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Magna Carta Mag600

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ckay
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Messaggio da ckay »

Buongiorno, nessuno ha provato la Magna Carta Mag600? Sembra che possa tranquillamente reggere il confronto con i pennini flessibili vintage
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maylota
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Messaggio da maylota »

Ho provato il pennino (forse un prototipo) al Penshow di Bologna del 2022, dove era presente il banchetto di Magna Carta.
Molto simpatico, ma il peggior servigio che si può fare a un flessibile moderno è paragonarlo ai vintage IMHO :angel:
Ultima modifica di maylota il giovedì 15 febbraio 2024, 15:02, modificato 1 volta in totale.
Venceremos.
sansenri
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Messaggio da sansenri »

ckay ha scritto: giovedì 15 febbraio 2024, 14:33 Buongiorno, nessuno ha provato la Magna Carta Mag600? Sembra che possa tranquillamente reggere il confronto con i pennini flessibili vintage
Provato al pen show di Bologna e poi anche di recente al pen show di Milano, presso il banchetto di Tom Westerich (penboard.de).
Il pennino è sicuramente flessibile, molto più flessibile di altri pennini che si dichiarano flessibili e non lo sono o lo sono in maniera molto modesta
e sto pensando al Kanwrite flex, di origine indiana, quello montato sulla Ahab, e alcune altre penne, (per nulla flessibile a meno di andarci con la mano pesante), e anche il Pilot FA, provato di recente (che è morbido e premendo arriva anche a quasi semi-flex, ma non certo flex).
E' un pennino con il quale fare attenzione, flette già sotto il peso della penna. L'impressione durante la breve prova è che il ritorno (snap back) sia anche discreto, servirebbe più tempo per provarlo meglio.
Che "possa tranquillamente reggere il confronto con i pennini flessibili vintage" questo è più difficile da affermare (anche perché non sono mica tutti uguali) però come sensazione è uno di quelli che ci va più vicino tra quelli che ho provato.
Il timore con i pennini moderni flessibili è che siano troppo sottili e poi li si possa stressare oltre il punto di non ritorno (in questo senso un periodo di prova più lungo sarebbe davvero necessario per valutare).
Di recente ho provato anche il Calligraphy di MB, e il Mag600 mi è sembrato più flessibile.
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Messaggio da balthazar »

La penna - con pennino in oro 14k - è stata provata dal Maestro Ernesto Casciato con risultati lusinghieri

https://www.youtube.com/watch?v=8u6sdkAZvK0

le dimensioni mi paiono "importanti" e ne fanno una penna per mani grandi. Forse si stanno aprendo strade nuove per i pennini flessibili
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Messaggio da Tisbacker »

Concordo con chi pone l’attenzione sul “lungo termine”.
Se avessi un euro da scommettere sulla tenuta di un flessibile moderno ad un uso normale (leggasi per fare calligrafia come con i vintage) lo investirei certamente sul flex MB e non sul Magna.
Più di 25 anni di esperienza nell’accontentare scimmie. Per consulenze e preventivi contattatemi.

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Messaggio da Abulafia »

sansenri ha scritto: giovedì 15 febbraio 2024, 14:58
Provato al pen show di Bologna e poi anche di recente al pen show di Milano, presso il banchetto di Tom Westerich (penboard.de).
Il pennino è sicuramente flessibile, molto più flessibile di altri pennini che si dichiarano flessibili e non lo sono o lo sono in maniera molto modestae sto pensando al Kanwrite flex, di origine indiana, quello montato sulla Ahab, e alcune altre penne, (per nulla flessibile a meno di andarci con la mano pesante), e anche il Pilot FA, provato di recente (che è morbido e premendo arriva anche a quasi semi-flex, ma non certo flex).
Il flessibile Kanwrite in titanio comunque è mooolto più flessibile di quelli in acciaio (che flessibili non sono, o quantomeno a me sembrano esserlo anche meno del pennino di una semplice Hero 395...).

Una prova, al netto della mia grafia orrenda e incerta, della mia incapacità calligrafica e della cartaccia spiumante a sinistra.
Nonché della foto fatta con un cellulare molto poco fotografico.
Allegati
Kanwrite Titanium Ultraflex EF
Kanwrite Titanium Ultraflex EF
"e sempre allegri bisogna stare / che il nostro piangere fa male al re"
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