Milan Pen Show - Mostra Scambio di Milano
22 febbraio 2025 - Hotel Hilton, via Galvani 12

Pistone OMAS Extra - Restauro

Tecniche e consigli per l'uso, la manutenzione e la riparazione delle penne stilografiche.
Rispondi
Dani96
Converter
Converter
Messaggi: 7
Iscritto il: mercoledì 2 novembre 2022, 0:05
Gender:

Pistone OMAS Extra - Restauro

Messaggio da Dani96 »

Salve,
Di recente ho trovato uno stiloforo grande OMAS Extra, che ipotizzo essere degli anni Quaranta. Seppur fosse in condizioni eccellenti (per fare un esempio, nel “vetrino trasparente” del fusto non c’era traccia di inchiostro, il pistone ruotava liberamente senza ostruzioni e il pennino è impeccabile, solamente c’era inchiostro secco, ma solo nel gruppo scrittura), contando i decenni a cui è sopravvissuto, ho preferito smontarlo completamente:

- ho smontato il gruppo scrittura, per togliere il poco inchiostro secco presente (ho eseguito un buon lavaggio profondo)
- ho smontato il pistone, perché non faceva tenuta (in questo modo ho potuto accertarmi delle vere condizioni del sughero del pistone)

Il sughero esternamente è ben liscio; ora dovrei accertarmi se, gonfiandolo con dell’acqua, riesce ancora a fare tenuta oppure se è necessario rifare il sughero.
In merito a ciò vi pongo qualche dubbio che mi sta sorgendo a questo punto della procedura di restauro:

1) Ho visto sia nella wiki di fountainpen, che anche in un video in YouTube, che, una volta completato il nuovo sughero, andrebbe messo un lubrificante, come grasso di vasellina o grasso al silicone o paraffina, o addirittura cera d’api… Vi chiedo se questa procedura non possa fare dei danni alla penna, visto che si sta parlando di grasso a contatto con le pareti interne del fusto e che entrerà in contatto con dell’inchiostro, che passerà poi nei canali del conduttore in ebanite… spero di rendere bene l’idea della mia preoccupazione.

2) Se un lubrificante, tra i sopra citati, andrebbe messo, allora quale di questi sarebbe meglio utilizzare? Inoltre, come dovrebbe essere la procedura, ovvero, quali accortezze dovrei avere?

3) Se dovessi constatare che il pistone vecchio, una volta bombato di acqua, tiene ancora, voi mi consigliate di lasciare questo o in ogni caso di rifare il sughero nuovo?

4) Se dovessi mantenere il sughero vecchio, dovrei utilizzare un lubrificante anche con questa vecchia guarnizione oppure per questo qui non ce n’è bisogno?

4) In generale, sconsigliate di saltare la procedura di lubrificazione oppure se ne può anche fare tranquillamente a meno?

Vi ringrazio fin d’ora per la disponibilità.

P.S.: vi allego qualche foto del pistone vecchio in questione. Guardando queste immagini, secondo voi il sughero è in buone condizioni oppure andrebbe rifatto?
Grazie ancora
pistoneOMAS1.jpeg
pistoneOMAS2.jpeg
pistoneOMAS3.jpeg
pistoneOMAS4.jpeg
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15457
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

Pistone OMAS Extra - Restauro

Messaggio da maxpop 55 »

Sostituisci il sughero con un paio di O-ring, oltretutto non avrai più il problema del restringimento del sughero se non è tenuto bagnato.
Basta passare un velo di grasso al silicone nel serbatoio per rendere tutto più fluido, non esagerare, quello in eccesso potrebbe andare nell'alimentatore e son dolori per ripulirlo.
Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Dani96
Converter
Converter
Messaggi: 7
Iscritto il: mercoledì 2 novembre 2022, 0:05
Gender:

Pistone OMAS Extra - Restauro

Messaggio da Dani96 »

Alternativa davvero interessante, grazie!

Nel frattempo, in questi giorni ho tenuto in acqua il vecchio sughero, affinché si gonfiasse, e ho constatato che adesso il pistone mantiene la camera del serbatoio in depressione correttamente e che ha tenuta nei bordi a contatto con la parete interna del fusto della penna. Tuttavia, noto ancora dei leggeri trafilamenti di liquido, che mi sembra avvengano attraverso le pareti del sughero a contatto con il pistone sul quale è alloggiato (ovvero nella parte interna dell'anello). Mi spiego meglio: nel frattempo che faccio scorrere il pistone su e giù, vedo che si è formata una gocciolina di liquido (sto usando acqua ancora) che si mantiene aderente al sughero, nella parte opposta al serbatoio vero e proprio... Non penso che questo fatto sia buono, però è già un buon risultato il fatto che ora il pistone crei tenuta alla depressione/compressione.

Prima di optare per l'alternativa degli o-ring, vorrei cercare di salvare il sistema originario, se possibile, visto che comunque il pistone, ora come ora, mantiene la depressione, se tappo con il pollice il foro dove andrebbe inserito il gruppo scrittura.
(Preciso che non ho ancora usato il grasso)
Avreste qualche consiglio da darmi a questo punto del restauro?
Grazie di nuovo
Avatar utente
maxpop 55
Tecnico
Tecnico
Messaggi: 15457
Iscritto il: venerdì 17 agosto 2012, 19:24
La mia penna preferita: perché una sola?
Il mio inchiostro preferito: Aurora BlacK
Misura preferita del pennino: Medio
FountainPen.it 500 Forum n.: 029
Fp.it ℵ: 016
Fp.it 霊気: 009
Fp.it Vera: 107
FP.it 5000: 000
Località: Portici (NA)
Gender:

Pistone OMAS Extra - Restauro

Messaggio da maxpop 55 »

Il valore di una stilografica non dipende dal costo, ma dal valore che noi le diamo.
Rispondi

Torna a “Tecnica e riparazioni”