cartuccia vs converter, possono esserci differenze?

[Esme]

Se ne trovano in vendita già vuote?

Non mi pare di avere mai visto cartucce vendute vuote, ma potrei sbagliarmi.

[Simy]

Se ne trovano in vendita già vuote?

Non mi pare di avere mai visto cartucce vendute vuote, ma potrei sbagliarmi.

Proverò a fare un giro sui vari siti, altrimenti mi tengo i converter che, ormai, ho già comprato
Grazie!

[Cris1976]

Io lo faccio sempre...
Lo so che il colletto del converter potrebbe rovinarsi, ma chissene, il converter si ricompra.
È che trovo scomoda la ricarica con il pennino pucciato.

Con Pilot son talmente buone le cartucce (e talmente schifosi i converter) che riutilizzo le stesse da anni e non ho mai avuto un problema. Le ricarico con la siringa e via.

Ah ecco, allora non era solo una mia impressione, e il sigillo della cartuccia vuota lo togli o lo lasci li? Il mio al momento è incastrato verso la parte stretta, non si muove e non da problemi, lo lascio li?
Faccio due lavori: farmacista e lavoro a maglia quindi non mi mancano ne siringhe ne uncinetti

[Esme]

e talmente schifosi i converter

Io non li conosco, ma so che in moltissimi lamentano problemi, soprattutto con il con-40.
Mi chiedo come mai una marca come Pilot toppi così sui converter.

[Koten90]

Ah ecco, allora non era solo una mia impressione, e il sigillo della cartuccia vuota lo togli o lo lasci li? Il mio al momento è incastrato verso la parte stretta, non si muove e non da problemi, lo lascio li?
Faccio due lavori: farmacista e lavoro a maglia quindi non mi mancano ne siringhe ne uncinetti

Man mano che dovevo ricaricarle ho tolto i sigilli per non sbagliare più, tanto non servono.

Io non li conosco, ma so che in moltissimi lamentano problemi, soprattutto con il con-40.
Mi chiedo come mai una marca come Pilot toppi così sui converter.

Il CON-40 è un normalissimo converter a pistone, solo molto piccolo per entrare anche nelle penne dove c’è poco spazio (è grande come la cartuccia standard Pilot con tutto il meccanismo e tiene 0,4ml, da cui il numero 40).
Quello di cui si lamentano in tanti (io per primo) è il CON-70, quello grande con il meccanismo a pulsante che trattiene inchiostro nel retro impossibile da lavare via e con l’asta centrale che si smonta durante il caricamento. Mi è capitato sulla 912FA e mi ha buttato fuori pennino e alimentatore dalla sezione durante un lavaggio; ho dovuto recuperare il pennino dal sifone del lavandino

[Esme]

ho dovuto recuperare il pennino dal sifone del lavandino

Orca!

Del con-40 avevo letto lamentele soprattutto da americani.
Per il tipo di imbocco (strano e stretto, per usare la siringa dicevano ci volesse un ago apposta) e per le manovre per riuscire a caricarlo tutto.
Magari lo hanno cambiato, oppure sono gli americani che sono strani.

[Simy]

Quello di cui si lamentano in tanti (io per primo) è il CON-70, quello grande con il meccanismo a pulsante che trattiene inchiostro nel retro impossibile da lavare via

Mi piace il converter Platinum proprio per questo: può essere completamente smontato e lavato molto bene... ma si deve stare attenti a non perdersi i pezzetti piccolini

[Botta]

Capita che il converter o la cartuccia, dopo un certo periodo di uso ,sguazzino leggermente sull' innesto della penna. Questa leggerissima mancanza di aderenza fa passare aria ed ingrossa il tratto di scrittura,come se si fosse usato un pennino più largo.Io ho risolto il problema avvolgendo il solito filo interdentale, stretto stretto,attorno al bocchettone di innesto della cartuccia o converter, sigillando l' avvolgimento con una micro goccia di cianoacrilato.
Giorgio

[Roland]

Che trovata ingegnosa
Devo provarla sui nuovi converter pezzenti della Parker per rinforzare la parte in plastica e aumentare l'aderenza.