Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Un caloroso saluto a tutti , come da titolo ho una nuova scimmia come si dice o meglio sono tentato dall'acquisto di una stilografica che non ho mai contemplato fino a poco tempo fa. Qui serve una piccola premessa riguardo la categoria delle stilografiche a pennino flessibile. Ho ascoltato molti pareri di esperti, navigati collezionisti ecc... Il pennino flessibile cos'è? È una categoria di pennino con lamella flessibile appunto, cioè in grado di piegarsi con la pressione. Al rilascio della pressione va da se che questo pennino debba ritornare nella condizione originale con una sua velocità. Ma non è sufficiente, andando avanti nello studio ho capito che la categoria flessibile (odierna) è molto eterogenea e sostanzialmente cerca di emulare "il vero pennino flessibile" che ormai non si produce più per esigenze produttive industriali dalla metà del secolo scorso. Delle volte ci riesce con discreti risultati e a volte no, creando qualcosa che c'entra davvero poco tra flex semiflex e soft (ma comunque utili). Ora arrivo al dunque, ho scoperto che esiste una penna da un tratto molto fine e preciso, sembra quasi rigido e tagliente, sto parlando della Platinum Century 3776 SF, mi ha colpito la sua capacità di mantenere il tratto estremamente preciso quando è senza pressione ma comunque in grado di offire variabilità di tratto discreta quando si preme. Questo non succede con altri pennini dotati di una punta più rotonda che va bene in tutte le direzioni con meno ruvidità e impuntamenti. Ovviamente è un soft e possiede una gamma di variazione del tratto molto ristretta. Premetto che ne farei un uso abbastanza intensivo prevalentemente per disegnare, quindi non ho bisogno di punte facili che scrivono ovunque (preferisco precisione, seppur con qualche possibilità di inpuntamento). Ho dato anche uno sguardo a Radius, Delta, Opus88 e Leonardo officina che sembrano condividere gli stessi pennini definiti "flex" ma non sono riuscito a trovare informazioni riguardo il loro comportamento e caratteristiche quindi chiedo a voi. Poi c'è la bellissima stipula con t-flex. Ovviamente non sono dei veri Flessibili come potrebbero essere quelli Omas, (appena fuori budget) per non parlare di Scribo, Aurora ancora di più o la Montblanc 149 e tante altre che non conosco e che non posso permettermi.
Esigenze ed uso: Mi occorre prevalentemente per disegnare (e anche scrivere) dove non sto a cambiare troppe penne per variare il tratto ma possa ottenere una variabilità controllata di tratto da molto fine a BB. Tratto molto fine e precisa senza pressione, preferisco una punta tagliente e ruvida (seppur lento), il controllo sarà tutto nella mia mano. Discreta o buona variazione di tratto. Non mi interessano fini collezionistici di lusso nella ricercatezza del fusto (certo mi piacerebbe una penna italiana molto bella ma non posso permettermela) per me quello che conta è solo ed esclusivamente il pennino.
Pennini presi in considerazione:
Platinum Sf, 14kt (possiedo la Uef che amo)
Pilot SEF, 14kt (sicuramente la falcon metal, anche se preferisco di molto platinum come precisione)
Pilot FA, 14kt ma non ho capito le misure... (mi ispira molto come pennino, seppur dicono sia un po' rognosetto)
Justus95 fine 14 kt
Stipula t flex (etruria)
Questi ovviamente soni dei bei soft e non dei flessibili puri ma se volete consigliarmi qualcosa che non costi un rene sarò ben felice.
Vi ringrazio in anticipo a presto.
Ps: vi lascio qui la mia scimmia urlatrice nel cervello
Esigenze ed uso: Mi occorre prevalentemente per disegnare (e anche scrivere) dove non sto a cambiare troppe penne per variare il tratto ma possa ottenere una variabilità controllata di tratto da molto fine a BB. Tratto molto fine e precisa senza pressione, preferisco una punta tagliente e ruvida (seppur lento), il controllo sarà tutto nella mia mano. Discreta o buona variazione di tratto. Non mi interessano fini collezionistici di lusso nella ricercatezza del fusto (certo mi piacerebbe una penna italiana molto bella ma non posso permettermela) per me quello che conta è solo ed esclusivamente il pennino.
