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La corretta impugnatura della penna

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calli1958
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Messaggio da calli1958 »

RisottoPensa ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 18:35
Tripode credo che si traduca in " tre piedi " ma contestualmente è perché l'oggetto ( la penna ) tocca la superficie ( dita ) in tre punti , non perché si usano tre dita.

Per dinamica si può ipotizzare la libertà di movimento delle dita senza usare la mano.
Usando la presa laterale il movimento della penna è vincolato dal pollice e quindi anche dalla mano.

Ovviamente essendo traduzioni dall'inglese ( chi mai ha la necessità di inventare nomi per le cose ) avranno significati presenti solo nella lingua originale.
Sono d'accordo; il mio intervento voleva più che altro essere un "pungolo" relativamente all'uso delle dita (non che sia vietato, ma solo poco efficace e limitante. Naturalmente ognuno fa come gli riesce meglio, ci mancherebbe!)
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Messaggio da Esme »

Koten90 ha scritto: domenica 21 aprile 2024, 19:32 Teoricamente dovrebbe essere così
calli1958 ha scritto: lunedì 22 aprile 2024, 21:11 In effetti in calligrafia le dita "non dovrebbero" muoversi
Grazie per i riscontri.
Ed ecco spiegato perché la calligrafia non fa per me... :)
In caso di scrittura di grandi dimensioni capisco la necessità di spostare il braccio, come scrivere su una lavagna.
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Messaggio da Silvia1974 »

Mi sono messa a controllare anche io come impugno la penna. Tripode dinamica, pare, con una strana tendenza a tenere il mignolo un po’ in avanti, come stabilizzatore per avere maggiore controllo. Ricordo bene che un millennio fa non lo tenevo così, quel dito, poi un giorno per istinto l’ho spostato in fuori anziché tenerlo chiuso verdo il palmo e.. non riesco più a riportarcelo. È un po’ meno comodo tenerlo rigido ma controllo bene la scrittura. Non so se sono solo io oppure è comune
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Messaggio da MatteoQ »

Grazie al forum e ad approfondimenti vari, tra cui segnalo questo sito ricco di fotografie e spiegazioni [1], ho scoperto di impugnare non correttametne la penna, contro le mie più profonde convinzioni. E sono tremendamente demoralizzato da questa scoperta! :roll:
Tendo infatti ad arretrare troppo la penna in appoggio sul dito medio, arrivando all'altezza della giunzione tra prima e seconda falange. Questo porta l'indice a formare un archetto esattamente come descritto al primo punto delle "variazioni non accettabili" del sito. E in effetti, ricordo che lunghe sessioni di scrittura, mi han sempre stancato la mano.
Sono difetti minori, ma che pian, piano vorrei correggere per arrivare all'impugnatura corretta, cioè quella che forma un triangolo equilatero. Sto provando a scrivere così, ma che fatica e che minor controllo che ho sulla penna.
Possibile che variazioni così minimali, comportino difficoltà di coordinamento così elevate? Stupido cervello! :lol:

[1]: https://www.peav.org/2022/05/24/la-clas ... pugnature/
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Messaggio da Ottorino »

E' la memoria muscolare, non il cervello.
Dura da rieducare ma possibile. Insisti e le cose miglioreranno
C'è rimedio ? Perché preoccuparsi ? Non c'è rimedio ? Perché preoccuparsi ?
Un bel panorama si vede dopo una bella salita
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maylota
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Messaggio da maylota »

MatteoQ ha scritto: martedì 18 febbraio 2025, 10:03 Grazie al forum e ad approfondimenti vari, tra cui segnalo questo sito ricco di fotografie e spiegazioni [1],

[1]: https://www.peav.org/2022/05/24/la-clas ... pugnature/
Interessante link!
Ho scoperto di essere Lombrosianamente perfetto, nel 9% che impugna correttamente. 8-)

Detto questo, poi ruoto il pennino verso di me e se mi becco quello scorbutico scrive maluccio, ma è un'altra storia...
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Messaggio da RisottoPensa »

Triangolo isoscele :mrgreen:
Anche perché uso le bacchette in quel modo :shifty:
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Messaggio da Esme »

MatteoQ ha scritto: martedì 18 febbraio 2025, 10:03 sono tremendamente demoralizzato da questa scoperta
Secondo me non dovresti, parti comunque da un'impugnatura più corretta di moltissime altre.

