ASTROLUX ha scritto: ↑mercoledì 17 luglio 2024, 7:34
pbon ha scritto: ↑lunedì 15 luglio 2024, 9:48
A me sembra costosa. Però è vero che i prezzi di queste penne sono alti. Pare sia diventato "normale" vendere oltre i 100 euri penne senza pennino in oro che sono uguali a penne da 50 euri. Ma quando si tratta di gusti, presumo il prezzo non faccia differenza, se qualcosa ti piace allora lo compri e basta.
Vero, ma si deprezzano tanto. Sulla baia me ne sono state offerte usate a 50 euro, ma in legno. Ne ho trovata una in amazzonia scontata del 25%, su altri siti sconto 20%...
Le penne in resina delle marche più gettonate ormai volano poco sotto i 200 + quasi altrettanto per il pennino in oro. Fanno sempre eccezione i giapponesi, che evidentemente hanno accesso a miniere d'oro sconosciute in Italia. Questo a riprova dell' enorme speculazione in merito.
ho comprato di recente una penna vintage, con pennino in oro. venduta come "NOS" e hanno cambiato il sacco interno che comunque non avrei avuto problemi a sostituire da solo. La penna era fatta di qualche materiale che mi è parso fosse ebanite. Pennino flette decentemente, poco meno del pilot fa magari .1mm in meno. pagata 54 euri...
Penne che compriamo a 200 euri non le vendermo mai usate a prezzi alti, non è possibile. Una volta che il marchio "blasonato" avrà cessato di spammare marketing, nessuno saprà nemmeno "che marca è", a meno che non sia una azienda tipo aurora che rimane nota anche dopo decenni...
Ho visto su ebay gente che vende penne da 200 usate, e tentano di venderle a 180 oppure 140 o qualcosa del genere, e nessuno le compra, è patetico non le vuole nessuno. A meno che uno non metta queste penne a prezzi vantaggiosi tipo metà prezzo o anche meno, nessuno le prende. I marchi "blasonati" che non pagano creatori di contenuti su youtube e blogger per menzionarle si deprezzeranno velocemente.
Perchè nessuno vuole un pennino non in oro a 200 euro. Non ha semplicemente senso senza tutte le scuse e le costruzioni retoriche dei marketers.
Comunque questa idea di vendere pennino in oro con quei tremendi aumenti di prezzo non è giustificabile col semplice valore del materiale, e a certi livelli non lo è nemmeno con l'idea de "marchio blasonato" oppure l'idea de "lavorazione premium"... ci sono limiti, anche al marketing... Ci sono limiti, veramente. Anche montblanc che è una azienda eccellente ha dei limiti, e loro possono veramente permettersi di gonfiare il prezzo perchè fanno un lavoro eccellente e se entri in un negozio montblanc la capisci veramente la differenza di servizio...
Ma produttori di penne che non ti offrono champagne nello store, non ti fanno provare inchiostri come montblanc, non ti danno la "esperienza consumatore" di montblanc, non assumono commessi trilingue di bell'aspetto per accoglierti, non fanno il meticoloso lavoro del perfezionista per venderti qualcosa di speciale, si deprezzeranno appena il loro flebile marketing svanirà nel nulla.