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Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
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Esme
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Un paio di centimetri non sono molti, ma se la penna è piccola ci sta.
Il restringimento della sezione interna del fusto è sensata: una volta infilato il secondo tubo si ottiene una canna interna uniforme.
È una complicazione rispetto a quello che si incontra normalmente, ma tutto sommato testimonia probabilmente una costruzione non al risparmio, anche se, già che c'erano, potevano fissarlo a vite. 🙂

Quindi rimane da capire il perché di una estensione così limitata dello stantuffo.
Nella foto non si vede smontata la vite senza fine: non è che per caso è troppo corta perché si è rotta?
Anche perché non ha molto senso fare lo stantuffo così lungo se poi la vite è corta.

Per il fissaggio del controtubo: questo e il fusto sono dello stesso materiale? L'esterno mi sembra celluloide, potrebbe esserlo anche il controtubo.
Magari con il tempo quello interno si è leggermente ristretto, staccandosi.
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Massimo59
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Messaggio da Massimo59 »

Esme ha scritto: martedì 2 luglio 2024, 14:37 Un paio di centimetri non sono molti, ma se la penna è piccola ci sta.
Il restringimento della sezione interna del fusto è sensata: una volta infilato il secondo tubo si ottiene una canna interna uniforme.
È una complicazione rispetto a quello che si incontra normalmente, ma tutto sommato testimonia probabilmente una costruzione non al risparmio, anche se, già che c'erano, potevano fissarlo a vite. 🙂

Quindi rimane da capire il perché di una estensione così limitata dello stantuffo.
Nella foto non si vede smontata la vite senza fine: non è che per caso è troppo corta perché si è rotta?
Anche perché non ha molto senso fare lo stantuffo così lungo se poi la vite è corta.

Per il fissaggio del controtubo: questo e il fusto sono dello stesso materiale? L'esterno mi sembra celluloide, potrebbe esserlo anche il controtubo.
Magari con il tempo quello interno si è leggermente ristretto, staccandosi.
Nel frattempo ho rifatto la guarnizione in sughero, come suggerito da Max.
Quello che vedi, Esme, è il pistone che non ha una vite senza fine. Ha quattro minuscole alette che entrano nel codolo impedendo al pistone di ruotare. Nella sezione terminale del pistone c'è un piccolo foro che è quello dove si inserisce la spinetta che lo fissa al fondello. In pratica girando il fondello, che è avvitato al filetto del codolo, il pistone si abbassa e si alza. Corsa circa 5 mm.
Il codolo con il pistone, a sua volta, è infilato nel corpo penna e va in battuta su quello scalino. Il materiale mi sembra resina (plastica) per cui dubito si sia ristretta, ma come sia stato fissato rimane un mistero. Vediamo se qualcuno ha un'idea...
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Massimo59 ha scritto: martedì 2 luglio 2024, 15:40 Quello che vedi, Esme, è il pistone che non ha una vite senza fine. Ha quattro minuscole alette che entrano nel codolo impedendo al pistone di ruotare. Nella sezione terminale del pistone c'è un piccolo foro che è quello dove si inserisce la spinetta che lo fissa al fondello. In pratica girando il fondello, che è avvitato al filetto del codolo, il pistone si abbassa e si alza.
😳
Non capisco.
Il pistone non può girare ma solo scorrere, com'è giusto.
Ma allora in che modo girando il fondello si fa avanzare il pistone?
La spinetta li rende solidali: gira uno, gira anche l'altro.

C'è qualcosa che non quadra.
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Messaggio da Massimo59 »

Esme ha scritto: martedì 2 luglio 2024, 17:04
Massimo59 ha scritto: martedì 2 luglio 2024, 15:40 Quello che vedi, Esme, è il pistone che non ha una vite senza fine. Ha quattro minuscole alette che entrano nel codolo impedendo al pistone di ruotare. Nella sezione terminale del pistone c'è un piccolo foro che è quello dove si inserisce la spinetta che lo fissa al fondello. In pratica girando il fondello, che è avvitato al filetto del codolo, il pistone si abbassa e si alza.
😳
Non capisco.
Il pistone non può girare ma solo scorrere, com'è giusto.
Ma allora in che modo girando il fondello si fa avanzare il pistone?
La spinetta li rende solidali: gira uno, gira anche l'altro.

C'è qualcosa che non quadra.
Vero Esme, ed infatti è il dubbio che ho sul codolo che non è incollato perché indubbiamente se non gira il pistone il codolo a che serve? Posso pensare che svito il fondello, tiro il pistone, creo decompressione ed entra inchiostro. Poi? Come lo richiudo? :)
In verità di dubbio ne ho un altro... ma devo prendere una lente a forte ingrandimenmto perchè gli occhiali non bastano. Temo che la vite senza fine sia diventata un corpo unico con il pistone ma per verificarlo devo ingrandire il tratto terminale che così, a vista, sembra un pezzo unico. Domni arriva la lente e ci guardo...
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Mmm, Ancora ha usato anche il sistema a siringa rovescia, ma dubito che sia questo il caso perché la testa del pistone deve scendere fino alla sezione, se si ferma prima non ha molto senso. Poteva essere un'ipotesi se non ci fosse stato lo scalino interno al fusto, dato che la siringa rovescia prevede un brusco allargamento.

Però, al di là di come il codolo sia reso o meno solidale al fusto, non torna comunque l'avanzamento del pistone.
Quel mezzo centimetro di allungamento che hai detto che ha, come lo ottieni?
Con un eventuale gioco tra le alette del pistone e le scanalature del codolo? Mezzo centimetro mi sembra comunque molto per un semplice gioco.
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Messaggio da maxpop 55 »

Non è per caso che è il sistema a siringa rovesciata e che l'alimentatore è stato sostituito?
Non è che è stato anche sostituito il tipo di pistone, è assurdo , ma non so cosa pensare anche vedendo le foto e non potendo analizzare la penna di persona.
Non esiste un sistema di carica a pistone che si muove solo di mezzo centimetro, a meno che non sia rotta la vite senza fine, o meglio che si blocca ad una certa altezza.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
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maxpop 55 ha scritto: martedì 2 luglio 2024, 19:24 Non è per caso che è il sistema a siringa rovesciata e che l'alimentatore è stato sostituito?
Non è che è stato anche sostituito il tipo di pistone, è assurdo , ma non so cosa pensare anche vedendo le foto e non potendo analizzare la penna di persona.
Non esiste un sistema di carica a pistone che si muove solo di mezzo centimetro, a meno che non sia rotta la vite senza fine, o meglio che si blocca ad una certa altezza.
Mi sto arenando anch'io Max... il fatto che ci sia una vite senza fine rotta mi porta quasi ad arrendermi...
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No, dai, non puoi arrenderti, dobbiamo sapere la verità! 🙂

Visto che all'apparenza sembra un pezzo unico, magari è solo incatramato di inchiostro.
Che l'alimentatore potesse essere stato sostituito era venuto in mente anche a me.
Però un pistone così lungo fa pensare a una vite lunga, quindi a un sistema normale.
Quello a sfiatatoio che hanno certe Ancora ha il pistone corto, con vite corta.

Comunque, delle Ancora si hanno poche testimonianze dettagliate, quindi ogni informazione che puoi tirar fuori è ghiotta.
Tanto, che te frega, è della tua amica che non la usava! 🤣
(Ovviamente scherzo.)
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