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Un tempo era consigliato riparare il pennino...con le pinze!

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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RisottoPensa
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Messaggio da RisottoPensa »

https://parkersheaffer.com/sheaffer-repair-manual/

Navigando per internet ho trovato per caso questo "manuale riparazini sheaffer" , e controllando più giù ho visto come viene spiegato bene la riparazione di un pennino da solo.
Peccato che oggi siamo costretti a rimanere "ignoranti" per affidarci al servizio di assistenza o a persone più esperte perché non forniscono più manuali del genere, ma alla fine poca gente ha la pazienza di provarci :mrgreen:

Che ne pensate? Voi provereste nello stesso modo , magari quando si tratta di pennini che comunque stanno su penne di poco valore?

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Koten90
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Messaggio da Koten90 »

Ci avevo provato con una penna ridotta molto male (uno stiloforo Omas) recuperato su ebay praticamente al prezzo della spedizione.
Il pistone funzionava ancora egregiamente, ma era cascato di punta incassando il rebbio destro che finiva per fare un onda nel mezzo e si era leggermente torto all’infuori.
Era un pennino molto flessibile, quindi anche più fragile e sottile, e finì male: oltre ad ad aver impresso nell’oro la zigrinatura dei becchi della pinza, i rebbi tendevano ad accavallarsi. Dai e dai, partì una crepa dallo sfiato a forma di cuore alla base del rebbio sinistro che rimaneva attaccato solo per un piccolo pezzettino.

Rinunciai e finii per montare un pennino preso da un altro stiloforo comprato a poco perché il pistone era bloccato e, una volta sbloccato, non riusciva a pescare inchiostro.

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Messaggio da Esme »

Nel manuale del 1976 sono presenti anche i molti strumenti ideati da Sheaffer per i riparatori, senza i quali su alcune penne è quasi impossibile intervenire dato che erano in grado di complicare anche semplici penne a cartuccia come la mia Lady. :D

La pinza è una pinza apposta, provarci con una pinza non adatta può essere estremamente dannoso...

Nelle immagini 14 e 15 non si tratta di pinza ma di brunitoio e la superficie di appoggio è cuoio.
Nell'ultima immagine è invece mostrata una pinza per estrazione pennino/alimentatore, pinza che ha una conformazione molto particolare.
Sul manuale che ho io oltre alle immagini sono riportate anche descrizioni molto dettagliate su come intervenire nei vari casi.
Credo che quanto è scritto sul nostro wiki derivi anche da questi manuali.

Personalmente non mi faccio problemi a intervenire con il brunitoio o utensili simili.
Ci vuole leggerezza e pazienza, ma non è un'operazione rischiosa, a patto di stare lontano dall'iridio.
Le pinze (anche le famose pinzette per sopracciglia) le uso solo quando non se ne può fare a meno, con molta circospezione.

L'operazione per cambiare la geometria delle ali ho provato a farla solo una volta a mano, senza strumenti: il pennino si è spaccato in due, nonostante io abbia la forza di un neonato nelle mani. :thumbdown:
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Messaggio da maylota »

RisottoPensa ha scritto: giovedì 29 agosto 2024, 21:19
Navigando per internet ho trovato per caso questo "manuale riparazini sheaffer" , e controllando più giù ho visto come viene spiegato bene la riparazione di un pennino da solo.
Peccato che oggi siamo costretti a rimanere "ignoranti" per affidarci al servizio di assistenza o a persone più esperte perché non forniscono più manuali del genere, ma alla fine poca gente ha la pazienza di provarci :mrgreen:

Che ne pensate?
Non credo ci sia una strategia per costringere gli utenti a rivolgersi al servizio assistenza. Anzi ho il sospetto che il manuale per riparazioni allegato non fosse destinato all'uomo della strada o all'hobbista ma al personale dei negozi degli anni 40, per aiutarli a dare un servizio migliore ai loro clienti.