Pennini presi in considerazione:
Platinum Sf, 14kt (possiedo la Uef che amo)
Pilot SEF, 14kt (sicuramente la falcon metal, anche se preferisco di molto platinum come precisione)
Pilot FA, 14kt ma non ho capito le misure... (mi ispira molto come pennino, seppur dicono sia un po' rognosetto)
Justus95 fine 14 kt
Stipula t flex (etruria)
Questi ovviamente soni dei bei soft e non dei flessibili puri ma se volete consigliarmi qualcosa che non costi un rene sarò ben felice.
Vi ringrazio in anticipo a presto.
Ps: vi lascio qui la mia scimmia urlatrice nel cervello
- JetMcQuack
- Vacumatic
- Messaggi: 760
- Iscritto il: martedì 31 dicembre 2013, 21:50
- La mia penna preferita: Pelikan 101
- Misura preferita del pennino: Obliquo
- Località: Pavia
- Gender:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Ciao, io non prenderei un flessibile vero e proprio per disegnare. Anche io ho la mania dei flessibili e mi diletto di disegno e se proprio sei determinato ti consiglierei un pennino FA Pilot. Io uso anche la Pilot Falcon con pennino SEF -soft extra fine- ma la variazione di tratto si ottiene solo con molta pressione. A suo vantaggio il tratto fine molto molto preciso, quello dela pennino FA è più morbido e tende, almeno con la mia mano, a allargarsi.
Secondo me però, come anticipavo all'inizio, non ti serve un flessibile. Io andrei su un pennino Fude, uno di quelli cioè con la punta piegata all'insù con i quali puoi avere il tratto fine o il tratto spesso. La Sailor con pennino fude costa una trentina di euro, secondo me è da avere, io non ho la Sailor Fude ma ho invece un paio di cloni cinesi, ancora più economici
Simone
Secondo me però, come anticipavo all'inizio, non ti serve un flessibile. Io andrei su un pennino Fude, uno di quelli cioè con la punta piegata all'insù con i quali puoi avere il tratto fine o il tratto spesso. La Sailor con pennino fude costa una trentina di euro, secondo me è da avere, io non ho la Sailor Fude ma ho invece un paio di cloni cinesi, ancora più economici
Simone
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Ciao Simone grazie mille per la risposta! Io di Fude Sailor ne possiedo già due, sarebbe un sogno provare la versione special Nib 21kt ma ahimè fuori budget. Poi ho diverse preppy (molto utili) di cui carico personalmente le cartucce vuote, twisbi eco t, ef e stub (molto deluso dal pennino) e una Platinum century 3776 in versione Uef, di cui sono innamorato sia per la precisione della punta che per la scorrevolezza del pennino. Conoscendo la bontà di questo 14kt mi ispira molto la versione Sf.JetMcQuack ha scritto: ↑martedì 10 settembre 2024, 11:18 Io andrei su un pennino Fude, uno di quelli cioè con la punta piegata all'insù con i quali puoi avere il tratto fine o il tratto spesso. La Sailor con pennino fude costa una trentina di euro, secondo me è da avere, io non ho la Sailor Fude ma ho invece un paio di cloni cinesi, ancora più economici
Ho visto il reverse del pilot Falcon è qualcosa che va oltre il classico Fude, sono rimasto davvero impressionato!JetMcQuack ha scritto: ↑martedì 10 settembre 2024, 11:18 Io uso anche la Pilot Falcon con pennino SEF -soft extra fine- ma la variazione di tratto si ottiene solo con molta pressione. A suo vantaggio il tratto fine molto molto preciso, quello dela pennino FA è più morbido e tende, almeno con la mia mano, a allargarsi.
Secondo te qual è il più "tagliente"? Di pilot FA che tu sappia esistono dimensioni diverse?
-
- Crescent Filler
- Messaggi: 1083
- Iscritto il: venerdì 9 febbraio 2018, 13:23
- La mia penna preferita: W-E Doric/Sailor NMF
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Salamander
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
non ha la flessibilita' che chiedi ma magari prova a dare uno sguardo alla takigawa school-G
se non puoi fare a meno della flessiblita' la scelta piu' budget friendly e' qualche penna fatta per montare i pennini da intenzione
se non puoi fare a meno della flessiblita' la scelta piu' budget friendly e' qualche penna fatta per montare i pennini da intenzione
-
- Levetta
- Messaggi: 679
- Iscritto il: venerdì 28 aprile 2023, 19:05
- La mia penna preferita: Bella domanda...
