Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Consiglio per inchiostro permanente
- balthazar
- Crescent Filler
- Messaggi: 1749
- Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
- Misura preferita del pennino: Stub
- Località: Foggia
- Gender:
Consiglio per inchiostro permanente
Buongiorno e buona "pasquetta" a tutti.
Koh I Noor Document innanzitutto per efficacia e - soprattutto - costo.
Dei due Noodler's X Feather chi mi ha precedtuto ha già detto tutto. Mi piacciono - non posso negarlo - e non danno problemi (asciugatura un pò lenta).
R&K Salix e Scabiosa: secchi come la morte e tutto sommato i loro colori non mi attirano, troppo scailbi. I documentus non li conosco, ma costano troppo (cioè, non mi va di spendere troppi soldi per questi prodotti).
In casa KWZ c'è una intera linea di ferrogallici "blandi" ma funzionali. Conosco bene il Blu n. 5 e non posso che dirne bene (basterebbe invero il solo profumo che emanano ...).
Infine quelli che più mi hanno stupito in questi ultimi mesi: Octopus Certified Document Ink. Ho sia il Blu che il Dark Blu (comunque vengono proposti - se non erro - in nove tinte diverse). Funzionano, sono certificati DIN ISO 12757-2, hanno belle tinte. Li ho caricati in una M200 (ora con un vecchio pennino in oro 14k di una 140) e su di una 78G con pennino in acciaio B/quasi italico mutuato da una Plumix, le penne sono sempre pronte senza false partenze. Non ho sinora riscontrato problemi di alcun tipo.
Koh I Noor Document innanzitutto per efficacia e - soprattutto - costo.
Dei due Noodler's X Feather chi mi ha precedtuto ha già detto tutto. Mi piacciono - non posso negarlo - e non danno problemi (asciugatura un pò lenta).
R&K Salix e Scabiosa: secchi come la morte e tutto sommato i loro colori non mi attirano, troppo scailbi. I documentus non li conosco, ma costano troppo (cioè, non mi va di spendere troppi soldi per questi prodotti).
In casa KWZ c'è una intera linea di ferrogallici "blandi" ma funzionali. Conosco bene il Blu n. 5 e non posso che dirne bene (basterebbe invero il solo profumo che emanano ...).
Infine quelli che più mi hanno stupito in questi ultimi mesi: Octopus Certified Document Ink. Ho sia il Blu che il Dark Blu (comunque vengono proposti - se non erro - in nove tinte diverse). Funzionano, sono certificati DIN ISO 12757-2, hanno belle tinte. Li ho caricati in una M200 (ora con un vecchio pennino in oro 14k di una 140) e su di una 78G con pennino in acciaio B/quasi italico mutuato da una Plumix, le penne sono sempre pronte senza false partenze. Non ho sinora riscontrato problemi di alcun tipo.
Consiglio per inchiostro permanente
Aggiungo una domanda probabilmente già fatta, ma l'inchiostro permanente è deleterio, per le penne e per le mani, per una sua pulizia più difficile?
- RisottoPensa
- Crescent Filler
- Messaggi: 1720
- Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
- La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
- Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
Consiglio per inchiostro permanente
Quasi tutti gli inchiostri che sono stati suggeriti sono facili da pulire, nel senso che al massimo rimane qualche traccia che devi pulire di nuovo, ma nulla di grave per la penna se usato in condizioni normali .
Ci sono alcuni inchiostri permanenti pericolosi come il Bay state blue e il Kung te cheng della noodler's che sono più consigliati per penne ad intinzione o penne il quale danno estetico o costo è trascurabile.
In genere abbiamo 3 categorie di inchiostri e a cosa bisogna stare più attenti e come evitare il danno oltre a non farlo seccare nella penna ( solitamente hai 3 mesi per accorgertene su una carica completamente piena ) :
Ferrogallici - Rischio di corrosione delle parti placcate come pennino - Usarlo spesso e pulire fuoriuscite di inchiostro se vanno sulle parti metalliche
Inchiostri a pigmenti o nanopigmenti-Nessun rischio/ Rischio di intasare se lasciato seccare - Usarlo spesso
Inchiostri con pigmenti e solventi speciali ( Document, bulletproof ) - Rischio di sporcare/macchiare penne demonstrator - Non usare sulle penne demonstrator
Ovviamente poi dipende da inchiostro e inchiostrio, ho generalizzato un po' , se hai dubbi apri un post chiedendo dell'inchiostro specifico o basta una piccola ricerca
Ci sono alcuni inchiostri permanenti pericolosi come il Bay state blue e il Kung te cheng della noodler's che sono più consigliati per penne ad intinzione o penne il quale danno estetico o costo è trascurabile.
