Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12

Tomoe River: ma che ve possino...

L'ultimo ma non meno importante elemento coinvolto nella scrittura è la carta. Parliamone. E raccontiamo anche degli altri accessori che affianchiamo alle nostre penne.
Avatar utente
Abulafia
Levetta
Levetta
Messaggi: 557
Iscritto il: lunedì 19 febbraio 2024, 0:12
La mia penna preferita: Staedtler M Noris Stick
Il mio inchiostro preferito: Quel che devo ancora comprare.
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Sora (fr)
Gender:
Contatta:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Abulafia »

Dopo praticamente 10 mesi di lavaggio del cervello tra forum e video Youtube, il condizionamento mentale prolungato* mi ha costretto qualche tempo fa a comprare della carta Tomoe River per meglio giocare con le stilografiche; complice il completamento del quaderno-zibaldone Rhodia e l'accumulo di crisopennini** per Natale, in questi giorni di festa mi son detto: -Ma sì, proviamo pure sta Tomoe River, ora che ho tutte le penne d'oro inchiostrate...-.

Magari sarò io che sono un neofita, magari le mie penne non sono quelle giuste, magari uso gli inchiostri sbagliati, magari su e magari giù e fatta la tara con ogni circostanza possibile e immaginabile... a me sta Tomoe River pare 'na schifezza :shifty:
Come letto altrove, "sembra carta forno" e non un supporto utile alla scrittura.

Tutte le penne che ci ho provato, che non mostrano nessun difetto su nessuna altra carta***, su 'sta cosaccia giapponese hanno false partenze, salti di tratto e in generale una scrittura scivolosissima e per nulla piacevole.
Riesco a scriverci decentemente solo scrivendo mooolto piccolo e/o mooolto lentamente: se la prima opzione è nelle mie corde, la seconda mi è intollerabile.

Inoltre la carta così sottile sarà sì comoda per evitare che le agende siano voluminose, ma rende praticamente impossibile scrivere fronte retro. Anzi, viene quasi la voglia di scrivere un foglio sì e un foglio no, per evitare di vedere la bruttura del retro della pagina scritta...

È vero che alcuni effetti degli inchiostri rendono di più (lo shading, soprattutto), ma è pure vero che il colore caldo della carta ne altera l'aspetto in maniera, per me, poco sopportabile. E in generale tutto mi sembra più "slavato" e meno brillante.
Ho anche l'impressione che la carta "asciughi" un po' il tratto, rendendolo più fino (che va bene se uno scrive dall'F in giù, ma se scrivo con uno stub vorrei che il tratto fosse largo almeno quanto i mm dichiarati sul pennino...).

Insomma, per ora e per me 'sta roba è un clamoroso "NO", seguito da "ma perché ci ho speso dei soldi?" :x
Continuerò a provarla sperando in un miracoloso ripensamento, ma credo che finirò ad utilizzarla solo per disegnarci e scarabocchiarci su.


*potremmo chiamarla "Cura Sakamoto", parafrasando la ben meno invadente "Cura Beethoven" di Arancia Meccanica.
** Pilot, Platinum, Pineider, Lamy, Hero.
*** compresi cartoncini pubblicitari, bolle di spedizione, carta termica per scontrini e taccuini cinesi a prezzo di realizzo.
"e sempre allegri bisogna stare / che il nostro piangere fa male al re"
Avatar utente
french82
Levetta
Levetta
Messaggi: 503
Iscritto il: lunedì 4 febbraio 2013, 22:26
La mia penna preferita: Pilot Capless F
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Civitanova Marche

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da french82 »

sono veramente sorpreso , la Tomoe river è una carta meravigliosa, mi spiace stia dando problemi alle tue stilografiche.
certo non è bianchissima , vero, ed è pure piuttosto sottile ma solitamente è un balsamo per le mie giapponesi !
ora non so in quale brand ti sia imbattuto, facci sapere in modo da evitarlo!
Avatar utente
Abulafia
Levetta
Levetta
Messaggi: 557
Iscritto il: lunedì 19 febbraio 2024, 0:12
La mia penna preferita: Staedtler M Noris Stick
Il mio inchiostro preferito: Quel che devo ancora comprare.
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Sora (fr)
Gender:
Contatta:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Abulafia »