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Blueblack
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Venezia/Perugia
- Gender:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Non pratico il disegno né la calligrafia, però mi diverto con i flessibili e ne ho qualcuno. Giusto ieri scrivevo sull'argomento a un amico, ti riporto le mie considerazioni che ho condiviso con lui:
- Platinum Century SF: è scorbutico nel senso che ha un ritorno repentino, richiede un po' di forza e ha una punta molto sottile ma non troppo amichevole. Può piacere se lo si sa usare. Per me era solo frustrante. L'ho venduta, e peraltro l'acquirente mi ha dato un feedback positivo sul pennino, a riprova che non è un pennino "difettoso", ma va capito e usato in un certo modo.
- Pilot Custom 74 SF: questa forse è quella che consiglio di più per iniziare, ha una bella risposta, una certa variazione di tratto (non esagerata) e una bellissima scorrevolezza che però permette sempre un buon controllo. È disponibile anche in SFM e SM.
- Pilot Elabo SF: conosciuta anche come Falcon, il suo pennino non è da confondere con il pennino FA della serie Custom. Ha un pennino diverso, un elastico più particolare rispetto al SF della 74. È un po' più rigido, ma a me piace molto la punta. È disponibile in diverse gradazioni.
- Pilot 742/912 pennino FA: è forse il pennino moderno più flessibile sul mercato, i rebbi si aprono con la minima pressione. Il tratto di partenza non è finissimo, ma dà veramente una grande variazione di tratto con poca pressione. Tutto ciò ha un prezzo: è un pennino difficile da usare, richiede una buona scelta di carta e inchiostro, è decisamente votato alla calligrafia. Inoltre poiché è pensato per la calligrafia giapponese, fatta di caratteri con molti tratti brevi, se si prova a fare calligrafia nostrana l'alimentatore non riesce a tenere bene. Sono in vendita alimentatori in ebanite che danno un maggiore flusso e permettono di usare la penna per la nostra calligrafia (io l'ho acquistato, purtroppo bisogna importarlo dagli Stati Uniti con i relativi costi di spedizione e dogana). Ha una sola misura di punta disponibile.
Tutti questi pennini li ho o li ho avuti, quindi sono impressioni per prova diretta. I video e le spiegazioni verbali possono aiutare, ma purtroppo se si cerca una certa sensazione, che sia controllo, morbidezza ecc. c'è da provare direttamente. In queste considerazioni parlavo della scrittura e non del disegno, ma forse c'è qualche caratteristica che potrebbe interessare.
- Platinum Century SF: è scorbutico nel senso che ha un ritorno repentino, richiede un po' di forza e ha una punta molto sottile ma non troppo amichevole. Può piacere se lo si sa usare. Per me era solo frustrante. L'ho venduta, e peraltro l'acquirente mi ha dato un feedback positivo sul pennino, a riprova che non è un pennino "difettoso", ma va capito e usato in un certo modo.
- Pilot Custom 74 SF: questa forse è quella che consiglio di più per iniziare, ha una bella risposta, una certa variazione di tratto (non esagerata) e una bellissima scorrevolezza che però permette sempre un buon controllo. È disponibile anche in SFM e SM.
- Pilot Elabo SF: conosciuta anche come Falcon, il suo pennino non è da confondere con il pennino FA della serie Custom. Ha un pennino diverso, un elastico più particolare rispetto al SF della 74. È un po' più rigido, ma a me piace molto la punta. È disponibile in diverse gradazioni.
- Pilot 742/912 pennino FA: è forse il pennino moderno più flessibile sul mercato, i rebbi si aprono con la minima pressione. Il tratto di partenza non è finissimo, ma dà veramente una grande variazione di tratto con poca pressione. Tutto ciò ha un prezzo: è un pennino difficile da usare, richiede una buona scelta di carta e inchiostro, è decisamente votato alla calligrafia. Inoltre poiché è pensato per la calligrafia giapponese, fatta di caratteri con molti tratti brevi, se si prova a fare calligrafia nostrana l'alimentatore non riesce a tenere bene. Sono in vendita alimentatori in ebanite che danno un maggiore flusso e permettono di usare la penna per la nostra calligrafia (io l'ho acquistato, purtroppo bisogna importarlo dagli Stati Uniti con i relativi costi di spedizione e dogana). Ha una sola misura di punta disponibile.