In genere abbiamo 3 categorie di inchiostri e a cosa bisogna stare più attenti e come evitare il danno oltre a non farlo seccare nella penna ( solitamente hai 3 mesi per accorgertene su una carica completamente piena ) :
Ferrogallici - Rischio di corrosione delle parti placcate come pennino - Usarlo spesso e pulire fuoriuscite di inchiostro se vanno sulle parti metalliche
Inchiostri a pigmenti o nanopigmenti-Nessun rischio/ Rischio di intasare se lasciato seccare - Usarlo spesso
Inchiostri con pigmenti e solventi speciali ( Document, bulletproof ) - Rischio di sporcare/macchiare penne demonstrator - Non usare sulle penne demonstrator
Ovviamente poi dipende da inchiostro e inchiostrio, ho generalizzato un po' , se hai dubbi apri un post chiedendo dell'inchiostro specifico o basta una piccola ricerca
❄️ 🐻❄️ ❄️
-
- Snorkel
- Messaggi: 212
- Iscritto il: sabato 29 dicembre 2012, 14:22
- La mia penna preferita: Pelikan M205
- Il mio inchiostro preferito: Pelikan 4001 Royal blue
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Anghiari
- Gender:
Consiglio per inchiostro permanente
come scrive RisottoPensa :Inchiostri con pigmenti e solventi speciali ( Document, bulletproof ) - Rischio di sporcare/macchiare penne demonstrator - Non usare sulle penne demonstrator
infatti ho usato il noodler's # 41 Brown su lamy safari vista è rimasta macchiata.
infatti ho usato il noodler's # 41 Brown su lamy safari vista è rimasta macchiata.
- Koten90
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3574
- Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
- La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Busto Arsizio
- Gender:
- Contatta:
Consiglio per inchiostro permanente
Confermo, anche le cartucce ingiallisconoanghiarino ha scritto: ↑lunedì 1 aprile 2024, 19:54 infatti ho usato il noodler's # 41 Brown su lamy safari vista è rimasta macchiata.
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
- MaPe
- Crescent Filler
- Messaggi: 1773
- Iscritto il: giovedì 24 marzo 2016, 2:32
- La mia penna preferita: un giorno, forse, la troverò
- Il mio inchiostro preferito: R&K Sepia
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Gender:
Consiglio per inchiostro permanente
Se fai una pulizia frequente no, se lo lasci a lungo, molto a lungo, fermo nella penna potresti avere qualche problema con l'alimentatore. Di solito con uno spazzolino morbido ed olio di gomito risolvi senza grossi problemi.
Eviterei penne demostrator a meno che non siano cinesi da pochi euro, potrebbe rimanere qualche alone.
Per la mani, solitamente uso acqua calda, sapone per i piatti, una spugna e nessun problema.
Massimo
Consiglio per inchiostro permanente
Grazie MassimoMaPe ha scritto: ↑lunedì 1 aprile 2024, 21:26Se fai una pulizia frequente no, se lo lasci a lungo, molto a lungo, fermo nella penna potresti avere qualche problema con l'alimentatore. Di solito con uno spazzolino morbido ed olio di gomito risolvi senza grossi problemi.
Eviterei penne demostrator a meno che non siano cinesi da pochi euro, potrebbe rimanere qualche alone.
Per la mani, solitamente uso acqua calda, sapone per i piatti, una spugna e nessun problema.
-
- Vacumatic
- Messaggi: 995
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Consiglio per inchiostro permanente
io ho una preppy fissa con De Atramentis Document black, non mi ha mai dato problemi (ma potrebbe esserci la Preppy che ci mette del suo a non seccare) e ne sono più che soddisfatta.
Trovo che i blu siano un po' più problematici (allargamento del tratto e propensione a spiumare), mentre ho avuto buone esperienze coi rossi e i viola.
L'altra Preppy è fissa con il Koh-I-Noor Document Blue, e anche lì sono più che soddisfatta.
Il Koh-I-Noor Document Black è un bel grigio scuro con un minimo di sheen che ha il suo perché in determinati contesti, però fatico a chiamarlo nero.
È possibile che tutti questi inchiostri macchino le parti trasparenti, è una cosa che non mi da fastidio (dato che li uso o a intinzione o in penne dedicate), per cui non ci faccio troppo caso.
Ho provato brevemente l'Octopus Write & Draw, ma solo ad intinzione, e col nero non ho avuto particolari problemi (il bianco però è molto meno buono del bianco DeAtramentis Document, e dato che faccio miscele ho preferito stare sulla linea DeAtramentis)
Trovo che i blu siano un po' più problematici (allargamento del tratto e propensione a spiumare), mentre ho avuto buone esperienze coi rossi e i viola.
L'altra Preppy è fissa con il Koh-I-Noor Document Blue, e anche lì sono più che soddisfatta.
Il Koh-I-Noor Document Black è un bel grigio scuro con un minimo di sheen che ha il suo perché in determinati contesti, però fatico a chiamarlo nero.
