Buongiorno cari,
Ho già fatto la domanda in privato a due utenti del forum ma magari fa senso aprire un nuovo argomento!
In cerca di un inchiostro resistente all'acqua sono arrivato a prendere il Pilot Tsuwairo Black che secondo me è davvero un bellissimo inchiostro! Flusso ottimo, tratto più largo del Pelikan ma sono soddisfatto. E con questo inchiostro resistente all acqua volevo essere in grado di marcare certe righe con le brush pen, fare qualche disegno ed usare le brush pen a colorare ecc. e questo non era possibile con l'inchiostro Pelikan 4001 nero... Ho solo un gran problema a trovare una carta adatta a questo inchiostro...
Per ora ne ho provato:
- Paperline Multipurpose Premium Paper 80gsm (da copiatrice) - carta assorbe bene però ink trapassa, spiumaggio ognitanto
- Primus Extra Copy Universal 80gsm (da copiatrice) - carta assorbe bene, ink trapassa, spiumaggio più presente
- Favini Rismaluce Bianca 120gsm - carta assorbe meno delle altre 2 sopra, ink non trapassa, spiumaggio più presente
- Yarotm Quaderno Puntinato 100gsm (Da Amazon) - carta assorbe male, anche passando sopra le parole scritte giorni dopo si riesce a strisciare/spalmare. Non spiumaggia però trapassa leggermente la pagina
- X17 A5 Dotted 80gsm (da X17 Germany) - carta assorbe come la 120gsm sopra, quindi si riesce a strisciare/spalmare con dito leggermente umido da sudore anche giorni dopo, ink non trapassa, non spiumaggia.
Detto questo non sono ancora contento della carta in quanto non riesco a colorare le linie scritte con Brushpens senza che striscio/spalmo/sbavo, quindi si vede che l'inchiostro non sia assorbito bene a mio parere. Avete dei buoni consigli per carta o taccuini per me? Vorrei o dei fogli A4 in risma per farmi i miei taccuini personalizzati A5 puntinati o ancora meglio comprare dei taccuini A5 puntinati con però al massimo 100 pagine perchè uso una cover in pelle X17 come nel link e quindi non vanno bene quelli tipo bullet journal con 150-200 pagine che hanno già le loro cover https://x17-shop.de/de/komplettpakete-n ... notizenmix
Su stiloestile ho trovato il Dotbook Rhodia che potrebbe andare bene, ne avete magari esperienze con questo? https://www.stiloestile.com/en/paper/no ... IA+119186C
Sarei molto contento di avere dei consigli quale carta va bene per questo inchiostro perchè mi piace molto...
Vi ringrazio di cuore se mi potete rispondere ! Tanti saluti
Dennis
Bologna Pen Show - Mostra Scambio di Bologna
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
30 novembre 2024 - Hotel I Portici, via dell’Indipendenza 69
Carta per Pilot Tsuwairo Black
- RisottoPensa
- Crescent Filler
- Messaggi: 1720
- Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
- La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
- Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
Carta per Pilot Tsuwairo Black
Non è completamente colpa della carta, ma più della larghezza del tuo tratto.
Non serve , a mio parere, cercare carte migliori perché rischi di peggiorare il tuo problema. Le carte migliori ( non progettati per acquerelli ) hanno solitamente una finitura liscia che impedisce al pigmento di depositarsi sulla carta , finendo che va via più facilmente con l'acqua rispetto a una carta assorbente di pari qualità.
Gli inchiostri pigmentati (adatte alle stilografiche) non sono fatti per dipingere o colorare, perché non hanno solventi che fanno legare alla carta, risultando nel distaccamento della parte superficiale dell'inchiostro quando un tratto è troppo grosso.
Quello che si leva è praticamente l'inchiostro che si è seccato sull'inchiostro (mentre la parte che rimane sulla carta non va via) .
Per questo solitamente si usa ancora inchiostro di china o pigmentati speciali ( non per stilografiche, trattopen specifici o comunque difficili da pulire come inchiostri noodler's bulletproof ) con acquerelli.
Dovresti provare prima con un pennino fine o extra fine europeo o medio/fine/extra fine giapponese per ottenere una maggiore resistenza all'acqua, oltre a ricordarti di agitare la bottiglia energicamente prima di una carica alla stilografica per aiutare la sospensione di pigmenti a omogeneizzarsi nella soluzione. ( tipo i struccanti waterproof )
Non serve , a mio parere, cercare carte migliori perché rischi di peggiorare il tuo problema. Le carte migliori ( non progettati per acquerelli ) hanno solitamente una finitura liscia che impedisce al pigmento di depositarsi sulla carta , finendo che va via più facilmente con l'acqua rispetto a una carta assorbente di pari qualità.
Gli inchiostri pigmentati (adatte alle stilografiche) non sono fatti per dipingere o colorare, perché non hanno solventi che fanno legare alla carta, risultando nel distaccamento della parte superficiale dell'inchiostro quando un tratto è troppo grosso.
