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Converter crepato (spero non morto)

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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Maurix
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Messaggio da Maurix »

Ciao, mi sono trovato fra le mani una stilografica anonima (penso della raccolta Mondadori) con un converter che presenta l'attacco tutto fessurato.
Pensavo di provare a recuperarlo utilizzando le fascette termoretraibili che usano gli elettricisti, per inguainare la testa con una fascia aderente che credo manterrebbe comunque una certa elasticità...
Pessima idea? Alternative?
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maylota
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Messaggio da maylota »

Provare un converter Jinhao (un po' più largo di un Pelikan) potrebbe andare bene. (o forse un Parker)
Venceremos.
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Esme
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Messaggio da Esme »

Giusto se ti va di sperimentare e fare esperienza, prima dovresti sigillarlo con il cianoacrilato, come spiegato sul wiki, e poi fascettarlo con la termorestringente.
È un converter trictrac (ma il sacchetto è presente?), non esattamente il meglio che si possa desiderare... :lol:
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Maurix
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Messaggio da Maurix »

Esme ha scritto: martedì 3 settembre 2024, 20:56 Giusto se ti va di sperimentare e fare esperienza, prima dovresti sigillarlo con il cianoacrilato, come spiegato sul wiki, e poi fascettarlo con la termorestringente.
Di quale wiki parli? Avevo cercato prima di scrivere un nuovo post ma non ho trovato nulla... comunque non so se il cianoacrilato è utile su materiali semirigidi con sforzi di trazione... piuttosto stavo pensando di spalmare un pelo di grasso siliconico prima di mettere la guaina termorestringente.
Esme ha scritto: martedì 3 settembre 2024, 20:56 È un converter trictrac (ma il sacchetto è presente?), non esattamente il meglio che si possa desiderare... :lol:
Non conoscevo questo termine! il sacchetto c'è e pare funzioni, ma come dici tu ci metto mano solo per farmi un po' di esperienza ;)
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Messaggio da Esme »

Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 Di quale wiki parli?
Ma coooooooome! Il NOSTRO wiki che tutto il mondo stilografico ci invidia e cita, per dindirindina! :lol:

Nel menu in alto c'è il link, comunque:
- link di ingresso all'incommensurabile wiki
- link alla sezione riparazioni
- uno degli esempi di riparazione
Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 comunque non so se il cianoacrilato è utile su materiali semirigidi con sforzi di trazione
Ovviamente dipende dal tipo di plastica.
Ma se è una plastica che accetta il cianoacrilato, si può fare un ottimo lavoro. Altre plastiche possono invece essere saldate con colle specifiche, che in realtà sono solventi, e anche in quel caso la tenuta è garantita.
Io ho chiuso crepe in molte sezioni, e anche loro devono resistere a trazione.
Dato che oltretutto è una parte non in vista, si può usare anche il metodo del bicarbonato, che è riportato in una delle pagine di riparazione.

Però fai bene a sperimentare soluzioni alternative.
Se riesci a garantire la tenuta senza trafilamenti con silicone+guaina, perché no?
Facci sapere. :)
Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 Non conoscevo questo termine!
Non so se è il termine ufficiale, credo sia il modo in cui lo chiama Aurora, ma se lo usi qui sul forum ci si capisce. :D
Il termine corretto credo sia "converter sleeve filler", ma viene chiamato anche "simil aerometric" o "squeeze".
Io lo chiamo "ciofeca" perché in genere caricano un tubacchiolo... :mrgreen:
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Messaggio da mastrogigino »

Mah, se è una roba "simil Jinhao " sul portale cinese ne compri una manciata al costo di un cappuccino...
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Messaggio da Maurix »

mastrogigino ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 23:33 Mah, se è una roba "simil Jinhao " sul portale cinese ne compri una manciata al costo di un cappuccino...
Ho visto, grazie, ma sono un sostenitore delle riparazioni, cerco di allungare la vita a tutti gli oggetti che uso (non è poi uno dei motivi per l'uso delle stilografiche invece di penne usa e getta?), e come detto ad Esme volevo provare a riparare una cosa su cui non avevo mai messo mano.
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Messaggio da Maurix »

