Provo a spiegarmi, molti di noi hanno belle penne moderne o vintage costose e di marca con pennini particolari che giustificano il possesso di varie penne sia per la differenza estetica che per quella di scrittura. Al tempo stesso spesso siamo attirati da penne a basso costo di materiali ovviamente meno pregiati ma comunque carine e che scrivono anche bene seppur spesso senza una propria personalità avendo pennini potremmo dire standard.
Io mi chiedo, con quale criterio poi si sceglie la penna da usare? Personalmente quando devo decidere quale caricare vedendo tante belle penne finisce che quelle più “umili” non le carico mai (tranne che non mi serva una penna da battaglia da portare in giro).
Mi piange il cuore non caricare “quella” Aurora Internazionale che non uso da tempo per caricare una Majohn o anche una Aurora Ipsilon che alla fine mi gratificano meno. Il risultato è che faccio ruotare sempre le migliori (secondo il mio punto di vista ovvio) e le altre acquistate comunque con curiosità giacciono abbandonate. Io non scrivo tantissimo ed avendo sempre almeno 6/7 penne inchiostrate una ricarica mi dura almeno 15/20 giorni, quella caricata in rosso anche di più e quindi le mie rotazioni sono lunghe.
Risultato ho tante penne comprate per curiosità che scrivono anche bene e che ho caricato una volta e poi basta
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Voi come vi regolate?