Tutti questi pennini li ho o li ho avuti, quindi sono impressioni per prova diretta. I video e le spiegazioni verbali possono aiutare, ma purtroppo se si cerca una certa sensazione, che sia controllo, morbidezza ecc. c'è da provare direttamente. In queste considerazioni parlavo della scrittura e non del disegno, ma forse c'è qualche caratteristica che potrebbe interessare.
Enrico
"刃を持った者をそのふところに巻き込まねば、愛の世は来ません。刃を手から離させようとするから、やっぱり争いとなるのです。「平和のために戦う」というようなちぐはぐな心がけでは、いつまでたっても戦いはやみますまい"。永井隆、『如己堂随筆』
"刃を持った者をそのふところに巻き込まねば、愛の世は来ません。刃を手から離させようとするから、やっぱり争いとなるのです。「平和のために戦う」というようなちぐはぐな心がけでは、いつまでたっても戦いはやみますまい"。永井隆、『如己堂随筆』
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Non conoscevo questa Takigawa, grazie mille!
Ma che figata! Io infatti tanti anni fa usavo spesso pennini a intinzione flessibili e duri ma non mi sono mai piaciuti per via dell' intinzione continua e per la poca praticità ad usarli in giro... Ma montarli su una stilografica sarebbe una cosa pazzesca... Sai quali sono le marche di penne che offrono questa compatibilità?
-
- Levetta
- Messaggi: 679
- Iscritto il: venerdì 28 aprile 2023, 19:05
- La mia penna preferita: Bella domanda...
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Blueblack
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Venezia/Perugia
- Gender:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Su alcune cinesi e indiane c'è questa possibilità, ma non saprei dirti bene non sono un esperto. Un'altra possibilità che conosco è quella di acquistare collare e alimentatore in ebanite da un produttore statunitense che li fa apposta per montarci i zebra G. Sono sicuramente disponibili con compatibilità Jowo e Bock, e qualcos'altro che non ricordo.Emanuelecastro ha scritto: ↑martedì 10 settembre 2024, 15:52 Sai quali sono le marche di penne che offrono questa compatibilità?
Enrico
"刃を持った者をそのふところに巻き込まねば、愛の世は来ません。刃を手から離させようとするから、やっぱり争いとなるのです。「平和のために戦う」というようなちぐはぐな心がけでは、いつまでたっても戦いはやみますまい"。永井隆、『如己堂随筆』
"刃を持った者をそのふところに巻き込まねば、愛の世は来ません。刃を手から離させようとするから、やっぱり争いとなるのです。「平和のために戦う」というようなちぐはぐな心がけでは、いつまでたっても戦いはやみますまい"。永井隆、『如己堂随筆』
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Grazie, hai fatto una riassunto molto accurato delle differenze sostanziali che avevo percepito tra queste giapponesi!Enbi ha scritto: ↑martedì 10 settembre 2024, 14:37 Non pratico il disegno né la calligrafia, però mi diverto con i flessibili e ne ho qualcuno. Giusto ieri scrivevo sull'argomento a un amico, ti riporto le mie considerazioni che ho condiviso con lui:
- Platinum Century SF: è scorbutico nel senso che ha un ritorno repentino, richiede un po' di forza e ha una punta molto sottile ma non troppo amichevole. Può piacere se lo si sa usare. Per me era solo frustrante. L'ho venduta, e peraltro l'acquirente mi ha dato un feedback positivo sul pennino, a riprova che non è un pennino "difettoso", ma va capito e usato in un certo modo.
- Pilot Custom 74 SF: questa forse è quella che consiglio di più per iniziare, ha una bella risposta, una certa variazione di tratto (non esagerata) e una bellissima scorrevolezza che però permette sempre un buon controllo. È disponibile anche in SFM e SM.
- Pilot Elabo SF: conosciuta anche come Falcon, il suo pennino non è da confondere con il pennino FA della serie Custom. Ha un pennino diverso, un elastico più particolare rispetto al SF della 74. È un po' più rigido, ma a me piace molto la punta. È disponibile in diverse gradazioni.
- Pilot 742/912 pennino FA: è forse il pennino moderno più flessibile sul mercato, i rebbi si aprono con la minima pressione. Il tratto di partenza non è finissimo, ma dà veramente una grande variazione di tratto con poca pressione. Tutto ciò ha un prezzo: è un pennino difficile da usare, richiede una buona scelta di carta e inchiostro, è decisamente votato alla calligrafia. Inoltre poiché è pensato per la calligrafia giapponese, fatta di caratteri con molti tratti brevi, se si prova a fare calligrafia nostrana l'alimentatore non riesce a tenere bene. Sono in vendita alimentatori in ebanite che danno un maggiore flusso e permettono di usare la penna per la nostra calligrafia (io l'ho acquistato, purtroppo bisogna importarlo dagli Stati Uniti con i relativi costi di spedizione e dogana). Ha una sola misura di punta disponibile.