french82 ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 15:45 sono veramente sorpreso , la Tomoe river è una carta meravigliosa, mi spiace stia dando problemi alle tue stilografiche.
certo non è bianchissima , vero, ed è pure piuttosto sottile ma solitamente è un balsamo per le mie giapponesi !
ora non so in quale brand ti sia imbattuto, facci sapere in modo da evitarlo!
Il marchio è proprio "Tomoe River", dubito sia quello il problema.
Il problema è proprio la mia compatibilità con le caratteristiche di questa carta, a quanto pare totalmente opposte al mio modo di scrivere.
Direi che preferisco di gran lunga i fogli per fotocopia del CONAD :lol:
"e sempre allegri bisogna stare / che il nostro piangere fa male al re"
Avatar utente
MatteoM
Vacumatic
Vacumatic
Messaggi: 986
Iscritto il: lunedì 17 febbraio 2020, 19:18
La mia penna preferita: 149 14C
Località: Modena
Gender:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da MatteoM »

De gustibus.
Sicuramente non è una carta “facile”, nel senso che richiede un po’ di adattamento per sfruttarne le caratteristiche.
Io la uso solo in certe occasioni.
Avatar utente
Automedonte
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4259
Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 88 big
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Milano
Gender:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Automedonte »

Non è che l’hai comprata su AliExpress :lol:

Scherzi a parte effettivamente è una carta particolare con caratteristiche ben precise che possono anche non piacere.
Cesare Augusto
Avatar utente
Simy
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1227
Iscritto il: lunedì 24 giugno 2024, 13:32
La mia penna preferita: Platinum 3776 Ivory Rhodium EF
Il mio inchiostro preferito: Sailor Ink Studio 435
Misura preferita del pennino: Extra Fine

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Simy »

Per me la Rhodia è più liscia. Quando uso Rhodia mi pare di star scrivendo su una tavoletta saponata o plastificata. La trovo una pessima sensazione.

Inoltre... non è che hai preso la avorio e non la bianca? Io uso preferenzialmente la TR bianca, la giallina mi fa un po' schifo proprio perché altera i colori.

Non ho problemi, in genere, di skipping e false partenze ma potrebbe non essere un problema di carta in sé ma di olii delle dita che restano sulla carta.

L'essere così sottile è una caratteristica che a me piace molto e scrivo fronte retro senza problemi ma, sì, il ghosting con questa carta è inevitabile a meno di usare inchiostri molto molto chiari.

Se vuoi provare una carta meno liscia, puoi provare la Iroful o la MD (Midori). A me la Iroful dà sensazione di carta gommata, sicuro la penna non scivola :lol: La trovo terribile. La MD ha il problema di essere gialla sempre, non esiste la versione bianca
Avatar utente
Abulafia
Levetta
Levetta
Messaggi: 557
Iscritto il: lunedì 19 febbraio 2024, 0:12
La mia penna preferita: Staedtler M Noris Stick
Il mio inchiostro preferito: Quel che devo ancora comprare.
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Sora (fr)
Gender:
Contatta:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Abulafia »

MatteoM ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 16:11 De gustibus.
Sicuramente non è una carta “facile”, nel senso che richiede un po’ di adattamento per sfruttarne le caratteristiche.
Io la uso solo in certe occasioni.
Automedonte ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 16:41 Non è che l’hai comprata su AliExpress
Scherzi a parte effettivamente è una carta particolare con caratteristiche ben precise che possono anche non piacere.
Ecco, diciamo che delle caratteristiche particolari mi sarebbe piaciuto saperne qualcosa prima di spenderci soldi :lol:
Invece viene più o meno presentata come "la migliore" o come "fantastica, meravigliosa, eccellente" etc etc...

Suggerisco ai vari recensori e opinionisti di sottolineare (non per forza negativamente) quantomeno il fatto che la carta è trasparente: personalmente non capisco come una cosa del genere possa piacere (ma, come si diceva, de gustibus), ma sicuramente non sarò il solo al mondo a non apprezzare :roll:

Simy ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 16:46 Per me la Rhodia è più liscia. Quando uso Rhodia mi pare di star scrivendo su una tavoletta saponata o plastificata. La trovo una pessima sensazione.

Inoltre... non è che hai preso la avorio e non la bianca? Io uso preferenzialmente la TR bianca, la giallina mi fa un po' schifo proprio perché altera i colori.

Non ho problemi, in genere, di skipping e false partenze ma potrebbe non essere un problema di carta in sé ma di olii delle dita che restano sulla carta.

L'essere così sottile è una caratteristica che a me piace molto e scrivo fronte retro senza problemi ma, sì, il ghosting con questa carta è inevitabile a meno di usare inchiostri molto molto chiari.