Valuta l'utilizzo di sezioni di impugnatura differenti o addirittura di ausili di impugnatura quando ti eserciti. Magari non sembra, ma possono fare molta differenza.
Io impugno a isoscele con penne più sottili (e mi trovo meglio) e a equilatero con sezioni più spesse.
Con alcuni tipi di ausilio riesco a scrivere decentemente e con sufficiente scioltezza anche con la sinistra, cosa che senza ausilii mi risulta ben più difficile.

Tra l'altro l'ulitizzo di sezioni di impugnatura molto differenti da quelle solite inganna la memoria muscolare.
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Messaggio da MatteoQ »

Esme ha scritto: martedì 18 febbraio 2025, 12:15 Secondo me non dovresti, parti comunque da un'impugnatura più corretta di moltissime altre.
In questo sono talebano: o bianco, o nero. Per me non c'è il "più corretto". Ho un'impugnatura sbagliata e la devo correggere.
Esme ha scritto: martedì 18 febbraio 2025, 12:15 Tra l'altro l'ulitizzo di sezioni di impugnatura molto differenti da quelle solite inganna la memoria muscolare.
matita-gigante-34cm-di-lunghezza-super-matitone-con-gomma-bambini-scuola.jpg

Sai dirmi dove la posso trovare? :lol:
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Messaggio da Esme »

:lol:
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Messaggio da maylota »

MatteoQ ha scritto: martedì 18 febbraio 2025, 12:27 In questo sono talebano: o bianco, o nero. Per me non c'è il "più corretto". Ho un'impugnatura sbagliata e la devo correggere.
Capisco che in questo periodo di riflusso e rigetto di tutto quello in cui si pensava di credere fino all'altro ieri, ci stia anche una sorta di "body shaming" applicato a come si impugna una penna. ;)

Senza voler zuccherosamente dire che va bene tutto a patto di trovarcisi bene, noto che l'articolo si basa su giuste considerazioni di ergonomia, postura e biomeccanica.

Ma quando si impugna una stilo entrano poi in gioco altri fattori come l'inclinazione della penna, la (non) rotazione del pennino, il punto in cui si impugna e la pressione esercitata.

Per rieducare il modo di scrivere, occorre considerare anche questi non marginali aspetti (oltre a rispettare in qualche modo la propria individualità), a mio personale avviso.
Venceremos.
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Messaggio da MatteoQ »

Alcuni dubbi mi permangono, prevalentemente per indicazioni contrastanti trovate su altri siti che propongono l'impugnatura migliore per la stilografica.
Premesso che il mio difetto da correggere è l'indice arcuato per la troppa pressione esercitata, mi domando se l'appoggio sul medio ad altezza della nocca tra prima e seconda falange sia accettabile o troppo arretrato per una corretta impostazione.
Qualcuno che possa consigliarmi?
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Messaggio da sansenri »

MatteoQ ha scritto: martedì 18 febbraio 2025, 10:03 Grazie al forum e ad approfondimenti vari, tra cui segnalo questo sito ricco di fotografie e spiegazioni [1], ho scoperto di impugnare non correttametne la penna, contro le mie più profonde convinzioni. E sono tremendamente demoralizzato da questa scoperta! :roll:
Tendo infatti ad arretrare troppo la penna in appoggio sul dito medio, arrivando all'altezza della giunzione tra prima e seconda falange. Questo porta l'indice a formare un archetto esattamente come descritto al primo punto delle "variazioni non accettabili" del sito. E in effetti, ricordo che lunghe sessioni di scrittura, mi han sempre stancato la mano.
Sono difetti minori, ma che pian, piano vorrei correggere per arrivare all'impugnatura corretta, cioè quella che forma un triangolo equilatero. Sto provando a scrivere così, ma che fatica e che minor controllo che ho sulla penna.
Possibile che variazioni così minimali, comportino difficoltà di coordinamento così elevate? Stupido cervello! :lol:

[1]: https://www.peav.org/2022/05/24/la-clas ... pugnature/
per la verità, non ricordo più dove, ma altrove, l'appoggio del fusto della penna nell'incavo tra indice e pollice veniva dato per sbagliato, mentre veniva indicato come corretto l'appoggio sulla nocca (non sulla ultima falange) del dito indice.
Io tendo ad impugnare in questo modo, la mia penna non cade mai nell'incavo, e l'appoggio inferiore non è sul polpastrello ma sulla porzione media della terza falange (dove mi si forma il tipico callo dello scrittore).
In questo senso non mi preoccuperei troppo, direi che siamo ancora ampiamente molto vicini ad una impugnatura corretta (a confronto con alcune mostrate che sembrano uscite da una galleria degli orrori :) )
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Messaggio da MatteoQ »

sansenri ha scritto: martedì 18 febbraio 2025, 16:19 per la verità, non ricordo più dove, ma altrove, l'appoggio del fusto della penna nell'incavo tra indice e pollice veniva dato per sbagliato, mentre veniva indicato come corretto l'appoggio sulla nocca (non sulla ultima falange) del dito indice.
Impugnatura di mia madre (classe 1947), che però mi risulta molto difficile. Lei aveva fatto lezioni di bella calligrafia ed era un'ottima stenografa.
Quindi non stento a credere che diversamente da quanto mostrato in alcuni video sul sito per insegnare ai bambini a tenere la matita, essa non vada fatta scorrere "nella valle".
Questo è probabilmente proprio il motivo del mio difetto di impugnatura, assieme all'appoggio sul medio troppo arretrato. Penna in perfetto appoggio nell'incavo e indice che forma l'archetto. Se piego l'indice correttamente, la penna si solleva da sola dalla valle incantata, verso la nocca.
Però, come si suole dire: "Fatto trenta, allora facciam trentuno!", a questo punto, se proprio devo reimparare da capo, tanto vale adottare la presa a triangolo equilatero, che è quella corretta per eccellenza.
PS. Datemi tempo fino a questa sera, che a farlo in ufficio non vorrei mi guardassero in cagnesco, e metto qualche fotografia delle impugnature, così commentiamo qualcosa di autoesplicativo.
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Messaggio da MatteoQ »

Rieccomi! Abbiate pazienza: giacché devo fare lo sforzo, almeno vorrei ottenere il risultato migliore.

Partiamo dalla mia impugnatura abituale
Al di là dell'evidente indice ad archetto, per un'impugnatura a triangolo isoscele, secondo voi il punto di appoggio sul medio è troppo arretrato?
Lunghe sessioni di scrittura mi portavano ad avere mano indolenzita o addirittura dolorante, dalle elementari, fino alla fine dell'università.
photo_2025-02-18_20-26-15.jpg

Impugnatura a triangolo isoscele
Sono passato a trovare mia madre dopo lavoro, che oltre ad aver fatto bella calligrafia a scuola ed essere stata un'ottima stenografa, ha mantenuto una scrittura molto leggera e predilige la matita per scrivere. (Proprio vecchia scuola!)
Lei addirittura tiene lo stelo lungo il dito indice e quindi non poggia sulla nocca, ma leggermente avanzato sulla falange.
Ho cercato di riproporre la sua impugnatura: controllo dato da contrapposizione di pollice e indice e medio usato come appoggio.
photo_2025-02-18_20-26-24.jpg

Impugnatura a triangolo equilatero
Questa è l'impugnatura su cui mi sto esercitando. Vede la contrapposizione di pollice e medio, mentre l'indice è solo in appoggio sopra la penna, in posizione arretrata rispetto alle altre due.
PS. Non mi sono fatto male, ho solo rimosso un po' di callo da scrittura, che mi si è sempre formato esattamente sulla giunzione tra falangina (o falange media) e falangetta (o falange distale, o falange ungueale).
photo_2025-02-18_20-26-31.jpg

Dalle varie ricerche che ho fatto sul web, si trovano indicazioni diverse, che provo a riassumere.

P.E.A.V.
Questo sito presenta molte risorse riferibili sia alla corretta, sia alla scorretta impugnatura degli strumenti di scrittura e predilige l'impugnatura a triangolo equilatero (pollice-medio, indice sopra a riposo). Ammette come variante accettabile quella a triangolo isoscele (pollice-indice, medio in appoggio).
Lo stesso sito rimanda ad un video su Youtube girato da Giorgio Bollani (ottico optometrista e responsabile nazionale del progetto Proteggi, Educa, Allena la tua Visione (P.E.A.V., appunto)) dove spiega (ai bambini) come impugnare correttamente la matita/penna. Mi lascia perplesso il fatto che si dica di far scorrere la matita all'interno della "valle incantata" o di far finta di suonare il violino (cioè fa mettere lo stelo nell'incavo).
https://www.peav.org/2022/05/24/la-clas ... pugnature/