Tutti questi pennini li ho o li ho avuti, quindi sono impressioni per prova diretta. I video e le spiegazioni verbali possono aiutare, ma purtroppo se si cerca una certa sensazione, che sia controllo, morbidezza ecc. c'è da provare direttamente. In queste considerazioni parlavo della scrittura e non del disegno, ma forse c'è qualche caratteristica che potrebbe interessare.
La platinum mi stuzzica proprio per la tua descrizione esatta.
Tra la Pilot Falcon (che prenderei solo metal) e la custom 74 trovo la Falcon più vicina alla Platinum e per questo la trovo molto interessante anche per il "pennello" di cui è dotata in reverse, può fare delle campiture larghe, molto più della fude.
Per la FA invece ho scoperto che la 743 monta il 15 (molto fine e meno flessibile) mentre la heritage 912 e la 742 montano il 10 (più largo e flessibile che hai provato tu stesso)
Tu hai perfettamente ragione, sarebbe meglio provarle ma purtroppo non ho la possibilità tranne che con la Platinum ed un eventuale reso... Comunque credo di aver assimilato abbastanza bene le differenze tra questi pennini giapponesi. Della stipula etruria t flex qualcuno sa dirmi?
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Ora che mi hai detto cinesi.... Lo sai che la twisbi così ad occhio non mi sembra un pennino tanto diverso nel suo collo da quelli per l'intinzione... Quasi quasi provoEnbi ha scritto: ↑martedì 10 settembre 2024, 16:03 Su alcune cinesi e indiane c'è questa possibilità, ma non saprei dirti bene non sono un esperto. Un'altra possibilità che conosco è quella di acquistare collare e alimentatore in ebanite da un produttore statunitense che li fa apposta per montarci i zebra G. Sono sicuramente disponibili con compatibilità Jowo e Bock, e qualcos'altro che non ricordo.
- Esme
- Collaboratore
- Messaggi: 4171
- Iscritto il: lunedì 31 maggio 2021, 16:33
- La mia penna preferita: Aurora 98
- Il mio inchiostro preferito: Herbin Poussièr de Lune
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Varese
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Oppure...
hai letto questa discussione?
hai letto questa discussione?
"È tutta colpa di Esme" [Bons]
Gli stolti hanno il privilegio di riuscire a ridere anche di fronte al dramma.
Gli stolti hanno il privilegio di riuscire a ridere anche di fronte al dramma.
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Non l’ho letto tutto che è un po’ lunghetto, mi devo mettere con calma, comunque molto interessante, sono arrivato fin dove si cerca di capire dove asportare il materiale per aumentare la flessibilità. Il tuo link mi ha dato la forza ispiratrice per prendermi dremel e pennino flessibile da intinzione cosi da crearmi il mio nuovo flex di ispirazione giapponese: Nakagata Nib
Prima ho preso un pennino doppione Dopodiche l’ho molato con il dreamel per renderlo calzante sull’alimentatore twisbi con le pinze ho cercato di emulare la geometria del pennino originale
Ovviamente la geometria era completamente sbagliata e quindi per dargli più aderenza sull’alimentatore l’ho fatto diventare un posting con le pinze (non si vede questa modifica nelle foto) e dopodiché l’ho lanciato… mi sono divertito a sperimentare e si capisce tanto sulla geometria anche cazzeggiando… spero che vi piaccia il mio nacagata Si fa per ridere
-
- Snorkel
- Messaggi: 195
- Iscritto il: martedì 11 gennaio 2022, 17:07
- La mia penna preferita: Aurora 88P
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Writer's Blood
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Chieti
- Gender:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
My 2 cents.
Io ho messo un pennino tipo G cinese nella Noodlers Ahab con il suo alimentatore originale (in ebanite), e calza perfettamente.
Il risultato è sorprendente!
A differenza dei Nikko G e Zebra G, i pennini cinesi non hanno problemi di deterioramento. Il mio è montato da almeno un paio di mesi, sempre inchiostrato, e per ora non ha nessun problema.