È possibile che tutti questi inchiostri macchino le parti trasparenti, è una cosa che non mi da fastidio (dato che li uso o a intinzione o in penne dedicate), per cui non ci faccio troppo caso.
Ho provato brevemente l'Octopus Write & Draw, ma solo ad intinzione, e col nero non ho avuto particolari problemi (il bianco però è molto meno buono del bianco DeAtramentis Document, e dato che faccio miscele ho preferito stare sulla linea DeAtramentis)
Consiglio per inchiostro permanente
Avevo lanciato questa discussione tempo fa, alla fine ho optato per i Noodler's X-Feather sia blu che nero, mi ha convinto il fatto che non contengono pigmenti. A questi ho aggiunto il Salix R&K per provare un ferrogallico, e di R&K mi fido, anche se per ora l'ho caricato solo su una penna con pennino in oro, tra l'altro vintage. Mentre gli altri due al momento su una Prefounte da usare come penna per tutte le occasioni.
Tra i blu mi piace di più la tonalità del Salix, ma ciò dipende anche dalle penne con cui li ho provati.
Tra i blu mi piace di più la tonalità del Salix, ma ciò dipende anche dalle penne con cui li ho provati.
- balthazar
- Crescent Filler
- Messaggi: 1749
- Iscritto il: giovedì 28 febbraio 2019, 19:20
- Misura preferita del pennino: Stub
- Località: Foggia
- Gender:
Consiglio per inchiostro permanente
Ottima scelta i due Noodler’s che, oltre alla indelebilità, hanno l’enorme vantaggio di poter essere usati su qualsiasi tipo di carta senza fare una piega (su cartaccia riciclata vanno alla grande e asciugano in tempi brevi e anche la Settimana Enigmistica ringrazia ). Infine, il nero è proprio nero e il blu è bello deciso.Javier ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2024, 0:41 Avevo lanciato questa discussione tempo fa, alla fine ho optato per i Noodler's X-Feather sia blu che nero, mi ha convinto il fatto che non contengono pigmenti. A questi ho aggiunto il Salix R&K per provare un ferrogallico, e di R&K mi fido, anche se per ora l'ho caricato solo su una penna con pennino in oro, tra l'altro vintage. Mentre gli altri due al momento su una Prefounte da usare come penna per tutte le occasioni.
Tra i blu mi piace di più la tonalità del Salix, ma ciò dipende anche dalle penne con cui li ho provati.
Consiglio per inchiostro permanente
Ho scelto i Noodler's per questi motivi, soprattutto per poterli utilizzare su qualsiasi carta. Il blu lo avrei preferito un pò più chiaro, ma è una questione di gusti.balthazar ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2024, 8:03Ottima scelta i due Noodler’s che, oltre alla indelebilità, hanno l’enorme vantaggio di poter essere usati su qualsiasi tipo di carta senza fare una piega (su cartaccia riciclata vanno alla grande e asciugano in tempi brevi e anche la Settimana Enigmistica ringrazia ). Infine, il nero è proprio nero e il blu è bello deciso.Javier ha scritto: ↑mercoledì 18 settembre 2024, 0:41 Avevo lanciato questa discussione tempo fa, alla fine ho optato per i Noodler's X-Feather sia blu che nero, mi ha convinto il fatto che non contengono pigmenti. A questi ho aggiunto il Salix R&K per provare un ferrogallico, e di R&K mi fido, anche se per ora l'ho caricato solo su una penna con pennino in oro, tra l'altro vintage. Mentre gli altri due al momento su una Prefounte da usare come penna per tutte le occasioni.
Tra i blu mi piace di più la tonalità del Salix, ma ciò dipende anche dalle penne con cui li ho provati.
Credo comunque che li userò molto per via dell'indelebilità utilizzando le penne principalmente per lavoro.
Consiglio per inchiostro permanente
Per quanto riguarda il Salix, che è il primo ferrogallico che uso e mi sta piacendo anche perchè mantiene il tratto sottile, è utilizzabile anche su pennini in acciaio? O su quelli possono esserci i famosi problemi di ossidazione dovuti ai ferrogallici sull'acciaio? Ci sono altri ferrogallici consigliabili?Giulius12 ha scritto: ↑lunedì 1 aprile 2024, 8:32 Purtroppo non uso alcun nero, ma blu in ufficio uso questi:
Lamy Benitoite
Octopus Certified Document
Sailor Sei-boku
R&K Salix
Il primo è scorrevole, lo uso molto e mai un problema sulle penne utilizzate,
il secondo lo uso da un paio di mesi, al momento nessun problema,
il terzo lo uso solo con la 1911 EF, ripartenze immediate anche dopo settimane di fermo,
l’ultimo l’ho usato e lo uso molto, qualche problema di ripartenza con alcune penne, pulizia invece sempre senza alcun problema.
Grazie.