Esme ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 23:15
Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 Di quale wiki parli?
Ma coooooooome! Il NOSTRO wiki che tutto il mondo stilografico ci invidia e cita, per dindirindina! :lol:

Nel menu in alto c'è il link, comunque:
- link di ingresso all'incommensurabile wiki
- link alla sezione riparazioni
- uno degli esempi di riparazione
Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 comunque non so se il cianoacrilato è utile su materiali semirigidi con sforzi di trazione
Ovviamente dipende dal tipo di plastica.
Ma se è una plastica che accetta il cianoacrilato, si può fare un ottimo lavoro. Altre plastiche possono invece essere saldate con colle specifiche, che in realtà sono solventi, e anche in quel caso la tenuta è garantita.
Io ho chiuso crepe in molte sezioni, e anche loro devono resistere a trazione.
Dato che oltretutto è una parte non in vista, si può usare anche il metodo del bicarbonato, che è riportato in una delle pagine di riparazione.

Però fai bene a sperimentare soluzioni alternative.
Se riesci a garantire la tenuta senza trafilamenti con silicone+guaina, perché no?
Facci sapere. :)
Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 Non conoscevo questo termine!
Non so se è il termine ufficiale, credo sia il modo in cui lo chiama Aurora, ma se lo usi qui sul forum ci si capisce. :D
Il termine corretto credo sia "converter sleeve filler", ma viene chiamato anche "simil aerometric" o "squeeze".
Io lo chiamo "ciofeca" perché in genere caricano un tubacchiolo... :mrgreen:
Avevo letto la wiki che citi, ma non ero sicuro che funzionasse con la plastica semirigida del converter, sopratutto la parte della fresatura... ma effettivamente pensavo a trafilature verso l'esterno del converter (la parte convessa) e non verso l'alimentatore (la parte piatta di appoggio) mi sa che proverò a fargli assorbire un po' di colla e poi procedo come ipotizzato :think:
sansenri
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Messaggio da sansenri »

Esme ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 23:15
Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 Di quale wiki parli?
Ma coooooooome! Il NOSTRO wiki che tutto il mondo stilografico ci invidia e cita, per dindirindina! :lol:

Nel menu in alto c'è il link, comunque:
- link di ingresso all'incommensurabile wiki
- link alla sezione riparazioni
- uno degli esempi di riparazione
Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 comunque non so se il cianoacrilato è utile su materiali semirigidi con sforzi di trazione
Ovviamente dipende dal tipo di plastica.
Ma se è una plastica che accetta il cianoacrilato, si può fare un ottimo lavoro. Altre plastiche possono invece essere saldate con colle specifiche, che in realtà sono solventi, e anche in quel caso la tenuta è garantita.
Io ho chiuso crepe in molte sezioni, e anche loro devono resistere a trazione.
Dato che oltretutto è una parte non in vista, si può usare anche il metodo del bicarbonato, che è riportato in una delle pagine di riparazione.

Però fai bene a sperimentare soluzioni alternative.
Se riesci a garantire la tenuta senza trafilamenti con silicone+guaina, perché no?
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Maurix ha scritto: mercoledì 4 settembre 2024, 22:28 Non conoscevo questo termine!
Non so se è il termine ufficiale, credo sia il modo in cui lo chiama Aurora, ma se lo usi qui sul forum ci si capisce. :D
Il termine corretto credo sia "converter sleeve filler", ma viene chiamato anche "simil aerometric" o "squeeze".
Io lo chiamo "ciofeca" perché in genere caricano un tubacchiolo... :mrgreen:
molto interessante tra l'altro il metodo del bicarbonato... ci si ricostruisce parti intere! Non l'ho mai usato su una penna, ma su altre cose sì.
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