Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 14:47
Per ricaricare le cartucce, prima si dovrebbero comprare le cartucce da svuotare. Nel mio caso, tradotto in "buttare via il contenuto"
Quindi uso i converter
E per riempire il feeder, spremo un po' di inchiostro fuori ed eventualmente faccio un breve dip del solo pennino.
Se vuoi ti mando un paio di cartucce vuote appena le finisco, con me il Pilot Blue-black se ne va che è una meraviglia . In alternativa, dovrebbero essere in vendita della cartucce vuote cinesi perfettamente compatibili.
La cosa di pucciare il pennino per avere l'alimentatore pronto l'ho vista fare molto agli americani, non la farei mai solo perché la fanno loro
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 12:02Solo le piston filler le carico per forza con il pennino a mollo ma ho trovato un sistema per diminuire la quantità di inchiostro che va a imbrattare l'impugnatura.
La versione "ma chi te lo fa fare" per le sole penne che lo consentono (Aurora, Pelikan e sicuramente altre che non conosco) consiste nello smontare il gruppo di scrittura e caricarle con la siringa.
La versione "libidine, doppia libidine" consiste nell'usare inchiostri con (o travasare l'inchiostro voluto in) calamai amichevoli, come i Platinum, i Pilot, gli Ackermann e tutti quelli che hanno un barbatrucco per portare la giusta quantità di inchiostro al giusto livello, onde evitare inzaccheramenti.
Esiste anche un argagno di R&K all'uopo fabbricato che si chiama Erka-rapid.
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 13:50
Oh! Un alleato!
Sempre detto che la qualità dei pennini Pilot è inversamente proporzionale a quella dei loro converter. E io considero i loro pennini i migliori in assoluto
Alessio Pariani L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69] C7H14S [cit. Chimicazza]
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 14:47
Per ricaricare le cartucce, prima si dovrebbero comprare le cartucce da svuotare. Nel mio caso, tradotto in "buttare via il contenuto"
Quindi uso i converter
E per riempire il feeder, spremo un po' di inchiostro fuori ed eventualmente faccio un breve dip del solo pennino.
Se vuoi ti mando un paio di cartucce vuote appena le finisco, con me il Pilot Blue-black se ne va che è una meraviglia . In alternativa, dovrebbero essere in vendita della cartucce vuote cinesi perfettamente compatibili.
La cosa di pucciare il pennino per avere l'alimentatore pronto l'ho vista fare molto agli americani, non la farei mai solo perché la fanno loro
Silvia1974 ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 17:32
@Simy, svuota le cartucce dei due campioni che ti ho portato. Sono quelle compatibili che dice Enrico
Silvia ci ha già pensato! Mi ha fornito un sample di due inchiostri in cartucce Pilot compatibili. Ci devo pensare se voglio davvero farlo. Con la Capless, spremere la cartuccia per alimentare rapidamente il feeder è una fatica. Con i converter, basta girare il pistoncino e mi è più comodo... arriverà il giorno in cui perdo la pazienza con i loro converter e passerò definitivamente alle cartucce cinesi vuote
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 12:02Solo le piston filler le carico per forza con il pennino a mollo ma ho trovato un sistema per diminuire la quantità di inchiostro che va a imbrattare l'impugnatura.
La versione "ma chi te lo fa fare" per le sole penne che lo consentono (Aurora, Pelikan e sicuramente altre che non conosco) consiste nello smontare il gruppo di scrittura e caricarle con la siringa.
La versione "libidine, doppia libidine" consiste nell'usare inchiostri con (o travasare l'inchiostro voluto in) calamai amichevoli, come i Platinum, i Pilot, gli Ackermann e tutti quelli che hanno un barbatrucco per portare la giusta quantità di inchiostro al giusto livello, onde evitare inzaccheramenti.
Esiste anche un argagno di R&K all'uopo fabbricato che si chiama Erka-rapid.
Ho comprato il pozzetto della Sailor, quello che va messo dentro i flaconi da 50ml. Ha l'inconveniente di avere due fori sui lati ma sono abbastanza in alto. Basta fare attenzione e ricarico ogni piston filler che mi va pucciando solo fino al colletto. E' molto comodo... finché non riuscirò ad avere un ink miser trasparente a un prezzo decente
Koten90 ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 17:32
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 13:50
Oh! Un alleato!