In un'altra versione del medesimo manuale infatti trovo questa pagina, abbastanza esplicativa:
Screenshot 2024-08-30 at 10.13.44.png
https://pencollectorsofamerica.org/refe ... /sheaffer/ file: Manual for Trained Pen Repairmen, 1941;

Detto questo, è un gran bel manuale !
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Ottorino
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Messaggio da Ottorino »

Se le pinze vi preoccupano, che ne direste di una bella martellata forte ?
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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Messaggio da Esme »

Con le dovute accortezze e ausilii, un martello può essere veloce e risolutivo... 8-)
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Messaggio da maxpop 55 »

Ottorino ha scritto: venerdì 30 agosto 2024, 11:18 Se le pinze vi preoccupano, che ne direste di una bella martellata forte ?
Precisamente sull' iridio. :lol: :lol: :lol:
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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Messaggio da Automedonte »

Tutto è possibile se sei capace :thumbup:

Questa è la grande discriminante in tutte le cose, gli strumenti bisogna saperli usare altrimenti in qualunque campo si fanno danni.

Non è impossibile usare un bisturi su un paziente, ma è meglio se lo fa un chirurgo :D
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Messaggio da Ottorino »

Comunque una volta ho provato. Pennino con contusione a onda se guardato di lato, guardando la lamina.

Attrezzi necessari.

Un libro o un bloc notes alto qualche centimetro
Un pennino malmesso
Un grosso martello
Decisione, incoscienza e avventatezza.

Si mette il pennino nel mezzo al libro (solo la parte ondulata)
Respirone di rilassamento
Si tira una martellata nella parte che contiene il pennino, aspettandoci il peggio
Si rimane male quando si vede che il pennino sta meglio di prima.
Si procede all'allineamento fine
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
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Messaggio da Aerd68 »

Ottorino ha scritto: venerdì 30 agosto 2024, 13:12 Comunque una volta ho provato. Pennino con contusione a onda se guardato di lato, guardando la lamina.

Attrezzi necessari.

Un libro o un bloc notes alto qualche centimetro
Un pennino malmesso
Un grosso martello
Decisione, incoscienza e avventatezza.

Si mette il pennino nel mezzo al libro (solo la parte ondulata)
Respirone di rilassamento
Si tira una martellata nella parte che contiene il pennino, aspettandoci il peggio
Si rimane male quando si vede che il pennino sta meglio di prima.
Si procede all'allineamento fine
Aspetta, aspetta! :o
Ti dispiace spiegare meglio la procedura?

Voglio assolutamente provare! :clap:
Andrea

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Messaggio da Esme »

Ottorino ha scritto: venerdì 30 agosto 2024, 13:12 Si rimane male quando si vede che il pennino sta meglio di prima.
Dì la verità che è stato catartico e divervente, ci scommetto. :D
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Messaggio da maylota »

Ottorino ha scritto: venerdì 30 agosto 2024, 13:12 Si mette il pennino nel mezzo al libro (solo la parte ondulata)
Respirone di rilassamento
Si tira una martellata nella parte che contiene il pennino
Ci sono libri e autori per cui pagherei per avere abbastanza pennini ondulati da prenderli a martellate notte e giorno :D
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Messaggio da Ottorino »

Aerd68 ha scritto: venerdì 30 agosto 2024, 14:53 Voglio assolutamente provare! :clap:
Toscano ON
Chi ti para ? Vai libero !
Toscano OFF
Aerd68 ha scritto: venerdì 30 agosto 2024, 14:53 Ti dispiace spiegare meglio la procedura?
Gia' detto tutto il necessario.

Dimenticavo: procedura con clausola di garanzia.
"Se fai danno, a te, al pennino, al libro, al martello, alle cose circostanti, al cosmo etc etc .... la garanzia scade immediatamente"
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Messaggio da Linos »

Un pennino Aurora vecchio vecchio, con tanta pazienza lo avevo trovato, però aveva una vistostosa punzonata all'estrema sinistra del simbolo Aurora , che fare? classico bastoncino e strofinature sino all'esurimento delle forze, nulla da fare non si spianva di un centesimo, bene legnetto con curvaturara in punta, tavolozza di legno su cui poggiarlo, martelletina, martellata, niente da fare, mazzata tremenda, si è spianato, ma si è anche crepato, funziona bene, ma non accetto pezzi rotti o non riparabili nel migliore dei modi. Forse le pinze ben sagomate e levigate sarebbero andate molto meglio. :twisted:
Ora giace insieme ad altri rottami. :evil:
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Messaggio da Aerd68 »

Ottorino ha scritto: venerdì 30 agosto 2024, 15:43 Gia' detto tutto il necessario.
Ok, sono tonto... non ho capito come posizionare il pennino, ma va bene lo stesso.
Andrea

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