Mi unisco al post seguendo la stessa inclinazione che sto usando per le penne: URSS, Cina, DDR, India e prodotti comunque popolari, vintage e non.
Vi presento lo Shanghai A581, riedizione moderna (filologicamente perfetta), di un vecchio modello della Fabbrica di Orologi di Shanghai, una delle più apprezzate manifatture cinesi, soprattutto per la varietà e qualità della lavorazione dei quadranti (ricordando comunque che si trattava di orologi supereconomici, benché negli ultimi anni si siano spostati nella fascia 100-500€).
Monta un movimento manuale di propria manifattura (anche se basato sulla piattaforma comune statale del "China Standard Movement", pianificata a partire dagli anni '60).
Un po' troppo piccolo per il mio polso e per il mio gusto (per cui sotto i 40mm non è amore), ma comunque apprezzabile grazie alle anse lunghe. Con le Jinhao, poi, fa un ottimo pendant
