Sliceman: "si si, ne ho una"
T: "ma che modello è?"
S: "una Montblanc!"
T: "...ho capito... intendo quale modello?"
S: "te l'ho già detto: UNA MONTBLANC!"
T: "lasciamo perdere... portamela che ci diamo un'occhiata"
Questa era la mia conoscenza stilografica fino a poco più di un anno fà, prima che grazie all'ennesima "agitata di scimmia" dell'amico Tisbacker non mi ritrovassi a studiare di pennini, ebanite e inchiostri con nuovamente in mano una vecchia Montblanc (144) con un ingombrante pennino BB che mai e poi mai aveva scritto bene tra le mie dita...
...e per la cronaca non l'ha fatto nemmeno in seguito.
Ma no, non è questa la Genesi di cui intendo parlare.
Il vero inizio del mio appassionarmi al mondo stilografico è stato qualche giorno dopo l'assurda telefonata di cui sopra, ed è a causa di una concatenazione di eventi che ha origine dal ritrovamento a casa dei miei genitori di un vecchio astuccio contenente due Pelikano Antimacchia, precisamente Exportmodel 456, risalenti ai primi anni'80.
Una rossa, con il pennino piegato a 90°, e una blu in condizioni perfette.
Avevo appena ritrovato la prima penna della mia vita... e pure la seconda, ricomprata pazientemente dai miei genitori quando alle elementari avevo fatto cadere la prima, la rossa, rendendola inservibile.
Potete immaginavi l'emozione: in quanti possono dire di possedere la penna con la quale hanno imparato a scrivere?
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Potete immaginarvi anche il sorriso nel tornare a casa con quel prezioso bottino del tutto inatteso.
Non perdo tempo e con pazienza e qualche attrezzo, coadiuvato dalla totale mancanza di senso pratico e manualità, raddrizzo il pennino che ovviamente...
...non scrive.
Va bene, dico fra me e me, la felicità del ritrovamento basta e avanza (Bugia! Menzogna! Falsità!).
Naturalmente non ho potuto far altro che condividere l'evento con l'amico Tisbacker, che mi ha immediatamente suggerito di cercare un pennino di ricambio online, magari proprio sul forum sul quale si era da poche settimane iscritto: Founainpen.it.
A questo punto rianimare la Pelikano era diventata una questione di vita o di morte, l'iscrizione s'aveva da fare!
Post di presentazione, un pò di letture varie, qualche giorno di ricerca ed ecco che mi imbatto nel messaggio di un utente, Giulio64 (che non ringrazierò mai abbastanza), che non solo possiede il pennino che serve a me, ma addirittura decide di regalarmelo!
First Reaction: SHOCK (direbbe qualcuno).
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Con calma, riavvolgiamo il nastro: trovo una roba che nemmeno sapevo più di avere e questo già basterebbe per trasformare una giornata qualunque di Febbraio in un Natale-BIS.
Trovo addirittura il modo di rimetterla in funzione.
Come se non bastasse la persona che può fornirmi il ricambio decide di regalarmelo... a me... un perfetto sconosciuto!
Non so cosa stia succedendo, ma è B E L L I S S I M O !
Cerco in qualche modo di sdebitarmi con Giulio e arriva il pennino, che innesto e la Pelikano riparte a scrivere immediatamente come per magia!
Mentre sono intento a trattenere con fatica la lacrimuccia si avvicina il mio bimbo più "grande", 3 anni, che mi chiede cosa stessi facendo con così tanto impegno.
Giusto il tempo di raccontargli cosa avesse ritrovato il papà che arriva la fatidica domanda: "posso scrivere con la tua penna rossa?".
Così mi sono ritrovato ad avere in braccio un tesoro di 3 anni che scarabocchiava su un foglio con un altro tesoro di 36 anni tra le manine.
A questo punto la lacrimuccia non sono più riuscito a trattenerla.
Da quel momento in poi la mente ha iniziato a volare: "che bello sarebbe ricominciare a scrivere".
O ancora: "riuscivo a studiare molto meglio quando prendevo gli appunti a penna".
Per non dire di: "ho una calligrafia schifosa... come potrò aiutare i miei figli a fare i compiti?".
Ed ovviamente: "ma quanto sono belle le stilografiche?!".
Dulcis in fundo: "cos'è un PenShow?"...
Bruce Springsteen cantava: "You can’t start a fire without a spark", ma qui la scintilla era scoccata e l'incendio divampato.
E' trascorso un anno da questi fatti e di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia.
Ho un astuccio con 15 penne, un cassetto con una trentina di inchiostri, un numero imprecisato di blocchi e quaderni, una ventina di nuovi amici (di quelli buoni!), un paio di PenShow, un gruppo di acquisto e un evento a curriculum.
Il portafoglio piange, la faccia ride.
Buon Forumcompleanno a me!