Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.
IL BRAND:
Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=32821
L'INCHIOSTRO:
Pride è una colorazione esclusiva per il rivenditore britannico Cult Pens e fa parte di una collezione dedicata ai 7 vizi capitali.
Pride è un viola medio, neutro con sottotono caldo, media capacità di shading, nessun chromashading, scarsa capacità di sheening. Ha fini glitter argentati con riflessi iridescenti.
Pride siede tra i miei cinque viola preferiti. Mi piace questo punto di viola. E' un vero viola, equilibrato nelle componenti blu e rosse ma con un'emersione di magenta maggiore nelle aree più trasparenti.
Tra le cose che preferisco di questo inchiostro c'è il fatto che - nonostante sia un colore deciso - riesce a non essere squillante, al contempo mantenendo la sua definita identità di viola senza ripensamenti.
Un'altra cosa che apprezzo è il glitter. E' più fine rispetto a quello presente in altri inchiostri shimmer di Diamine. E non è un banale argento. Ha riflessi multicolore che mettono davvero l' "orgoglio" in questo Pride. Piacevolissimi, quasi ipnotizzanti da guardare
E' un punto di viola che non ha confronti diretti nella mia collezione. Ben più caldo di colori come Majestic Purple [QUI: viewtopic.php?t=33098 ] o Imperial Purple [QUI: viewtopic.php?t=33096 ] di Diamine, più freddo di altri violoni, come l'Ink Studio 435 [QUI: viewtopic.php?t=32828 ] di Sailor.
A chi consiglio questo inchiostro: a chi cerca un viola equilibrato ma con guizzi caldi; che non sia confondibile con un nero o con un blu; che sia intenso ma non troppo, lasciando la possibilità di shading
A chi non lo consiglio: a chi non ama troppo "pop" dentro i propri colori e, ovviamente, a chi non ama i glitter