Metto foto che fa schifo, ma rende l'idea

Grazie
No, sono solo fra i più antichi. La questione se i pennini se li facesse da sola, o avesse un produttore di fiducia, è parecchio dibattuta, e non ci sono certezze.
Enrico, non ti sono di aiuto su questo punto.sansenri ha scritto: ↑giovedì 28 marzo 2024, 10:25 meno male che malgrado l'orrenda foto tu sia riuscito a cogliere qualche tratto distintivo, Franco.
Per curiosità, sei per caso in grado di reperire informazioni più precise anche sulle dimensioni dei pennini Omas?
Cerco da un po' una informazione chiara sui diametri di curvatura, e lunghezze dei pennini Omas per le 555/556/557 (principalmente per il fatto che non seguono i "quasi" standard moderni dei 5-6-8 mm di diametro).
Ciao, Franco.fufluns ha scritto: ↑giovedì 28 marzo 2024, 2:16 Secondo l'autorevole indagine svolta da Letizia Iacopini, il pennino della sua fotografia é certamente post-1937, quando OMAS abbandonò l'uso di stampare la caratura dell'oro come "14Ka" o "14Ki" (Karati, italianizzato) e introdusse l'uso del rombo con la dicitura "585". Il profilo del rombo con la parte inferiore a trattini anziché il linea continua, corrisponde alla figura 2B dello studio della Iacopini, un modello che si utilizzò sulle penne di fine anni '30, inizio anni '40.
Può scaricare un PDF con l'interessantissimo intervento della Iacopini a questo link:
https://www.tenpen.it/sites/default/fil ... viewed.pdf
Buona giornata.
Certo, Franco.fufluns ha scritto: ↑venerdì 29 marzo 2024, 15:11 Grazie, Giorgio, come sempre per le interessanti osservazioni.
C’è materia da filare, ma credo che Letizia non si discosti molto dalla realtà indicando le datazioni dei pennini nel suo bell’articolo.
Questo, mi pare, risponde in larga misura alla domanda di origine di questo intervento. Il pennino in fotografia non è della prima metà, ma almeno della seconda metà degli anni’30. Data l’entrata in vigore del provvedimento relativo alla “losanga” nell’aprile del 1935 (per fonte tua) e il tempo verosimilmente richiesto per smaltire le scorte di pennini con la incisione della vecchia caratura, il pennino in questione potrebbe corrispondere bene alla ipotesi della Iacopini.