Se vuoi provare una carta meno liscia, puoi provare la Iroful o la MD (Midori). A me la Iroful dà sensazione di carta gommata, sicuro la penna non scivola :lol: La trovo terribile. La MD ha il problema di essere gialla sempre, non esiste la versione bianca
La Rhodia in effetti dà anche a me una sensazione di maggiore levigatezza, ma il pennino non scivola quasi mai; con la Tomoe River invece i pennini che ho provato pattinano come la nazionale di hockey canadese...

Sinceramente ho comprato a caso: sono andato da notonegozioromano e ho chiesto i quaderni TR; sicuramente sono avoriati, è praticamente carta gialla (e brutta), puntinata. Non so neanche se tutti i quaderni che ho preso sono così, ancora sono imbustati tranne quello che ho provato. Sono contento che esista anche in versione bianca, ma a questo punto credo non la proverò mai.

Oli delle dita direi di no: il quaderno è stato imbustato nella plastica fino al primo utilizzo, le mie mani erano lavate e comunque non ce le ho strofinate sopra prima di iniziare a scrivere :D

Il ghosting per quanto mi riguarda è totalmente insopportabile: non solo riesco a leggere da dietro qualsiasi cosa cosa abbia scritto avanti (anche con gli inchiostri molto chiari, purtroppo), ma la carta nel mio caso si sforma e segna in maniera proprio brutta (è colpa della mia mano pesante, ma sul resto dei quaderni non succede...).
Senza esagerare: mi viene difficile anche scrivere sulla pagina sottostante il fronte della pagina su cui ho scritto, tanto viene segnata e deformata.

Ho preso anche un journal A5 Midori, appena finisco quello Legami in uso lo inaugurerò, ma a questo punto temo molto la compatibilità coi miei gusti.

In generale spero solo di salvare qualche anima semplice come la mia che si fida di indicazioni un po' troppo generiche su questa carta. Mi sarebbe piaciuto sapere prima quantomeno della trasparenza, invece si sente solo "nonostante sia sottile l'inchiostro non trapassa!". Ci manca pure che trapassi, già si legge tutto così :lol:
"e sempre allegri bisogna stare / che il nostro piangere fa male al re"
Avatar utente
Silvia1974
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2661
Iscritto il: venerdì 23 agosto 2019, 8:17
La mia penna preferita: Pelikan M200 EF/Pilot 823 F
Il mio inchiostro preferito: Anc.Copper/Pelikan Aquamarine
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Silvia1974 »

Simy ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 16:46 La MD ha il problema di essere gialla sempre, non esiste la versione bianca
A me sembrava di aver visto qualche formato in bianco, ma ricontrollerò. La MD finora è quella che a me ha dato la migliore sensazione di equilibrio di superficie liscia ma non troppo. E pur essendo piuttosto sottile “regge” qualunque inchiostro! Nessun trapasso, il che me la fa apprezzare doppiamente.
A volte anche a me Rhodia ha dato troppa impressione dí scivolosità, anche se rimane la n.2 in classifica subito sotto MD
Silvia

If you have help, it becomes someone else’s garden
Avatar utente
Simy
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1227
Iscritto il: lunedì 24 giugno 2024, 13:32
La mia penna preferita: Platinum 3776 Ivory Rhodium EF
Il mio inchiostro preferito: Sailor Ink Studio 435
Misura preferita del pennino: Extra Fine

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Simy »

