capire dove vado…
Nulla vieta di prendere anche un M, un domani, magari nel colore ambra![]()
P.S. ti accorgerai che più scrivi e più si ammorbidiscono, un poco, i pennini Pilot![]()
È l' ammiraglia Pelikan, una penna iconica con una qualità costruttiva notevole, ma ha un flusso estremamente abbondante, come tante ammiraglie di altre case costruttrici.
Purtroppo le Pilot sull'amazzonico nipponico sito non sono particolarmente più convenienti che da negozio convenzionato col forum - specie considerando che in caso di problema il reso è più discorsivo se fatto in Italia su Italia. Va meglio per altre marche giapponesi.Silvia1974 ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 7:53 meglio guardare le disponibilità su amazzonia giapponese, facendo però attenzione ad acquistare oggetti “spediti” da loro, così da sapere subito il sovrapprezzo doganale e non avere sorprese
Per coincidenza: vado in Giappone il 20 febbraio, tuttavia non mi é parso i prezzi fossero così convenienti anche in YenSilvia1974 ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 7:53 Uhm, animo simile ce l’hanno le altre Pilot un po’ più piccole, ma hanno il converter..
Al momento non mi viene in mente altro di davvero paragonabile. Per il costo, in Italia ci sono stati aumenti da paura ultimamente; meglio guardare le disponibilità su amazzonia giapponese, facendo però attenzione ad acquistare oggetti “spediti” da loro, così da sapere subito il sovrapprezzo doganale e non avere sorprese
Vado in Giappone il 20 febbraio ahahahmaylota ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 9:07 Purtroppo le Pilot sull'amazzonico nipponico sito non sono particolarmente più convenienti che da negozio convenzionato col forum - specie considerando che in caso di problema il reso è più discorsivo se fatto in Italia su Italia. Va meglio per altre marche giapponesi.
L'altro aspetto da considerare è che non basta che la penna sia spedita dall'amazzone, ma deve anche essere venduta da loro. In caso contrario non si paga niente in dogana ma l'IVA di legge viene addebitata al momento del pagamento (quando il prezzo viene convertito da yen a euro) sotto la voce "deposito cauzionale" o qualcosa del genere. Credo sia per mancanza di meccanismo di detrazione IVA giapponese prima di applicazione della nostra che rende più difficile (costoso) farlo rientrare nelle spese di spedizione - non voglio pensare che i già poco simpatici amazzoni si dedichino pure a evasione IVA su base internazionale![]()
solo per tornare un secondo alla identificazione, quello che fa riconoscere subito una 823 da altre Pilot (in particolare la 743 che è quasi identica) è la lunghezza del fondello, che a differenza delle altre Pilot nella 823 è più lungo (foto courtesy del tal kmpn, che si è preso la briga di fotografarle a confrontoSilvia1974 ha scritto: ↑venerdì 31 gennaio 2025, 21:29volete ridere? In realtà io che ho la stessa penna l’ho guardata e mi sembrava lei, poi m’è venuto comunque il dubbio ed ho zoomato
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Non sono assolutamente confrontabili (mele e pere proprio).
se vai in Giappone già sai che tornerai almeno con una penna.Lollipop ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 11:10Per coincidenza: vado in Giappone il 20 febbraio, tuttavia non mi é parso i prezzi fossero così convenienti anche in YenSilvia1974 ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 7:53 Uhm, animo simile ce l’hanno le altre Pilot un po’ più piccole, ma hanno il converter..
Al momento non mi viene in mente altro di davvero paragonabile. Per il costo, in Italia ci sono stati aumenti da paura ultimamente; meglio guardare le disponibilità su amazzonia giapponese, facendo però attenzione ad acquistare oggetti “spediti” da loro, così da sapere subito il sovrapprezzo doganale e non avere sorprese
Vado in Giappone il 20 febbraio ahahahmaylota ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 9:07 Purtroppo le Pilot sull'amazzonico nipponico sito non sono particolarmente più convenienti che da negozio convenzionato col forum - specie considerando che in caso di problema il reso è più discorsivo se fatto in Italia su Italia. Va meglio per altre marche giapponesi.
L'altro aspetto da considerare è che non basta che la penna sia spedita dall'amazzone, ma deve anche essere venduta da loro. In caso contrario non si paga niente in dogana ma l'IVA di legge viene addebitata al momento del pagamento (quando il prezzo viene convertito da yen a euro) sotto la voce "deposito cauzionale" o qualcosa del genere. Credo sia per mancanza di meccanismo di detrazione IVA giapponese prima di applicazione della nostra che rende più difficile (costoso) farlo rientrare nelle spese di spedizione - non voglio pensare che i già poco simpatici amazzoni si dedichino pure a evasione IVA su base internazionale![]()
Però i prezzi mi pareva che al cambio dessero una differenza a di massimo 50€
UAO!sansenri ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 14:49se vai in Giappone già sai che tornerai almeno con una penna.(ricordati che spesso è l'occasione che fa l'acquisto, non tanto il prezzo).
Vai in un negozio che espone le Pilot (facile) e fattele provare (il buon maylota, che di recente è stato là anche lui, ci ha mostrato foto di negozi con espositori pieni di pennini di ricambio che vengono usati per farli provare!!)
E' l'occasione per provare l'M di cui parli, ma aspettati che scriva come un fine! (su una delle mia Sailor ho un B che scrive meravigliosamente come un M...)
sansenri ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 14:49se vai in Giappone già sai che tornerai almeno con una penna.(ricordati che spesso è l'occasione che fa l'acquisto, non tanto il prezzo).
Vai in un negozio che espone le Pilot (facile) e fattele provare (il buon maylota, che di recente è stato là anche lui, ci ha mostrato foto di negozi con espositori pieni di pennini di ricambio che vengono usati per farli provare!!)
E' l'occasione per provare l'M di cui parli, ma aspettati che scriva come un fine! (su una delle mia Sailor ho un B che scrive meravigliosamente come un M...)
Ah eccoti Maylota! Parlavano di te in un commento qui riguardo ad un negozio in Giappone dove provare penne e pennini.maylota ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 9:07Purtroppo le Pilot sull'amazzonico nipponico sito non sono particolarmente più convenienti che da negozio convenzionato col forum - specie considerando che in caso di problema il reso è più discorsivo se fatto in Italia su Italia. Va meglio per altre marche giapponesi.Silvia1974 ha scritto: ↑martedì 4 febbraio 2025, 7:53 meglio guardare le disponibilità su amazzonia giapponese, facendo però attenzione ad acquistare oggetti “spediti” da loro, così da sapere subito il sovrapprezzo doganale e non avere sorprese
L'altro aspetto da considerare è che non basta che la penna sia spedita dall'amazzone, ma deve anche essere venduta da loro. In caso contrario non si paga niente in dogana ma l'IVA di legge viene addebitata al momento del pagamento (quando il prezzo viene convertito da yen a euro) sotto la voce "deposito cauzionale" o qualcosa del genere. Credo sia per mancanza di meccanismo di detrazione IVA giapponese prima di applicazione della nostra che rende più difficile (costoso) farlo rientrare nelle spese di spedizione - non voglio pensare che i già poco simpatici amazzoni si dedichino pure a evasione IVA su base internazionale D