Parker

[Ale73]

Sono sempre stato affascinato dalla Parker 51.
Chiedo a voi: la nuova edizione di questa penna, è valida e si può acquistare tranquillamente, oppure è sempre meglio andare a cercare un modello originale vintage della stessa?
Non parlo di fascino, ma esclusivamente di utilizzo quotidiano.
Grazie a chi vorrà darmi qualche consiglio.

[Ale73]

Sono sempre stato affascinato dalla Parker 51.
Chiedo a voi: la nuova edizione di questa penna, è valida e si può acquistare tranquillamente, oppure è sempre meglio andare a cercare un modello originale vintage della stessa?
Non parlo di fascino, ma esclusivamente di utilizzo quotidiano.
Grazie a chi vorrà darmi qualche consiglio.

[rrfreak63]

io ho una 51 d'epoca e posso dire che mi piace molto. La uso poco perché ho altre penne con cui è in rotazione. Aborro le 'riedizioni' di oggetti che sono storici, per cui cerca una 51 d'epoca e sarai soddisfatto. Secondo me.

[lukogene]

Confermo le parole di rrfreak63
Ne ho una anche io (antica)
Che funziona sempre e bene

Fra l’altro è una penna prodotta in grandissimi numeri
Per cui ne trovi con facilità (e a prezzi contenuti

[mastrogigino]

La Parker 51 moderna è un tentativo di sfruttare l'effetto nostalgia di un modello super famoso e super iconico portando sul mercato un oggetto di qualità non particolarmente eccelsa ad un prezzo a mio avviso sfacciatamente alto per quello che è in realtà.

La penna in sé non è malaccio, ma non arriva minimamente a confrontarsi con la progenitrice, in breve le sue caratteristiche raffrontate con il modello vintage sono:

Plastiche di qualità inferiore, non tremende, ma la vintage era più solida.
Cappuccio a vite invece che a frizione, per alcuni è un miglioramento, io lo ritengo più scomodo, la vecchia P51 era più pratica.
Caricamento a cartucce invece che Vacumatic/Aerometric, questo secondo me è un miglioramento, la vecchia era difficile da pulire.
Pennino "finto" carenato: il pennino non è realmente carenato in quanto la carena di plastica non appoggia sul pennino ma c'è luce tra i due pezzi, quindi è solo un effetto estetico a differenza della vintage che invece avvolgeva il più possibile il pennino al fine di ridurre l'evaporazione dell'inchiostro.

Il cappuccio in metallo è un po' "meh"... il cappuccio della vintage tenendolo in mano da una sensazione di solidità e qualità decisamente superiore rispetto al moderno.

Pennino/alimentatore. Il punto più dolente, il pennino è lo stesso della Jotter, ovvero il pennino più "entry level" di tutta la gamma Parker, qui proprio non si sono impegnati per niente, la vintage aveva un pennino che, sebbene rigido come un chiodo era eccezionale come scorrevolezza, feedback, flusso di inchiostro etc. Un altro pianeta.

Nel complesso, non è un disastro di penna, ma il problema vero sta nel prezzo di listino a cui l'hanno proposta, la versione con pennino in acciaio dovrebbe avere un prezzo di 90€ circa, completamente fuori da ogni logica.

Se ti piace e la vuoi comprare ti consiglio di aspettare un qualche sconto sostanzioso (e spesso infatti si trova scontata) e di pagarla al MASSIMO 35 o 40€ non di più, altrimenti conviene che ti butti sulla vintage.

[Ale73]

Grazie per le risposte; un esemplare vintage in ottimo stato, quanto potrebbe costare? ( sono all’oscuro delle reali valutazioni e quotazioni di questo splendido oggetto vintage )

[rrfreak63]

prova a cercare qui sul mercatino le vendite passate così ti puoi fare un'idea del suo prezzo. Poi vai sulla baia e vedi come la gente ci lucra

Al momento sulla baia ce ne sono varie per tutti i prezzi.

Mi ricordo che qualcuno qui sul forum ha scritto un bell'articolo su questa penna, ti consiglio di cercarlo e leggerlo

[Ale73]

prova a cercare qui sul mercatino le vendite passate così ti puoi fare un'idea del suo prezzo. Poi vai sulla baia e vedi come la gente ci lucra

Al momento sulla baia ce ne sono varie per tutti i prezzi.

Mi ricordo che qualcuno qui sul forum ha scritto un bell'articolo su questa penna, ti consiglio di cercarlo e leggerlo

Cos’è la baia? Scusate l’ignoranza…

[RisottoPensa]

prova a cercare qui sul mercatino le vendite passate così ti puoi fare un'idea del suo prezzo. Poi vai sulla baia e vedi come la gente ci lucra

Al momento sulla baia ce ne sono varie per tutti i prezzi.

Mi ricordo che qualcuno qui sul forum ha scritto un bell'articolo su questa penna, ti consiglio di cercarlo e leggerlo

Cos’è la baia? Scusate l’ignoranza…

Baia si traduce in inglese in Bay , le piattaforme commerciali online sono chiamate e-commerce , il resto è deducibile

Oltre quella, per baia si intende anche qualsiasi altra piattaforma commerciale online

Comunque qui sul forum " qualcuno " ha appena postato una 51 vintage in vendita , io personalmente andrei su quella

[piccardi]

Cos’è la baia? Scusate l’ignoranza…

Ebay, e preparati a sentir parlare di amazzonia e altri nomignoli vari adottati per motivi che mi sfuggono...

Simone

[mikils]

Comunque per affrontare l'argomento prezzi io ho partecipato a dozzine di aste per varie Parker 51 abbandonando appena si saliva troppo finché ne ho presa una del colore che volevo -burgundy- a meno di 30 €. Attenzione però a dazi e spedizioni a prezzi irragionevoli!

[Simy]

Cos’è la baia? Scusate l’ignoranza…

Ebay, e preparati a sentir parlare di amazzonia e altri nomignoli vari adottati per motivi che mi sfuggono...

Simone

Ah... non è qualche regola del forum che non avevo trovato, è abitudine degli utenti!

[mastrogigino]

Ebay, e preparati a sentir parlare di amazzonia e altri nomignoli vari adottati per motivi che mi sfuggono...

Simone

Ah... non è qualche regola del forum che non avevo trovato, è abitudine degli utenti!

È dovuta al terrore di incappare nel'infamante "citazione commerciale non consentita" e di conseguenza scatenare le "purghe" del ministero antidemocratico per l'oppressione delle masse (gli amministratori)...
Di conseguenza si parla in "codice"...

[piccardi]

Di conseguenza si parla in "codice"...

Toccherà mettere baia e amazzonia fra le parole "proibite".

Simone

[Simy]

Ah... non è qualche regola del forum che non avevo trovato, è abitudine degli utenti!

È dovuta al terrore di incappare nel'infamante "citazione commerciale non consentita" e di conseguenza scatenare le "purghe" del ministero antidemocratico per l'oppressione delle masse (gli amministratori)...
Di conseguenza si parla in "codice"...

Ho immaginato qualcosa del genere ma pensavo che fosse più "ufficiale", invece, è terrore innato. Capisco!

Di conseguenza si parla in "codice"...

Toccherà mettere baia e amazzonia fra le parole "proibite".

Simone

Sarebbe divertente anche solo per avere la sfida di trovare ulteriori alternative per descriverle senza usarne il nome