Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12

Admok M400

Le recensioni: impressioni d'uso e valutazioni direttamente dagli utenti
cemb
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: martedì 17 settembre 2024, 20:34

Admok M400

Messaggio da cemb »

Buonasera a tutti,
È la mia prima recensione qui e comincio da uno degli ultimi acquisti, una penna cinese pagata come una pizza in pizzeria sul noto sito orientale di e-commerce.
Per contestualizzare l'acquisto, ero alla ricerca di una penna con caricamento a stantuffo, un po' colorata, di costo modesto e buone prestazioni, da usare senza patemi al lavoro. Sono reduce dallo smarrimento di una Leonardo Momento Magico, con la quale ho scritto con piacere negli ultimi anni senza mai problemi (nonostante il pennino F, flusso regolare e buon tratto, piacevole in mano); in passato per lo stesso scopo ho impiegato una Pelikan M200 (che ho appena rimesso in uso dopo sostituzione di pennino e conduttore, dopo rovinosa caduta occorsa qualche anno fa) e una TWSBI eco, che ho però regalato a un amico perché troppo "moderna" e rigida (penna comprata col raziocinio, ma non col cuore).
Ho cercato a lungo tra le penne europee e giapponesi, ma per un caricamento a pistone gradevole alla vista ci vogliono circa 200 euro.. anche le Pelikan, rispetto ai prezzi che ricordavo, sono molto più care. Così, dopo tanti tentennamenti, ho deciso di provare una cinese. I dubbi erano numerosi: non sapevo da che marchi partire, quali fossero i modelli "buoni" e quali pennini prediligere (gli "europei" Schmidt e Bock, oppure i cinesi). Dai e dai, leggi qui e spulcia là, guarda foto-recensioni-filmati, ho scelto questa Admok 400, che pur ricalcando da vicino la linea Pelikan ha dalla sua una livrea che l'omaggiata non sfoggia.

La penna arriva in un astuccio generico in plastica, con tanto di chiavetta per smontare il pistone, bene imballata. L'aspetto esterno è del tutto comparabile alla m200/400 della Pelikan, con le dovute differenze di colore (e, verosimilmente, di materiali). Gli accoppiamenti sono buoni, il pistone carica come si deve, anche se la costruzione non è precisa come sulle tedesche: il cappuccio è leggermente abbondante rispetto al fusto, tuttavia non balla né si muove perché la filettatura cappuccio-sezione è molto precisa. Anche le verette e le decorazioni sono meno pregiate alla vista: sono in metallo leggero dorato e non so come invecchieranno. Non che sia un grosso problema per una penna "da tutti i giorni". Sono invece rimasto più deluso dal pennino; ho preferito lo Schmidt F in acciaio placcato oro, pensando fosse migliore del cinese o comunque più facilmente sostituibile alle nostre latitudini in caso di problemi; in realtà quando è arrivato grattava tantissimo, portandosi dietro frammenti di carta che compromettevano il flusso, e presentava i rebbi super accostati in punta. La situazione è migliorata dopo una "lamettata" dalla base verso la punta, lungo il taglio, pur consapevole che avrei rischiato di buttare tutto. La sensazione rimane piuttosto ruvida, tanto da non riuscire a scrivere sulla carta termica e spesso neppure sulle carte di cattiva qualità (riciclate poco gommate e polverose) che devo usare al lavoro. In questi casi la M200, pur con pennino fine, e la perduta momento magico restano un riferimento, mentre la nuova momento zero che ho acquistato fa più fatica.

Le caratteristiche della penna sono le seguenti:
Costruzione in resina di apparente buona qualità, semitrasparente (in controluce si può vedere il livello di inchiostro, anche se non è comodo come una finestrella), senza evidenti bave di fusione/stampaggio
Lunghezza chiusa 125mm, aperta (solo penna) 118mm, cappuccio 55mm, con cappuccio calzato 152mm (a me non piace usare le penne con cappuccio calzato..). Il diametro massimo del fusto è approssimativamente 11mm, mentre la base del cappuccio in corrispondenza della veretta dorata è 14mm (lo "scalino" è bene avvertibile, più che su una M200).
Non conosco il peso; è comunque una penna compatta e leggera, che sta bene nel taschino pronta per l'uso. Trovo confortevole anche l'impugnatura della sezione: mi trovo spesso con le dita sul filetto, come su altre penne, ma la sensazione non è fastidiosa.