Quello che si leva è praticamente l'inchiostro che si è seccato sull'inchiostro (mentre la parte che rimane sulla carta non va via) .
Per questo solitamente si usa ancora inchiostro di china o pigmentati speciali ( non per stilografiche, trattopen specifici o comunque difficili da pulire come inchiostri noodler's bulletproof ) con acquerelli.
Dovresti provare prima con un pennino fine o extra fine europeo o medio/fine/extra fine giapponese per ottenere una maggiore resistenza all'acqua, oltre a ricordarti di agitare la bottiglia energicamente prima di una carica alla stilografica per aiutare la sospensione di pigmenti a omogeneizzarsi nella soluzione. ( tipo i struccanti waterproof )
❄️ 🐻❄️ ❄️
-
- Converter
- Messaggi: 3
- Iscritto il: martedì 26 marzo 2024, 10:57
- La mia penna preferita: Online Vision Classic EF
- Il mio inchiostro preferito: Pilot Tsuwairo Black
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
- Gender:
Carta per Pilot Tsuwairo Black
Buondì,
Grazie mille per la risposta molto interessante! Non sapevo che l'inchiostro può lasciare un tratto dipigmenti superficiali che causano questo effetto!
Comunque per il 99% del tempo scrivo soltanto con la penna/l'inchiostro. Con disegni intendevo di fare una tabellina ognitanto e volevo essere in grado di usare anche delle Brush Pen per colorare certe parti delle tabelle ecc...
Devo provare di caricare la penna con inchiostro energicamente agitato prima, questo non lo ho fatto!
Ma la penna uso una europea EF, la "Online Vision Classic EF", qui sotto vi lascio un esempio del tratto che scrive con l'inchiostro Pilot Tsuwairo Black, è più largo del Pelikan 4001 nero che usavo prima. Sulla carta usata per il test sotto sbava/striscia anche dopo giorni purtroppo
Grazie mille per la risposta molto interessante! Non sapevo che l'inchiostro può lasciare un tratto dipigmenti superficiali che causano questo effetto!
Comunque per il 99% del tempo scrivo soltanto con la penna/l'inchiostro. Con disegni intendevo di fare una tabellina ognitanto e volevo essere in grado di usare anche delle Brush Pen per colorare certe parti delle tabelle ecc...
Devo provare di caricare la penna con inchiostro energicamente agitato prima, questo non lo ho fatto!
Ma la penna uso una europea EF, la "Online Vision Classic EF", qui sotto vi lascio un esempio del tratto che scrive con l'inchiostro Pilot Tsuwairo Black, è più largo del Pelikan 4001 nero che usavo prima. Sulla carta usata per il test sotto sbava/striscia anche dopo giorni purtroppo
- Koten90
- Siringa Rovesciata
- Messaggi: 3574
- Iscritto il: domenica 11 aprile 2021, 13:25
- La mia penna preferita: Una per ogni utilizzo
- Il mio inchiostro preferito: Noodler’s Eel X-Cactus
- Misura preferita del pennino: Flessibile
- Località: Busto Arsizio
- Gender:
- Contatta:
Carta per Pilot Tsuwairo Black
L’assorbimento della carta non è una cosa buona, in genere: come hai notato dai tuoi esperimenti, si traduce in trapasso e spiumaggio.
Le carte “fountain pen friendly”, infatti, non assorbono nulla e lasciano seccare l’inchiostro in superficie (la Tomoe River usata nei quaderni Hobonichi è di soli 50g/mq ma non si lascia trapassare perché praticamente impermeabile); per contro, il tempi di asciugatura dell’inchiostro aumentano di molto (con certi inchiostri si arriva anche a 4-5 minuti, comunque non a giorni).
È molto probabile, come suggerito da Risotto, che hai un flusso tanto abbondante da fare accumulare strati di pigmenti che si asciugano senza entrare in contatto con la carta e, quindi, senza legarsi a essa. Il fatto che la carta assorba è un aiuto in questo caso particolare perché aiuta a “smaltire” l’eccesso portandolo in profondità nel foglio. Una carta poco assorbente come una Rhodia farebbe solo peggio.
Purtroppo per te, gli inchiostri giapponesi sono progettati per le penne giapponesi (che in genere hanno flussi scarsi o molto scarsi) e sono, quindi, piuttosto fluidi e poco adatti a penne occidentali che scaricano in modo abbondante.
Soluzioni
Le carte “fountain pen friendly”, infatti, non assorbono nulla e lasciano seccare l’inchiostro in superficie (la Tomoe River usata nei quaderni Hobonichi è di soli 50g/mq ma non si lascia trapassare perché praticamente impermeabile); per contro, il tempi di asciugatura dell’inchiostro aumentano di molto (con certi inchiostri si arriva anche a 4-5 minuti, comunque non a giorni).
