Beh, ora qualche altro vecchi bacucco come me sa cosa e' /sRisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2024, 11:44Menomale che c'è Normie a salvarmi![]()
Comunque era per scherzare sul fatto che si trova bene con quella fascia di penne, su cui si era creato una lunga discussione![]()
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29 novembre 2025 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
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Mi mette tristezza il fatto che le aziende italiane non producano carta per stilografica di ottima qualità
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Oxford fa parte del gruppo Hamelin. La filiale italiana di Hamelin si chiama Favorit S.p.A..RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2024, 7:35 È strano perché le oxford spesso usa le clairefontaine, e credo pure i favorit.
Clairefontaine fa parte del gruppo Exacompta/Clairefontaine, e hanno interessi anche nel campo delle belle arti.
Entrambe francesi, ma sono due cose diverse.
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Capisco, visto che erano molto simili e made in france pensavo fossero comunque la stessa carta, avendo quasi la stessa tipologia di feedback al tatto ( lisci.)Monet63 ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2024, 12:40 Oxford fa parte del gruppo Hamelin. La filiale italiana di Hamelin si chiama Favorit S.p.A..
Clairefontaine fa parte del gruppo Exacompta/Clairefontaine, e hanno interessi anche nel campo delle belle arti.
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Più tardi faccio vedere prova con inchiostro con la tomoe river che mi è stato regalato al pelikan hub
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Senza quotare i singoli interventi: non ho detto che non ottengo lo sheen in generale, ma solo che non mi viene fuori quando scrivo su Rhodia e Clairfontaine.
A parità di penna da quattro soldi (
), parità di inchiostro e a parità di mano pesante e incapace, su altre carte lo sheen spunta fuori senza ulteriore impegno se non quello di scrivere (indifferentemente con tutte le penne, da 1, 4 o 16 soldi) 
A parità di penna da quattro soldi (
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Ma infatti, il quesito è, di quale inchiostro stiamo parlando?Abulafia ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2024, 15:35 Senza quotare i singoli interventi: non ho detto che non ottengo lo sheen in generale, ma solo che non mi viene fuori quando scrivo su Rhodia e Clairfontaine.
A parità di penna da quattro soldi (), parità di inchiostro e a parità di mano pesante e incapace, su altre carte lo sheen spunta fuori senza ulteriore impegno se non quello di scrivere (indifferentemente con tutte le penne, da 1, 4 o 16 soldi)
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Tutti gli sheen che ho: il Diamine Polar Glow e gli otto Ostrich serie Sheen di cui allego foto onde evitare di scriverne i nomiRisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2024, 15:56Ma infatti, il quesito è, di quale inchiostro stiamo parlando?Abulafia ha scritto: ↑mercoledì 9 ottobre 2024, 15:35 Senza quotare i singoli interventi: non ho detto che non ottengo lo sheen in generale, ma solo che non mi viene fuori quando scrivo su Rhodia e Clairefontaine.
A parità di penna da quattro soldi (), parità di inchiostro e a parità di mano pesante e incapace, su altre carte lo sheen spunta fuori senza ulteriore impegno se non quello di scrivere (indifferentemente con tutte le penne, da 1, 4 o 16 soldi)
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Ma in generale Rhodia e Clairefontaine mi sembrano più piatti pure con lo shading, ad esempio il Diamine Amber mi piace molto più sul quadernone Favorit, ha molta più variazione di tono.
Parlo solo di aspetto e colore ad inchiostro asciutto, non delle caratteristiche meccaniche che sono sicuramente tutte a favore di Clairefontaine/Rhodia.
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Sai che non è detto? Le carte Hamelin/Favorit/Oxford sono certo le mie preferite. Pur apprezzando molto Clairefontaine le piazzo un gradino sotto. Prendi con le pinze il tutto, sono nel campo del parere personale.
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Beh, sono sicuramente meno lisce. Però in effetti, per quanto ho visto, la Favorit non viene trapassata neanche dall'inchiostro più pesante versato direttamente dal calamaio a cascata, mentre la Clairefointaine regge molto (ma molto) meno.
Erano parole avventate, le mie; basate solo sulla bianchezza e levigatezza
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buona giornata (almeno da me : solatia)
riprendo la discussione dopo aver letto vari interventi con le varie personali indicazioni . . .
non faccio calligrafia, scrivo con varie penne soprattutto <F> e ultimamente con i tagliati <stub>, pochi inchiostri:
provato varie combinazioni di trittico penna-inchiostro-carta e la personale scelta è ricaduta su un tipo di quaderno, per me accettabile. non ho da scrivere ne al sindaco ne al presidente . . .
spesso scrivo su carta da fotocopie essenzialmente appunti veloci e passatempo o meglio perditempo: qui si aprirebbe un capitolo a parte . . .
mi è riemerso alla memoria una battuta dell'allenatore/istruttore di calcio del figlio a commento di una partita giocata più su un campo di patate che di calcio: "chi sa giocare gioca anche su un campo di patate!"
ed è pur vero
[da LucaC » martedì 8 ottobre 2024, 18:41
Il mondo è bello perchè vario,
[/quote]
Se sei fortunato quello che ti ritrovi è solo una carta per fotocopie che non spiuma
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non faccio calligrafia, scrivo con varie penne soprattutto <F> e ultimamente con i tagliati <stub>, pochi inchiostri:
provato varie combinazioni di trittico penna-inchiostro-carta e la personale scelta è ricaduta su un tipo di quaderno, per me accettabile. non ho da scrivere ne al sindaco ne al presidente . . .
spesso scrivo su carta da fotocopie essenzialmente appunti veloci e passatempo o meglio perditempo: qui si aprirebbe un capitolo a parte . . .
mi è riemerso alla memoria una battuta dell'allenatore/istruttore di calcio del figlio a commento di una partita giocata più su un campo di patate che di calcio: "chi sa giocare gioca anche su un campo di patate!"
ed è pur vero
[da LucaC » martedì 8 ottobre 2024, 18:41
Il mondo è bello perchè vario,
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[quote=da RisottoPensa » domenica 6 ottobre 2024, 15:58gianluca21 ha scritto: ↑domenica 6 ottobre 2024, 15:46 personalmente non dispiace la "monocromo" Pigna dei quaderni scolastici . . .
Se sei fortunato quello che ti ritrovi è solo una carta per fotocopie che non spiuma
[/quote]
g.l.21.
"mi piacciono le storie raccontane altre"
f.guccini : il vecchio e il bambino
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