mastrogigino ha scritto: ↑lunedì 11 novembre 2024, 14:13
... (149) un attrezzo di quelle dimensioni ...
Che poi la 149 non è una penna grande, è solo visibilmente imponente ma a confronto con una 88big non c'è molta differenza: la MB è più pesante e cicciotta ma ha il fusto più corto (e un cappuccio esagerato).
Screenshot 2024-11-11 152152.png
mi permetto di dissentire, e la tua tabella la dice tutta
(la 88 ha tutte le misure al posto giusto )
ma la differenza la fa il diametro della sezione, due millimetri in mano si sentono e tanto.
Ergonomicamente la 88 cade in mano come se ci fosse nata, alla 149 ci si deve fare un po' di abitudine a meno di non avere due badiletti...
mastrogigino ha scritto: ↑lunedì 11 novembre 2024, 14:13
... (149) un attrezzo di quelle dimensioni ...
Che poi la 149 non è una penna grande, è solo visibilmente imponente ma a confronto con una 88big non c'è molta differenza: la MB è più pesante e cicciotta ma ha il fusto più corto (e un cappuccio esagerato).
Screenshot 2024-11-11 152152.png
infatti, e la tua tabella lo dimostra, non è un problema di lunghezza ma di diametro.
La 149 è ben 13,2 contro gli 11,4 dell’Aurora e gli 11 della 146. Quasi 2 cm di differenza sono un’enormità.
sansenri ha scritto: ↑lunedì 11 novembre 2024, 22:27
... ma la differenza la fa il diametro della sezione, due millimetri in mano si sentono e tanto.
Automedonte ha scritto: ↑lunedì 11 novembre 2024, 22:29
... non è un problema di lunghezza ma di diametro.
Per me che ho le mani sufficientemente grandi, i due millimetri di differenza nella sezione non sono un grande disturbo(*).
Chi ha le mani piccole o non è abituato a certi diametri, di sicuro ha qualche difficoltà con la 149.
(*) rimane il fatto che per me la 88big è la penna perfetta e la 149 (troppo grossa), la LeGrand (troppo corta) e la 147 (in viaggio preferisco la Capless) dormono in cantina, inusate da tempo.
win67 ha scritto: ↑mercoledì 13 novembre 2024, 8:13
Leggevo che il pennino, marcato 14C è migliore del successivo 14K. Vero o sono solo vaneggiamenti di rete?
Grazie
Laudator temporis acti.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce. Lao Tsu
win67 ha scritto: ↑mercoledì 13 novembre 2024, 8:13
Leggevo che il pennino, marcato 14C è migliore del successivo 14K. Vero o sono solo vaneggiamenti di rete?
Grazie
Ne facevano anche di flessibili (nel vero senso della parola).
"E' sempre meglio vivere di rimorsi che di rimpianti" Francesco
francoiacc ha scritto: ↑mercoledì 13 novembre 2024, 9:42
win67 ha scritto: ↑mercoledì 13 novembre 2024, 8:13
Leggevo che il pennino, marcato 14C è migliore del successivo 14K. Vero o sono solo vaneggiamenti di rete?
Grazie
Ne facevano anche di flessibili (nel vero senso della parola).
Infatti lo lodava proprio in termini di flessibilità.
eh, sì, ma in quel caso spesso devi ricercare le 146 più "vintage", il 14C si ferma intorno al 74-75, o altrimenti devi cercare le versioni in celluloide prodotte approx tra il 50-60. In quel caso i prezzi salgono e parecchio.
sansenri ha scritto: ↑lunedì 11 novembre 2024, 22:27
... ma la differenza la fa il diametro della sezione, due millimetri in mano si sentono e tanto.
Automedonte ha scritto: ↑lunedì 11 novembre 2024, 22:29
... non è un problema di lunghezza ma di diametro.
Per me che ho le mani sufficientemente grandi, i due millimetri di differenza nella sezione non sono un grande disturbo(*).
Chi ha le mani piccole o non è abituato a certi diametri, di sicuro ha qualche difficoltà con la 149.
(*) rimane il fatto che per me la 88big è la penna perfetta e la 149 (troppo grossa), la LeGrand (troppo corta) e la 147 (in viaggio preferisco la Capless) dormono in cantina, inusate da tempo.
alla fine anche tu confermi la 146
E la 88 big.
Sono le due penne da cui partirei, insieme ad una Pelikan M400 (che però è più piccola e va provata, le altre due sono da prendere ad occhi chiusi).