Stilo-sfera

[Anassila]

Video esplicativo di come ricaricare le Pilot VPen (che in America sono vendute come Pilot Varsity)

https://m.youtube.com/watch?v=c1J_QlQ_o8s

Grazie

[Anassila]

Ho per le mani delle Opus Schneider ....
Pensavo di prendere una Ray sia stilo che roller per vedere come sono: leggo un gran bene della Ray.

La Opus è quella che mi ha convinto a non usare più la Ray roller.

In che senso è quella che ti ha convinto a non usare la roller Ray, perché?

[Nepgdamn]

Io propongo sempre i trattopen. leggeri, scorrono facilmente e puoi ricaricarli con l'inchiostro per stilo

Uh!
Anche oggi ho imparato qualcosa.

(In aggiunta, anche gli evidenziatori della stessa casa possono essere ricaricati )

Per entrambi basta rimuovere il tappino sul retro e viene fuori una spugnetta da immergere nell'inchiostro

[Koten90]

La Opus è quella che mi ha convinto a non usare più la Ray roller.

In che senso è quella che ti ha convinto a non usare la roller Ray, perché?

Perché anche se ora potrei considerarla una pennaccia poco scorrevole, con un flusso scostante e con molte concorrenti migliori nella stessa fascia di prezzo, ci potevo scrivere senza far pressione sul foglio. Basta appoggiarla e accarezzare la carta.

Con la roller, oltre a servire la pressione, c’era una fastidiosa sensazione di componenti malfermi, un ticchettio strano di parti metalliche durante il rotolamento della sfera. A quel punto, meglio una penna gel che scorre liscia (tipo la pentel tradio 0,7).

[RisottoPensa]

un ticchettio strano di parti metalliche durante il rotolamento della sfera

Oddio allora non ero l'unico. Mi sembrava diventare pazzo , è la ragione principale che mi ha portato all'abbandono di quella roller stilografica.
Scrivevo e ogni tanto dava quel tac fastidioso che credo fosse l'aria ad entrare dentro.

[Anassila]

In che senso è quella che ti ha convinto a non usare la roller Ray, perché?

Perché anche se ora potrei considerarla una pennaccia poco scorrevole, con un flusso scostante e con molte concorrenti migliori nella stessa fascia di prezzo, ci potevo scrivere senza far pressione sul foglio. Basta appoggiarla e accarezzare la carta.

Se parli della Opus, anche a me da stacchi fastidiosi e mi sembra una penna non buona: alla fine la Jinhao 992 era meglio (ho sbagliato la o spelling?) comunque meglio la opus della bic solo mi da fastidio quando si gira mentre scrivo e il flusso si interrompe...

[passavodiqua]

Per entrambi basta rimuovere il tappino sul retro e viene fuori una spugnetta da immergere nell'inchiostro

Chissà se ne ho ancora in qualche cassetto.
Sennò devo comprarne uno, consumarlo forsennatamente, per poi finalmente provare a ricaricarlo!
Dura la vita!

[Koten90]

solo mi da fastidio quando si gira mentre scrivo e il flusso si interrompe...

Se ti ruota la penna in mano non è un problema della penna: qualunque stilografica perderebbe il tratto se non appoggia sulla fenditura tra le punte (è da lì che esce l’inchiostro)
Avevo anche io questa brutta abitudine ed è stato molto utile avere una penna con impugnatura triangolare ”correttiva” (e qui tornano le Lamy ABC, Safari e Al-Star, ma anche Pelikan Twist e Ilo)

[Koten90]

un ticchettio strano di parti metalliche durante il rotolamento della sfera

Oddio allora non ero l'unico. Mi sembrava diventare pazzo , è la ragione principale che mi ha portato all'abbandono di quella roller stilografica.
Scrivevo e ogni tanto dava quel tac fastidioso che credo fosse l'aria ad entrare dentro.

La mia era una cosa continua, tipo cartolina tra i raggi della bicicletta. Non so se fosse una sbavatura sulla sferetta, ma la tua idea dell’aria che entra mi sembra sensata: qualsiasi roller provato faceva lo stesso rumore orribile, anche quelli cinesi che sicuramente non avevano lo stesso gruppo di scrittura della Ray.
Magari salendo di qualità il problema non si presenta, tipo con un roller Montblanc, ma ora che ho le stilografiche non vedo il motivo di tornare indietro a uno strumento a sfera

[Anassila]

solo mi da fastidio quando si gira mentre scrivo e il flusso si interrompe...

Se ti ruota la penna in mano non è un problema della penna: qualunque stilografica perderebbe il tratto se non appoggia sulla fenditura tra le punte (è da lì che esce l’inchiostro)
Avevo anche io questa brutta abitudine ed è stato molto utile avere una penna con impugnatura triangolare ”correttiva” (e qui tornano le Lamy ABC, Safari e Al-Star, ma anche Pelikan Twist e Ilo)

Si, lo so che non è la penna ma sono io... con la jinhao 992 non succedeva parò... magari prima o poi proverò con le Lamy...

[Anassila]

Alla fine ho preso una Schneider Ray stilografica, una Lamy Abc ed una Perkeo.
Vedrò come mi trovo appena finisco le cartucce nelle opus (non voglio inchiostrare troppe penne....
Scusate, magari non interessa a nessuno ma mi è venuto di scriverlo

[Koten90]

Interessa eccome! Tienici aggiornati su quale preferisci

[valhalla]

Scusate, magari non interessa a nessuno ma mi è venuto di scriverlo

Interessa a noi, e può interessare a qualcuno che passa in futuro perché ha problemi simili, ed è utile sapere come altri hanno risolto, e se ha funzionato!

[Intetrceptor]

Alla fine ho preso una Schneider Ray stilografica, una Lamy Abc ed una Perkeo.
Vedrò come mi trovo appena finisco le cartucce nelle opus (non voglio inchiostrare troppe penne....
Scusate, magari non interessa a nessuno ma mi è venuto di scriverlo

Tienici aggiornati su come ti trovi, è un argomento che può interessare tanti.

Un saluto

[Anassila]

Allora, vi racconto com'è andata:
Ho preso 3 onne stilo: Lamy ABC, Schneider Ray e Perkeo.
è scosceso questo: caricata la kaweco perkeo con cartuccia kaweco verde la apro e... nel gesto mi pungo il pollice da cui esce pure sangue... ma la beffa è che la penna non scrive. Ogni giorno non so se partirà o no e all'inizio faceva un verdino molto chiaro..non mi spiego questo comportamento da una penna nuova arrivata in ottimo contenitore....
sia mettendo una cartuccia che aggiungendone una vuota per nello spazio rimanente (speravo collocasse meglio la verde nel fusto.
Le altre vanno benissimo (con cartucce Schneider e Lamy)