Sempre detto che la qualità dei pennini Pilot è inversamente proporzionale a quella dei loro converter. E io considero i loro pennini i migliori in assoluto
Su questo non siamo alleati ma va bene lo stesso, sosterremo insieme la bandiera dei peggiori converter della storia, citando i Pilot. Poi con i pennini ci diremo diplomaticamente "il mondo è bello perché è vario", mentre io graffierò la lavagna con un pennino Sailor e tu scriverai con una saponetta F di Pilot
geko ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 15:01
La versione "libidine, doppia libidine" consiste nell'usare inchiostri con (o travasare l'inchiostro voluto in) calamai amichevoli, come i Platinum, i Pilot, gli Ackermann e tutti quelli che hanno un barbatrucco per portare la giusta quantità di inchiostro al giusto livello, onde evitare inzaccheramenti.
I platinum non li ho mai provati, ma se c'è un calamaio che mi pare parecchio lontano dal far caricare la giusta quantità di inchiostro al giusto livello, è l'Akkerman... Ma per evitare gli inzaccheramenti della penna dovrebbe bastare non immergere la sezione.
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 19:19
spremere la cartuccia per alimentare rapidamente il feeder è una fatica.
non spremere le cartucce cinesi. Sono rigidissime e, quando cedono, si crepano. Ne ho una crepata che è comunque perfettamente e inspiegabilmente ermetica, ma sconsiglio di ripetere il test.
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 19:19 Poi con i pennini ci diremo diplomaticamente "il mondo è bello perché è vario", mentre io graffierò la lavagna con un pennino Sailor e tu scriverai con una saponetta F di Pilot
“Tutti i gusti son gusti”, diceva quello che ciucciava i calzini sudici. [proverbio toscano]
Alessio Pariani L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69] C7H14S [cit. Chimicazza]
piccardi ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 19:24
Ma per evitare gli inzaccheramenti della penna dovrebbe bastare non immergere la sezione.
Simone
Tu hai un controllo motorio dei muscoli fini adeguato, io tremo come le foglie d'autunno al vento (toh, ho perfino fatto poesia!). Ho bisogno di appoggiare (delicatamente) la penna per riuscire a operare il pistone
Koten90 ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 20:09
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 19:19
spremere la cartuccia per alimentare rapidamente il feeder è una fatica.
non spremere le cartucce cinesi. Sono rigidissime e, quando cedono, si crepano. Ne ho una crepata che è comunque perfettamente e inspiegabilmente ermetica, ma sconsiglio di ripetere il test.
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 19:19 Poi con i pennini ci diremo diplomaticamente "il mondo è bello perché è vario", mentre io graffierò la lavagna con un pennino Sailor e tu scriverai con una saponetta F di Pilot
“Tutti i gusti son gusti”, diceva quello che ciucciava i calzini sudici. [proverbio toscano]
E aveva ragione. Finché non costringe gli altri a ciucciarli, sia felice come vuole
Ho fatto un bel lavaggione e cambiato l'inchiostro. L'ho caricata a Writer's Blood.
Morde meno la pagina, dev'essere un poco lubrificato. La scorrevolezza è giusta adesso. Ma Writer's Blood deve essere un rigurgito degli Iroshizuku. E' troppo sbrodolone! E già la penna è abbastanza bagnata di suo. Quindi, devo scegliere qualcosa che sia una via di mezzo: non asciutto come il Pennonia e al contempo almeno un pochetto (non troppo) lubrificato. Questo fine settimana, se mi viene voglia, ci riprovo. Avevo ipotizzato Tyrian Purple o Alt Bordeaux ma potrei infilarci Brown Pink che è un inchiostro fantastico e toglierlo dalla Sailor PGS a cui caricherò altro... che decisioni difficili.
Ho anche valutato di metterci un bello shimmer, visto che il feeder mi pare ben generoso da poterlo sopportare. Visto che siamo vicini a Yule, ci sta Bah Humbug, un bel borgogna brillantinosissimo.
Simy ha scritto: ↑venerdì 13 dicembre 2024, 12:02Solo le piston filler le carico per forza con il pennino a mollo ma ho trovato un sistema per diminuire la quantità di inchiostro che va a imbrattare l'impugnatura.
La versione "ma chi te lo fa fare" per le sole penne che lo consentono (Aurora, Pelikan e sicuramente altre che non conosco) consiste nello smontare il gruppo di scrittura e caricarle con la siringa.
La versione "libidine, doppia libidine" consiste nell'usare inchiostri con (o travasare l'inchiostro voluto in) calamai amichevoli, come i Platinum, i Pilot, gli Ackermann e tutti quelli che hanno un barbatrucco per portare la giusta quantità di inchiostro al giusto livello, onde evitare inzaccheramenti.
Esiste anche un argagno di R&K all'uopo fabbricato che si chiama Erka-rapid.