I richiami alla Pelikan sono forse un po' eccessivi per il mio gusto (mi sarebbe piaciuto di più un modello "originale"). Non so ancora dire se rifarei l'acquisto.. in realtà ho più penne di quante me ne servano e di questa avrei potuto tranquillamente fare a meno, considerato che visti i limiti di scrittura sulle cartacce al momento è a casa inchiostrata con un inchiostro violetto e scrive solo appunti e liste della spesa.. quindi, anche una spesa modesta va considerata come spesa superflua. Avrei potuto continuare a utilizzare le altre penne di qualità già in mio possesso..

Allego qualche foto e una veloce prova di scrittura (perdonate l'orrenda grafia..) con inchiostro Diamine Majestic Purple su carta da blocco per appunti.

Un saluto e grazie a chi ha avuto la pazienza di leggere!
Allegati
PXL_20241013_183948384.jpg
PXL_20241013_183921142.jpg
PXL_20241013_183910582.jpg
PXL_20241013_183847597.jpg
PXL_20241013_183814554.jpg
mikils
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 314
Iscritto il: mercoledì 8 marzo 2023, 21:47
La mia penna preferita: La Radius Extra trovata a casa
Il mio inchiostro preferito: R&K Solferino
Località: Firenze, Lucca
Gender:

Admok M400

Messaggio da mikils »

Nonostante la resina accattivante mi sembra che la somiglianza con la Pelikan sia un po' troppo smaccata. Accettabile per chi non conosce le stilografiche ma imbarazzante per i frequentatori dell'ambiente.

La solita cinesata senza attrattive se non il prezzo stracciato
Nulla calamo agilior est Sarcina, nulla iucundior; […]calamus et in manus sumptus mulcet, et depositus delectat, ac prodest non domino suo tantum sed Aliis multis…
Padova, 28 aprile 1362
Francesco Petrarca a Giovanni Boccaccio, Seniles, XVII, 2
cemb
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: martedì 17 settembre 2024, 20:34

Admok M400

Messaggio da cemb »

mikils ha scritto: domenica 13 ottobre 2024, 21:54 Nonostante la resina accattivante mi sembra che la somiglianza con la Pelikan sia un po' troppo smaccata. Accettabile per chi non conosce le stilografiche ma imbarazzante per i frequentatori dell'ambiente.

La solita cinesata senza attrattive se non il prezzo stracciato
Sono d'accordo e, come scritto, è anche la mia maggior perplessità. Resta il fatto che di penne "oneste" e classiche, a stantuffo, a prezzi che ne consentano un uso spensierato, non se ne trovano facilmente. La speranza è che una recensione in italiano su un forum di appassionati possa aiutare chi si trova in situazioni analoghe alla mia..
Avatar utente
ASTROLUX
Siringa Rovesciata
Siringa Rovesciata
Messaggi: 4630
Iscritto il: sabato 21 aprile 2018, 12:18
La mia penna preferita: La prossima
Il mio inchiostro preferito: Il prossimo
Località: Napoli
Gender:

Admok M400

Messaggio da ASTROLUX »

Bella recensione. La penna è un hommage alla Pelikan ( il falso è un' altra cosa), però ha una resina interessante. Magari con un pennino migliore saprà farsi valere di più.
Fa più rumore un albero che cade che un'intera foresta che cresce.
Lao Tsu
Avatar utente
Esme
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 4729
Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 98
Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Varese

Admok M400

Messaggio da Esme »

Beh, le Pelikan sono "tutte uguali" (🙂) però non sono uguali alle altre, così le penne che ci si ispirano alla fine diventano dei cloni smaccati.
Diciamo che almeno la clip potevano farla un cicinin diversa...
Però bella la resina, decisamente. Una Pelikan con resine interessanti la trovi solo nelle costose edizioni limitate.