Abulafia ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 17:02 Oli delle dita direi di no: il quaderno è stato imbustato nella plastica fino al primo utilizzo, le mie mani erano lavate e comunque non ce le ho strofinate sopra prima di iniziare a scrivere :D
Ok
L'ho ipotizzato perché io tendo a tenere il foglio fermo con le dita quando scrivo, quindi mi è capitato di lasciare "impronte" invisibili che hanno creato zone meno adatte all'inchiostro.
Abulafia ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 17:02 Il ghosting per quanto mi riguarda è totalmente insopportabile: non solo riesco a leggere da dietro qualsiasi cosa cosa abbia scritto avanti (anche con gli inchiostri molto chiari, purtroppo), ma la carta nel mio caso si sforma e segna in maniera proprio brutta (è colpa della mia mano pesante, ma sul resto dei quaderni non succede...).
Senza esagerare: mi viene difficile anche scrivere sulla pagina sottostante il fronte della pagina su cui ho scritto, tanto viene segnata e deformata.
L'effetto "crinkling" (la pagina che diventa tutta butterata e fa quel rumore tipico quando la si sfoglia) è una delle cose che separano molto i fan di TR dai non fan. A me piace. Le mie pagine non si segnano così tanto, ho una mano leggera, ma trattandosi di carta molto sottile un poco di effetto si vede e io lo trovo piacevole, anche il suono delle pagine già usate quando vengono sfogliate :D
Abulafia ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 17:02 Ho preso anche un journal A5 Midori, appena finisco quello Legami in uso lo inaugurerò, ma a questo punto temo molto la compatibilità coi miei gusti.
O magari ti piacerà!
A me la carta Midori non piace proprio :lol: Se hai gusti opposti ai miei, la amerai
Abulafia ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 17:02 In generale spero solo di salvare qualche anima semplice come la mia che si fida di indicazioni un po' troppo generiche su questa carta. Mi sarebbe piaciuto sapere prima quantomeno della trasparenza, invece si sente solo "nonostante sia sottile l'inchiostro non trapassa!". Ci manca pure che trapassi, già si legge tutto così :lol:
E' difficile dare indicazioni generali.
Per me, molte delle cose che tu trovi fastidiose, sono indifferenti o parte del pregio di questa carta. Se ci sono domande specifiche, quindi, è semplice fornire la relativa risposta. Su domande generiche, il punto che più salta agli occhi in termini generali è il basso spessore - perché tipicamente c'è chi crede che serva carta ultrapesante per le penne stilografiche - e il ghosting. Io non ricordo se ne ho mai parlato qui, onestamente. Cerco di ricordare per futuri potenziali utilizzatori di parlare bene anche di ghosting e crinkling :)

Silvia1974 ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 17:05 A me sembrava di aver visto qualche formato in bianco, ma ricontrollerò.
A me è capitato di vedere solo i notebook e planner di Midori e quelli usano solo carta giallina (o, almeno, a me non è proprio capitato di vederli con carta bianca)
Avatar utente
Automedonte
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4259
Iscritto il: martedì 25 febbraio 2020, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 88 big
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Milano
Gender:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Automedonte »

Carta gialla e puntinata?

Ma la Tomoe river credevo fosse solo bianca e senza righe, puntini o quadretti. La mia almeno è così.
Cesare Augusto
Avatar utente
Silvia1974
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2661
Iscritto il: venerdì 23 agosto 2019, 8:17
La mia penna preferita: Pelikan M200 EF/Pilot 823 F
Il mio inchiostro preferito: Anc.Copper/Pelikan Aquamarine
Misura preferita del pennino: Extra Fine
Gender:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Silvia1974 »

Ho ricercato su sito convenzionato romano; alcuni formati notebook e blocchi carta ci sono in bianco, carta normale e carta “cotton” :)
Silvia

If you have help, it becomes someone else’s garden
Avatar utente
Simy
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1227
Iscritto il: lunedì 24 giugno 2024, 13:32
La mia penna preferita: Platinum 3776 Ivory Rhodium EF
Il mio inchiostro preferito: Sailor Ink Studio 435
Misura preferita del pennino: Extra Fine

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Simy »

Automedonte ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 17:53 Carta gialla e puntinata?

Ma la Tomoe river credevo fosse solo bianca e senza righe, puntini o quadretti. La mia almeno è così.
E' proposta in due colori: avorio e bianca
La Hobonichi usa Tomoe River per notebook, planner e agende e le usa entrambe, sia gialla che bianca. I notebook si trovano a quadretti (misura giapponese di 3.5 o 3.7 mm di lato), righe, senza guide, quadretti occidentali (5mm o 4mm), puntinata. Le agende hanno quadrettatura da 3.7 e, naturalmente, calendari vari, il numero del giorno, ecc.
Per le agende settimanali e il diario da 5 anni usano solo carta avorio, per il resto usano la versione bianca

Altri produttori usano la TR per le loro agende (non sempre esclusivamente TR, ci sono alcuni che hanno proposte varie). Tipo Endless, Galen Leather, Traverler's Journal

Silvia1974 ha scritto: lunedì 30 dicembre 2024, 17:56 Ho ricercato su sito convenzionato romano; alcuni formati notebook e blocchi carta ci sono in bianco, carta normale e carta “cotton” :)
Ah, ecco. Non l'avevo proprio vista!
Avatar utente
Abulafia
Levetta
Levetta
Messaggi: 557
Iscritto il: lunedì 19 febbraio 2024, 0:12
La mia penna preferita: Staedtler M Noris Stick
Il mio inchiostro preferito: Quel che devo ancora comprare.
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Sora (fr)
Gender:
Contatta:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da Abulafia »

La cosa divertente (si fa per dire) è che in basso su questa pagina la funzione del forum "argomenti simili" mi propone un post in cui viene così descritta la Tomoe River: "Impossibile, però, utilizzare anche l'altro lato del foglio".