Sicuramente è meno performante degli originali, ma fa molto bene il suo mestiere. Riesco anche ad utilizzarlo per scrittura corrente veloce, senza impuntamenti.
Questo che segue è un (brutto) esempio.
Io ho messo un pennino tipo G cinese nella Noodlers Ahab con il suo alimentatore originale (in ebanite), e calza perfettamente.
Il risultato è sorprendente!
A differenza dei Nikko G e Zebra G, i pennini cinesi non hanno problemi di deterioramento. Il mio è montato da almeno un paio di mesi, sempre inchiostrato, e per ora non ha nessun problema.
Sicuramente è meno performante degli originali, ma fa molto bene il suo mestiere. Riesco anche ad utilizzarlo per scrittura corrente veloce, senza impuntamenti.
Questo che segue è un (brutto) esempio.
Andrea
Success is the ability to go from one failure to another with no loss of enthusiasm
(Winston Churchill)
Success is the ability to go from one failure to another with no loss of enthusiasm
(Winston Churchill)
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Alla faccia della variazione ! Bella e interessante prova. I pennini g intendi quelli zebra?
-
- Snorkel
- Messaggi: 195
- Iscritto il: martedì 11 gennaio 2022, 17:07
- La mia penna preferita: Aurora 88P
- Il mio inchiostro preferito: Diamine Writer's Blood
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Chieti
- Gender:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Io sto utilizzando un "G" di origine cinese (clone dei più famosi Zebra o Nikko).
Andrea
Success is the ability to go from one failure to another with no loss of enthusiasm
(Winston Churchill)
Success is the ability to go from one failure to another with no loss of enthusiasm
(Winston Churchill)
- Emanuelecastro
- Artista
- Messaggi: 101
- Iscritto il: mercoledì 3 gennaio 2024, 7:59
- La mia penna preferita: Platinum century 3776 UEF
- Il mio inchiostro preferito: non ne ho idea, aiutatemi voi!
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Località: Teramo
- Gender:
- Contatta:
Nuova scimmia soft, flex per disegno e scrittura. Aiuto e consigli
Ma allora una bella osprey?
L'ho scoperte poco fa, osprey milano, fusto in ebanite così come l'alimentatore e colorazioni interessanti. Di sicuro più stabile dei vari Frankenstein poiche la geometria é più omogenea sulla pancia del nikko G evitando problemi di alimentazione. L'unica cosa che occorre è scegliersi e modificarsi un bell'inchiostro con degli additivi. Poi ci sarebbe la questione della degradazione del materiale del pennino...ma va bhe
Non lo so per adesso Falcon/ Platinum sf credo siano le migliori scelte per me insieme a custom 742 FA (#10) e 743 FA (#10)
In realtà non mi occorre un flessibile per poter disegnare come avete detto voi, piuttosto mi servirebbe un buon morbido che sia comunque molto "secco" passatemi il termine, non in senso di flusso ma che vada esattamente dove dico io, senza scivolare dove gli pare. Oltre ad essere preciso deve darmi la possibilità di disegnare linee a cuneo (non esagerate).
Io adoro la manifattura giapponese ma è mai possibile che esistano solo loro come "morbidi taglienti"?
Sono molto in dubbio su quale scegliere, mi servirebbe altri spunti
L'ho scoperte poco fa, osprey milano, fusto in ebanite così come l'alimentatore e colorazioni interessanti. Di sicuro più stabile dei vari Frankenstein poiche la geometria é più omogenea sulla pancia del nikko G evitando problemi di alimentazione. L'unica cosa che occorre è scegliersi e modificarsi un bell'inchiostro con degli additivi. Poi ci sarebbe la questione della degradazione del materiale del pennino...ma va bhe
Non lo so per adesso Falcon/ Platinum sf credo siano le migliori scelte per me insieme a custom 742 FA (#10) e 743 FA (#10)
In realtà non mi occorre un flessibile per poter disegnare come avete detto voi, piuttosto mi servirebbe un buon morbido che sia comunque molto "secco" passatemi il termine, non in senso di flusso ma che vada esattamente dove dico io, senza scivolare dove gli pare. Oltre ad essere preciso deve darmi la possibilità di disegnare linee a cuneo (non esagerate).
Io adoro la manifattura giapponese ma è mai possibile che esistano solo loro come "morbidi taglienti"?
Sono molto in dubbio su quale scegliere, mi servirebbe altri spunti