Fa specie che a toppare sia proprio il pennino, un europeo (ma Schmidt produce ancora realmente in Germania?).
Proprio adesso che i pennini cinesi stanno migliorando notevolmente.
Tutti i produttori cinesi stanno avanzando a passi da gigante nella qualità.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]

"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
Spiller84
Stantuffo
Stantuffo
Messaggi: 2336
Iscritto il: mercoledì 28 novembre 2018, 23:38
Località: Isernia
Gender:

Admok M400

Messaggio da Spiller84 »

Bella recensione, la penna ha una resina interessante, anche se la trovo nel suo insieme troppo "pelikanesque". Sono d'accordo con Esme, almeno la clip potevano farla in altro modo. Comunque, quando dici che sotto i 200 euro non ci sono penne a pistone con resine interessanti, mi tocca dissentire. Mi viene in mente la Nahvalur, per esempio, soprattutto la Schuylkil, che almeno per me ha un aspetto interessante, difatti ne ho una :lol: E siamo sui 50 euro
cemb
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: martedì 17 settembre 2024, 20:34

Admok M400

Messaggio da cemb »

Perbacco! Non sapevo che le nahvalur fossero così economiche e soprattutto che ci fossero a pistone (ne avevo viste solo a converter!). Invece per quel che riguarda le prove con altri pennini, mi piacerebbe, ma non so dove trovare ricambi Schmidt o compatibili...
Avatar utente
Abulafia
Levetta
Levetta
Messaggi: 557
Iscritto il: lunedì 19 febbraio 2024, 0:12
La mia penna preferita: Staedtler M Noris Stick
Il mio inchiostro preferito: Quel che devo ancora comprare.
Misura preferita del pennino: Stub
Località: Sora (fr)
Gender:
Contatta:

Admok M400

Messaggio da Abulafia »

Anche la Hongdian N12 dovrebbe essere un omaggio alle Pelikan M (forse più la 800), ma senza esserne una copia 1:1 come le Admok; ha il caricamento a pistone, scelta tra i pennini da EF a B (e dovrebbe avere anche i "long blade", a metà tra l'architect e lo zoom) e costa sui 30€.
"e sempre allegri bisogna stare / che il nostro piangere fa male al re"
Lilli
Pulsante di Fondo
Pulsante di Fondo
Messaggi: 463
Iscritto il: mercoledì 16 dicembre 2020, 15:43
Gender:

Admok M400

Messaggio da Lilli »

Bella recensione, grazie. Peccato per il pennino che fa restare la penna a casa non permettendo il suo utilizzo altrove... Penso che con le giuste "modifiche" potrà regalare ottime soddisfazioni, perché a mio parere un acquisto pennistico, non è mai un "errore".
Mi dispiace per lo smarrimento della Leonardo. 😢
"Riconosci le persone speciali perché tu dai loro le chiavi, ma loro bussano lo stesso."
cemb
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: martedì 17 settembre 2024, 20:34

Admok M400

Messaggio da cemb »

Grazie anche a te! Non ho ancora capito quali potrebbero essere le modifiche al pennino, a parte il cambio di gruppo scrittura (che tuttavia non saprei dove e come recuperare). Sono aperto a tutti i consigli, perché è una penna che al lavoro userei volentieri!
sansenri
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 6422
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Admok M400

Messaggio da sansenri »

grazie per la recensione, utile.
Come altri hanno detto, la penna sembra ben fatta, ma l'aspetto troppo smaccatamente a copia della Pelikan, incluso il nome, mi infastidisce, pur non essendo un falso.
Certamente potevano evitare di copiare la M400 così da vicino, invece hanno scelto di farlo, soprattutto nelle minuterie, e questo non si capisce bene a che scopo, forse per attrarre l'allocco... ma quanti allocchi ci sono ancora che sono contenti di avere una penna che sembra l'originale ma non lo è?
Non è meglio avere una penna di queste caratteristiche, non poi del tutto disprezzabili ( la resina è carina), ma diversa da una (inarrivabile) M400?
Se poi anche il pennino difetta, lo smacco peggiora... una penna che sembra l'originale ma non lo è e che non scrive neanche lontanamente bene come l'originale... boh. Ci sono tante altre penne, anche cinesi, che probabilmente comprerei prima.

La prima modifica da apportare è al pennino. Se gratta, verifica che i rebbi siano allineati, poi passata su micromesh, potrebbe bastare.
In seconda istanza, cambio del pennino con qualcosa di meglio (non mi è chiaro se il pennino sia un size 5 o size 6, ipotizzo size 5).
Purtroppo, un pennino migliore, rischia di costare come la penna.
Avatar utente
Esme
Collaboratore
Collaboratore
Messaggi: 4729
Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
La mia penna preferita: Aurora 98
Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
Misura preferita del pennino: Fine
Località: Varese

Admok M400

Messaggio da Esme »

Bisogna capire perché gratta.
Dalle foto il flusso mi sembra corretto, quindi non insisterei con l'allargamento dei rebbi.
Un pennino nuovo non dovrebbe avere le punte disallineate, ma un controllo con una lente lo farei, perché dicevi che inizialmente strappava la carta.
Può anche essere che l'iridio non sia stato lavorato bene. Anche in questo caso andrebbe controllato con una lente per vedere se ci sono irregolarità.