È molto probabile, come suggerito da Risotto, che hai un flusso tanto abbondante da fare accumulare strati di pigmenti che si asciugano senza entrare in contatto con la carta e, quindi, senza legarsi a essa. Il fatto che la carta assorba è un aiuto in questo caso particolare perché aiuta a “smaltire” l’eccesso portandolo in profondità nel foglio. Una carta poco assorbente come una Rhodia farebbe solo peggio.
Purtroppo per te, gli inchiostri giapponesi sono progettati per le penne giapponesi (che in genere hanno flussi scarsi o molto scarsi) e sono, quindi, piuttosto fluidi e poco adatti a penne occidentali che scaricano in modo abbondante.
Soluzioni
- Cambia inchiostro: accantona questa boccetta di inchiostro in attesa di prendere una penna dal flusso più scarso e compra un inchiostro più viscoso. Puoi considerare un inchiostro “occidentale” come il Montblanc Permanent Black (non lo conosco, non posso garantire) o X-feather (espressamente progettato per scrivere su carta non adeguata e assorbente, viscoso e tende a stringere il tratto)
- Cambia penna: compra una penna giapponese (può essere anche una Pilot Kakuno o una Preppy da pochi euro) per avere un flusso piu scarso
Alessio Pariani
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
L’ottimismo è il sale della vita, l’umorismo ne è lo zucchero.
FORZA RAGAZZI! [cit. maicol69]
C7H14S [cit. Chimicazza]
-
- Vacumatic
- Messaggi: 995
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Carta per Pilot Tsuwairo Black
però ci sono anche inchiostri pigmentati per stilografiche che sono particolarmente adatti per uso pittorico (disegni da acquarellare e cose del genere), tipo di DeAtramentis Document e i DeAtramentis Artist, o gli Octopus Write and Draw.RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 19:22 Gli inchiostri pigmentati (adatte alle stilografiche) non sono fatti per dipingere o colorare, (...)
Non conosco il Pilot Tsuwairo Black e non so se sia in quella categoria.
- RisottoPensa
- Crescent Filler
- Messaggi: 1720
- Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
- La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
- Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
Carta per Pilot Tsuwairo Black
gli inchiostri che hai citato fanno parte di questa categoria
che a parità di uso rispetto a un pigmentato classico come il pilot tsuwairo possono creare più problemi.
Ciò non significa che può accadere, ma solo che in caso di problemi, in una simile situazione l'inchiostro pigmentato semplice si lava via più facilmente.
❄️ 🐻❄️ ❄️
-
- Vacumatic
- Messaggi: 995
- Iscritto il: lunedì 20 maggio 2019, 17:20
- La mia penna preferita: penna Astoria (tour Eiffel)
- Misura preferita del pennino: Extra Fine
Carta per Pilot Tsuwairo Black
ma sono tutti inchiostri esplicitamente venduti per l'uso nelle stilografiche, non per altri strumentiRisottoPensa ha scritto: ↑venerdì 12 aprile 2024, 20:59 gli inchiostri che hai citato fanno parte di questa categoria
che a parità di uso rispetto a un pigmentato classico come il pilot tsuwairo possono creare più problemi.
- RisottoPensa
- Crescent Filler
- Messaggi: 1720
- Iscritto il: mercoledì 19 aprile 2023, 20:26
- La mia penna preferita: Sailor Pro Gear Natsu-hanabi F
- Il mio inchiostro preferito: G.V. Faber Castell Cobalt Blue
- Misura preferita del pennino: Fine
- Località: Roma
- Gender:
Carta per Pilot Tsuwairo Black
valhalla ha scritto: ↑venerdì 12 aprile 2024, 21:28ma sono tutti inchiostri esplicitamente venduti per l'uso nelle stilografiche, non per altri strumentiRisottoPensa ha scritto: ↑venerdì 12 aprile 2024, 20:59 gli inchiostri che hai citato fanno parte di questa categoria
che a parità di uso rispetto a un pigmentato classico come il pilot tsuwairo possono creare più problemi.
Il fatto che sia per le stilografiche non significa che sia 100% sicuro per la penna; certi inchiostri possono sporcare le pareti di penne ( visibili specie se in resina chiara , trasparente e demonstrator ) anche senza rovinarne il funzionamento. I problemi potrebbero comparire solo in anni di uso ( sconsiderato ) , così come potrebbero essere risolti con una pulizia approfondita quando possibile.RisottoPensa ha scritto: ↑mercoledì 3 aprile 2024, 19:22 ( non per stilografiche, trattopen specifici o comunque difficili da pulire come inchiostri noodler's bulletproof )
Non c'è esattamente una precauzione da dire sugli inchiostri quando sono fatti per le penne stilografiche, cambia la difficoltà nella manutenzione per tenerla in uso, che principalmente è la pulizia e la pulibilità ( ? ) della penna in questione.
❄️ 🐻❄️ ❄️