Che, per inciso, mica scrivono oltretutto tutte uguali, ammesso e non concesso scrivano per forza bene.
Ognuno di noi ha le proprie preferenze: c'è chi ama i pennini burrosi tanto da arrivare a piallarne di marche a sangue blu (non c'è bisogno che faccia nomi, no?
Allo stesso modo c'è chi adora un flusso abbondante e chi invece gira molto alla larga da certi marchi illustri ma sbrodolosi.
E purtroppo capita eccome che ci siano penne abbondantemente sopra i 300€ che fanno dannare, anche perché quei prezzi spesso e volentieri non sono dovuti al gruppo scrittura, ma a questioni che ruotano intorno al fattore estetico e/o di prestigio (ogni riferimento a plastiche colorate a casaccio è puramente voluto
Una "vera" stilografica è quella che scrive solo con il suo peso, che riparte senza doverla prima inserire in pentacoli disegnati per terra e sacrifici di boccette di inchiostro giapponese realizzato con sangue di unicorno, e che scrive bene anche su normali fogli di carta, e non solo su quaderni che ti costano un rene.
Che piaccia o meno, ci sono una miriade di penne economiche, persino cinesi!, che soddisfano questi criteri.
Viva la diversità.