Magari ha solo bisogno di un bel rodaggio, di scrivere molto.
Per velocizzare, puoi provare a scrivere su cartoncino compatto (anche di risulta dalle confezioni).

C'è da dire che forse il problema è acuito dal paragone con la Pelikan. Le Pelikan sono famose per avere un flusso ricco e una notevole sensazione di scorrevolezza (per alcuni anche troppo).
Forse potresti provare a caricarla con un inchiostro spiccatamente fluido.

Se tutti i controlli, il rodaggio e le prove non dovessero portare a nulla di soddisfacente, rimane il grinding della punta, da fare però con estrema cautela e grande consapevolezza.
"È tutta colpa di Esme" [Bons]

"Nove decimi del cervello non vengono usati, e come la maggior parte dei fatti noti, è falso."
[sir Terry Pratchett]
cemb
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: martedì 17 settembre 2024, 20:34

Admok M400

Messaggio da cemb »

Carissimi,
concordo con tutte le osservazioni.
In effetti, sulle carte che ho a casa (blocchi normali di carta, non cose di alta qualità.. semplicemente, non la cartaccia riciclata che ci offre l'ospedale o la carta termica degli ECG) la penna scrive bene, con flusso costante e senza false partenze. Purtroppo non assolve alla sua funzione: ovvero essere abbandonata nel camice/divisa senza paura che qualcuno la rubi, o che io la perda, e scrivere in un ambiente dove magari la tocchi con le mani sporche, ti può cadere, la devi prestare... E mi spiace, perché speravo (leggendo recensioni straniere) di trovare una penna che facesse al caso mio, di qualità ed estetica soddisfacenti.

Potrei sempre regalarla a qualcuno e provare una navalhur, o simili... probabilmente mi costerebbe meno del cambio pennino.
Oppure potrei continuare a usare la M200 pelikan, la Tibaldi 60 e la Leonardo Momento Zero! Che vanno benone, in fondo...
sansenri
Contagocce
Contagocce
Messaggi: 6422
Iscritto il: mercoledì 27 gennaio 2016, 0:43
Fp.it Vera: 032
Gender:

Admok M400

Messaggio da sansenri »

cemb ha scritto: sabato 19 ottobre 2024, 18:15 Carissimi,
concordo con tutte le osservazioni.
In effetti, sulle carte che ho a casa (blocchi normali di carta, non cose di alta qualità.. semplicemente, non la cartaccia riciclata che ci offre l'ospedale o la carta termica degli ECG) la penna scrive bene, con flusso costante e senza false partenze. Purtroppo non assolve alla sua funzione: ovvero essere abbandonata nel camice/divisa senza paura che qualcuno la rubi, o che io la perda, e scrivere in un ambiente dove magari la tocchi con le mani sporche, ti può cadere, la devi prestare... E mi spiace, perché speravo (leggendo recensioni straniere) di trovare una penna che facesse al caso mio, di qualità ed estetica soddisfacenti.

Potrei sempre regalarla a qualcuno e provare una navalhur, o simili... probabilmente mi costerebbe meno del cambio pennino.
Oppure potrei continuare a usare la M200 pelikan, la Tibaldi 60 e la Leonardo Momento Zero! Che vanno benone, in fondo...
non mi è molto chiaro perché non assolva alla sua funzione.
A volte è impensabile quanta differenza faccia la carta che usi, è sulla carta riciclata che non va? ancora troppo ruvida? come ho detto, la soluzione in quel caso è il micromesh... ti costa certo meno che cambiare pennino o comprare un'altra penna.
cemb
Touchdown
Touchdown
Messaggi: 22
Iscritto il: martedì 17 settembre 2024, 20:34

Admok M400

Messaggio da cemb »

Sono d'accordo, la carta fa molta differenza, ma la fa meno per le penne "buone" che ho usato negli anni.. grattare gratta, ma i problemi di flusso (smette di scrivere, o non parte proprio) ci sono sulla carta riciclata e sulla termica. Proverò il micromesh! anche se ho visto che la probabilità di fare danni è alta...
Rispondi

Torna a “Recensioni”