Le dimensioni sono quelle di una normale Momento magico, con il cappuccio della penultima versione e la finestrarella per l'ispezione dell'inchiostro delimitata da due anellini:
Lunghezza: 145mm
Lunghezza del corpo: 132mm
Lunghezza del cappuccio : 69mm
Lunghezza della finestra di ispezione: 5mm
Diametro sezione: 10.9mm
Diametro del cappuccio:15.4
Peso: 25g
La volevo, senza esitazioni: per me, l'incarto della Big Babol è una madeleine proustiana. Quando vedo il rosa e il blu e il bianco torno bambina. Le considero una specie di amuleto, come una catenina ricevuta in un giorno di festa. Sono quasi certa che il produttore non abbia pensato nulla di tutto ciò, ma credo che le emozioni che la Leonardo Big Babol mi suscita siano quello che qualsiasi designer speri di provocare con un prodotto: regalare un sogno.
Chiesemi, approfittando dello spirito del Natale, se potessi avere la penna con il pennino d'acciaio, così come era offerta sul sito, ma con l'alimentatore di ebanite. Fui accontentata. Neanche in questo caso il produttore poteva sapere il motivo reale della richiesta: mancava il blu dell' incarto della Big Babol e, infatti, era necessario che l'alimentatore fosse blu

Il risultato in termini di scrittura è eccezionale. Il pennino inizialmente era un F elastico burrosissimo ma, in questo ultimo anno, ho scoperto l' F d'acciaio che Leonardo prende da JOWo e mi è partita la fissa, per cui ho smontato un gruppo scrittura che avevo e l'ho montato io, dopo essermi martoriata le dita per modellare l'ebanite e il pennino in modo che non si aprissero i rebbi. Ora sono meravigliosamente serrati. Ho poi preso della carta con della grammatura molto pesante e' ho premuto. Non ho tirato una linea, ho applicato pressione a penna ferma per compensare i rebbi molto chiusi. Ho ottenuto così un tratto di partenza più generoso rispetto a come era per me il pennino appena montato e un leggero molleggio, conseguenza dell'avere stressato l' iridio. In fase di scrittura il risultato ottenuto mi piace moltissimo perché il pennino è diventato sensibile alla pressione e grazie alla qualità dell'alimentatore in ebanite, il flusso rende i tratti calcati molto carichi. La poesia "Scavare" di Seamus Heaney è scritta con il Polar Black di Noodler's: allargando l'immagine si vede bene la variazione di tratto, non certo da flessibile ma molto interessante per un pennino d'acciaio. Quando ho visto la penna sul sito, il prezzo offerta e il colore mi avevano fatto pensare ad una penna leggerina e ad una plastica andante, sempre da barra piena ma mi aspettavo al tatto la sensazione delle penne con plastiche iniettate. Mi ero clamorosamente sbagliata: la resina è di qualità stratosferica sia nella parte bianca che in quella rosa e, dopo un anno di uso, è ancora lucida senza micro graffi né segni d'uso. Ha avuto il destino di essere stata sempre usata con inchiostri difficili, glitterati o con sheen e non ha mai visto un blu. Ad essere rimasta "macchiata" è la filettatura che non ho mai provato a pulire e la parte in fondo alla sezione dove c'è l' housing che ha un colore perennemente turchese perché, e questo il colore che ho destinato alla penna. La sezione è rimasta bianca e lucida, per cui ritengo che se volessi potrei pulire anche il resto, non lo faccio perché non intendo riporla e mi piace così.
In conclusione, credo che valga la pena di provare a procurarsi una penna con l'alimentatore in ebanite e pennino in acciaio. L'acciaio è meno bagnato dell'oro ed è piacevolissimo con il flusso più carico dell'ebanite. Inoltre, siccome l'alimentatore di ABS e quello di ebanite non hanno la stessa geometria, non so se la piacevolezza nell'uso del pennino dipenda anche dalla pressione che ho applicato quando ho montato il gruppo scrittura che ha provocato una leggerissima curvatura dei rebbi. Il colore di questa penna o si odia o si ama, non lascia neutri, e questo lo dico sulla base dei commenti ricevuti: "La Big Babol è meravigliosa!" ma anche "È l'unica Leonardo che non comprerei mai!" Io la ricomprerei, senza il minimo dubbio, per me non è la Venus stream, è la Big Babol!