Non è una recensione, non ho nè la preparazione nè l'esperienza giusta per poterla definire tale, sono solo delle impressioni .
La penna è piuttosto compatta ( lunga circa 12 cm) e leggera , il tappo è a pressione, ed è molto molto leggera. Visto che ho le mani molto grandi mi trovo molto più a mio agio usandola col cappuccio premuto sul fondo del fusto, senza è un po' piccolina.
Nonostante l'economicità dell'oggetto, le finiture sono piuttosto buone, non mancano le cromature e nell'insieme l'aspetto è molto gradevole. Il colore verde acido fa un bel contrasto con la clip "argentata".
Il pennino viene dichiarato "placcato argento", non so se sia vero, apparentemente è in acciaio. La penna è dotata del convertitore standard Pilot con-20, di utilizzo piuttosto intuivo, anche se la prima volta ho rilasciato il tasto troppo velocemente e la penna ha assorbito pochissimo inchiostro

La prova .. su carta, con inchiostro Lamy Blue mi ha soddisfatto molto : niente falsa partenza, il pennino è rigido certo, però al contempo molto "preciso" ma niente affatto secco. Anche su normale carta da fotocopie il tratto rimane fine , senza sbavature, ma senza grattare.
Il fine della Prera si può accostare all'extrafine della Lamy Safari,il risultato di scrittura è analogo ma il pennino Pilot , a mio avviso, rimane un filino più sottile e nel complesso più gradevole.
L'handling, però , sempre paragonata alla Safari, rimane un po' il punto debole, ma come detto in precedenza questo dipende dalle mie mani grandi.
In definitiva sono molto soddisfatto dell'acquisto e mi sento di consigliarvela, sopratutto per il rapporto qualità prezzo elevato e l'ottima precisione di scrittura , rendendola così adatta per scrivere piccole note, numeri e schemini.
metto anche qualche , orrenda ,foto.