Ho letto decine di recensioni e visto centinaia di video e mi ero perso l'unica che mi dava un'informazione a me utile :(
"e sempre allegri bisogna stare / che il nostro piangere fa male al re"
AlexO
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 328
Iscritto il: mercoledì 25 settembre 2024, 9:54
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Cagliari

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da AlexO »

Anche io, avendone tanto sentito parlare (il più delle volte bene), ero curioso di provare la carta Tomoe River; la curiosità principale era verificare in concreto l'effettiva bontà di questa carta a fronte della grande leggerezza (52g/m2).

E così mi sono procurato (a un prezzo non proprio economico) un notebook Tomoe River A5, 5mm dot grid, 64 pag, white, prodotto in giappone da SAKAETP (Sakae Technical Paper Co, Ltd). Ho quindi iniziato a scriverci con diverse penne (pennini europei e giapponesi, in acciaio, 14K, 18K, misure EF, F, M) e diversi inchiostri (più o meno "fluidi", blu, neri, rossi)... Ci ho scritto praticamente con tutte le mie (non troppe) penne...

Posso dire di essere rimasto piacevolmente sorpreso: tutte le penne e inchiostri provati si trovano mediamente bene su questa carta, flusso sempre controllato (senza mai spiumaggi), buona scorrevolezza (in qualche caso più, in altri meno, ma sempre entro margini accettabili rispetto ai pennini) e feedback "giusto" rispetto ai pennini (e alla mia mano, che è abbastanza leggera)...

Lo stesso comportamento, con queste stesse penne e inchiostri, non lo ho riscontrato sempre con carta diversa e di maggiori grammature (80g/m2 e più): Rhodia, Clairefontaine, Ecoqua, Ecoqua plus, Oxford/Favorit... Alcune combinazioni penna/inchiostro si trovano benissimo con un certo tipo di carta, e meno bene con altra carta... Per la mia esperienza, la TR è quella con il comportamento "mediamente" più soddisfacente.

Va detto anche, come già evidenziato da altri, che con flussi importanti la TR tende leggermente a incresparsi. E che si presenta una certa trasparenza, più o meno marcata a seconda dell'inchiostro, che però non è mai causata da trapassamento.

Lieve increspatura e lieve trasparenza possono essere graditi o sgraditi, e qui si tratta di gusti o preferenze personali (se davvero lievi, a me non disturbano più di tanto).

La valutazione dell'opener sulla carta TR appare quindi abbastanza distante, al netto delle preferenze personali, alla mia esperienza: mi verrebbe da dire che non stiamo parlando della stessa carta...

C'è poi il rapporto qualità/prezzo, forse un poco alto... Che personalmente mi porta a preferire, negli acquisti più "voluminosi", altri marchi...
Avatar utente
balthazar
Crescent Filler
Crescent Filler
Messaggi: 1889
Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Foggia
Gender:

Tomoe River: ma che ve possino...

Messaggio da balthazar »

Concordo sostanzialmente con i giudizi espressi da Alex0. Per me la Tomoe River è "la carta". Appunto su di un A5 - da almeno tre anni - tutte le variazioni di inchiostro che di volta in volta uso per tutte le penne che carico e mai, dico mai, ho avuto problemi.
Uso sempre tutte e due le parti del foglio senza alcun trapassamento (anche con inchiostri che spiumano/trapassano su altri supporti) e con una leggera invadenza scrivendo/leggendo dalla parte opposta che non mi crea alcun fastidio. Quando uso la stessa carta per scrivere - ad esempio - lettere, scrivo solo su di una facciata, non per vera necessità ma per semplice cortesia verso chi mi legge.
Anche il colore avorio mi restituisce un calore che non trovo con l'uso di altre carte (con le dovute eccezioni, ovviamente); la stessa "avoriatura" - per i miei gusti - aiuta a far risaltare i colori degli inchiostri e. soprattutto, i vari effetti che gli stessi sanno esprimere (mortificati su alcuni supporti di uso comune).
Non rilevo effetti di "pattinamento" dei pennini su questo magnifico prodotto, effetto che ritrovo - ad esempio - su Rhodia, carta questa che non mi fa assolutamente impazzire.
Rispondi

Torna a “Carta e... altri accessori”