Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.
IL BRAND:
Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=32864
L'INCHIOSTRO:
Dawn è un inchiostro esclusivo per Cult Pens.
Dawn è un viola chiaro, freddo, desaturato. Ha buona capacità di shading, media capacità di chromashading. Non ha sheen. Ha glitter ramati con riflessi iridescenti.
In genere, a me, i viola freddi non piacciono ma questo è un'eccezione. Lo è perché stuzzica il mio gusto per i blu caldi. Non è un blu, forse - a seconda della luce - può sfociare in territorio di blurple, ma è definitivamente un viola.
Amo la sua gentilezza, le trasparenze che riesce a creare, restando comunque leggibile (per i miei limiti di tolleranza). Mi piacciono i glitter che incorpora, che sembrano imitare i riflessi caldi dell'alba sulle nuvole, e trovo che il nome sia davvero calzante. Ricorda davvero il blu soffice e rosato di alcune albe.
Il chromashading tocca sfumature di blu, viola e rosa ed è più visibile quando si ha pooling e nelle spennellate.
Tra i viola freddi che ho per le mani, è indubbiamente quello che preferisco insieme a Violet Blue di Graf von Faber-Castell [QUI: viewtopic.php?t=32913 ]
Tra altri viola che possiedo, la somiglianza è più vicina a Nekoyanagi, della linea Manyo di Sailor [QUI: viewtopic.php?t=32975 ]. Dawn è leggermente più caldo.
A chi lo consiglio: a chi ama le linee di confine e i colori un po' inafferrabili. Dawn può, a volte, apparire più blu o più viola.
A chi non lo consiglio: a chi ama i colori saturi