Il pennino usato è il Kakimori in acciaio a meno che diversamente specificato.
Dove non specificato, la lubrificazione dell'inchiostro (wetness/dryness) viene considerata nella media.
Dove non precisati comportamenti molto positivi o molto negativi dell'inchiostro, può essere considerato con un comportamento nella media.
RESISTENZA ALL'ACQUA: quando un inchiostro non è dichiarato resistente all'acqua o permanente, tendo a dare per scontato che non sia nessuna delle due cose, di conseguenza non mi viene l'idea di testarlo per quello. Se ci fosse interesse a vedere una prova di resistenza all'acqua, scrivetemelo in un commento e provvedo. Qualora la verifica fosse stata fatta, sarà inserita l'informazione nella recensione.
IL BRAND:
Per un po' di storia del brand, consiglio questo post: viewtopic.php?t=32828
L'INCHIOSTRO:
Ink Studio 735 è un viola scuro, neutro, con bassa desaturazione, media capacità di shading, nessun chromashading, medio sheening. Non ha glitter.
Questo è uno di quegli inchiostri che mi ha un po' delusa e il motivo è solo da addurre al mio gusto personale.
E' un colore splendido. E' il giusto punto di viola, è scuro ma senza confondersi con un nero, ha shading. La tonalità è una bellissima via di mezzo tra Purple Dream di Diamine e Summer Purple di Kaweco.
Quindi, cosa non va?
Ha un orribile sheening verde fluo, ecco cosa non va
L'ho detto che è solo questione di gusto personale. Per alcuni sarà molto bello, per me è orrendo, davvero.
Insomma, io sono lì che provo l'inchiostro, lo ADORO, è un viola meraviglioso, non si fa passare per un nero... poi quella cosa orribile lo eclissa.
Le somiglianze maggiori, tra i miei inchiostri, sono con: Purple Dream di Diamine - che è più scuro e può passare per nero [QUI: viewtopic.php?t=33008]; Summer Purple di Kaweco - che è più chiaro e rosato; Ink Studio 435 - che pare la versione più chiara e non desaturata del 735... e ritengo che non sia un caso [QUI: viewtopic.php?t=32828].
Qui sopra potete godervi appieno l'horror-fest di quel verde acido dello sheen.
Per quanto mi riguarda, questo sarà uno di quegli inchiostri che userò solo con carte scadenti che non rivelano sheen.
A chi lo consiglio: a chi non resta agghiacciato come me dal verde fluo metallico e vuole un viola scuro che, però, non si confonda con un nero.
A chi non lo consiglio: a chi, come me, guarda lo swatch qui sopra e rabbrividisce di orrore