Antica Cartotecnica Roma
Specificamente per l'impugnatura della stilografica suggerisce:
  • la penna stilo deve essere tenuta da pollice e dito medio, che la devono toccare a circa 2-3 centimetri di distanza dal pennino;
  • il dito indice, invece, va appena poggiato sulla penna, in posizione più arretrata rispetto alle altre due dita;
  • anulare e mignolo vanno leggermente arcuati e appoggiati sul foglio, per sostenere la mano;
  • il polso deve essere appoggiato lateralmente e perpendicolare rispetto all’asse formato dalle spalle;
  • la penna va inclinata a 45° rispetto al foglio.
https://www.anticacartotecnica.it/scriv ... lografica/

WikiHow
Suggerisce l'impugnatura a triangolo isoscele.
https://www.wikihow.it/Usare-una-Penna-Stilografica

Montegrappa
Si limita a suggerire una presa tripod, senza entrare nel dettaglio. A meno che l'impugnatura che definisce a tenaglia, non sia proprio quella a triangolo isoscele (non si capisce bene dalle descrizione e mancano fotografie o disegni).
https://www.montegrappa.com/it/magazine ... penna.html
In un altro articolo sempre di Montegrappa emergono però altre informazioni interessanti:
  • l'impugnatura suggerita è quella con contrapposizione tra pollice e indice;
  • mano e polso devono restare rigidi e la scrittura deve avvenire con movimento di braccio e spalla;
  • l'appoggio sul dito medio è ritenuto da molti ottimale sulla nocca inferirore del dito (interpreto giunzione tra falangina e falangetta);
  • poi prosegue dicendo che se è scomoda, è possibile far scivolare la parte finale della penna nell'incavo a V formato da pollice e altre dita della mano.
Il trafiletto non è chiarissimo, tuttavia sembrerebbe proprio la mia impugnatura attuale, eccezion fatta per l'indice ad archetto. Il problema è che con questa posizione della penna, non riesco a risolvere in nessun modo l'archetto dell'indice.
https://www.montegrappa.com/it/magazine ... afica.html

Visconti
Non solo spiega chiaramente che va presa tra pollice e indice e appoggiata al medio, ma pubblica anche una gran bella fotografia esplicativa.
Si vede chiaramente non solo che l'appoggio sul dito medio è a metà della falangetta (falange ungueale), ma anche che il fuso non entra nella valle incantata, ma poggia sulla nocca dell'indice.
Tanto chiara ed esplicativa la parte iniziale, scorrendo in basso si trova un'ulteriore fotografia dove l'impugnatura a mio avviso è pessima.
https://www.visconti.it/it/come-usare-u ... afica.html

Gemini
Per quanto a volte più che di intelligenza artificiale, si dovrebbe parlare di deficienza, ho voluto chiedere anche a Gemini il suo parere.
Questa la sua disamina.
Analizziamo insieme le due impugnature che hai menzionato
  1. Impugnatura tra pollice e medio
    • Come funziona: La penna viene tenuta tra il pollice e il dito medio, mentre l'indice si posa delicatamente sulla parte superiore della penna, in una posizione arretrata.
    • Pro: Questa impugnatura offre un buon controllo sulla penna ed è spesso consigliata per chi ha una presa salda e scrive con una certa pressione.
    • Contro: Per alcune persone può risultare scomoda o affaticante, soprattutto durante sessioni di scrittura prolungate.
  2. Impugnatura tra pollice e indice
    • Come funziona: La penna viene tenuta tra pollice e indice, appoggiandola sulla parte terminale dell'ultima falange del dito medio.
    • Pro: Questa impugnatura è considerata più "naturale" da molti, in quanto è simile a quella che si utilizza per অন্যান্য oggetti. Può risultare più confortevole per chi ha una presa leggera e scrive in modo плавное.
    • Contro: Per alcuni può offrire meno controllo rispetto all'impugnatura precedente, soprattutto se si utilizza una penna con un pennino molto flessibile.
Non chiedetemi perché ci sono due parole in altre lingue. Le sue conclusioni sono di provare entrambe e scegliere quella che si ritiene più comoda. Ammette però che pollice-medio risulta meno naturale all'inizio, ma più precisa soprattutto in fatto di pressione esercitata sulla penna, mentre pollice-indice è più naturale, perché la utilizziamo anche per altre prese in maniera istintiva, ma potrebbe essere meno precisa della prima.

Questi i risultati della mia piccola ricerca, che spero possano tornare utili anche ad altri che vogliano migliorare la propria impugnatura e scrittura.
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