Il peggiore inchiostro/i nella vostra collezione? 2024

[tosgio65]

Noodler's Baystate Blue, bello ma impossibile: mi ha definitivamente intasato una Platinum Preppy ed una Waterman Kultur, ho paura pure a gettarlo nel lavabo, non vorrei intasasse pure gli scarichi di casa.

[RisottoPensa]

Noodler's Baystate Blue, bello ma impossibile: mi ha definitivamente intasato una Platinum Preppy ed una Waterman Kultur, ho paura pure a gettarlo nel lavabo, non vorrei intasasse pure gli scarichi di casa.

Dovresti trovarti una penna con gruppo pennino sfilabile in modo da poterlo lavare, io credo sia l'unica possibilità di usarlo XD

[novainvicta]

Noodler's Baystate Blue, bello ma impossibile: mi ha definitivamente intasato una Platinum Preppy ed una Waterman Kultur, ho paura pure a gettarlo nel lavabo, non vorrei intasasse pure gli scarichi di casa.

Strano, io gli ho dedicato proprio una Preppy 03 oramai da ben 13 mesi e non ho avuto un simile problema . Tra l'altro dalla prima carica mai lavata proprio per vedere l'effetto che fa quest'inchiostro "famigerato".

[Silvia1974]

Per me i “peggiori” inchiostri provati sono stati quelli con i quali la penna non scriveva se non con grande fatica trascinando la punta sul foglio (qualunque misura o generosità di pennino). In particolare ricordo il Diamine Honey Burst ed i J. Herbin Rouille D’Ancre e Terre de Feu, che peraltro adoravo per il colore, essendo simili questi due ultimi al colore dei vasi nuovi di terracotta.
Altri inchiostri invece li ho dismessi perché al contrario troppo.. allaganti! Ricordo un Edelstein Aventurine ed un J. Herbin Rouge Grenat, anch’essi bellissimi come tinta ma un po’ difficili da contenere anche con punte fini.

Che dire, magari altri li apprezzano o magari era capitata a me una boccetta particolare (con l’Aventurine infatti confrontandomi al tempo sul forum era emerso che altri non avevano lo stesso problema). Inoltre, non è bello ciò che è bello ma è bello ciò che piace, quindi la soggettività nei giudizi è per forza molto alta

[Esme]

Terre de Feu

Io l'ho usato parecchio, lo avevo comperato in cartucce, un lotto di sei scatoline in alluminio acciaccate e per questo con un ottimo sconto.
Personalmente non ho riscontrato problemi. Sicuramente è un inchiostro "secco", come molti altri Herbin, e mette in risalto il feedback del pennino.
Con alcune penne un po' rompine sicuramente non agevola.

Mi chiedo però se quello in cartuccia possa essere leggermente diverso da quello in flaconcino (finite le cartuccie non l'ho ripreso perché nel frattempo ne avevo presi altri interessanti).

[Omasfaccetto]

R&K Salix: avendo solo penne dal flusso controllato e amando i pennini scivolosi, è una vera porcheria

Pelikan 4001 nero: è a metà tra un grigio scuro e un viola melanzana, catramoso e puzzolente

Iroshizuku Tsuki-Yo: pareva dovesse essere un blu/verde, ma la parte verde è troppo scarsa, è molto fluido ma non lubrifica e dove si accumula è rosso (io volevo un blu/verde, ma vabbè, fate un po’ quel che volete). Regalato a una collega

Noodler’s Eel Black: bello, ma il pigmento si separa anche nelle cartucce. Tocca shakerare prima dell’uso come un succo di frutta

Diamine Green/Black: poco lubrificante, poco verde e poco nero. È finito nel lavandino per riutilizzarne il calamaio per uj autoprodotto estremamente più soddisfacente

Diamine Kelly Green: acquisto da novellino, troppo chiaro e poco leggibile. Lubrifica poco.

Montblanc Midnight Blue: bella la tonalità, forse un po’ chiara, ma secchissimo e poco lubrificante anche dopo il detersivo

Con la mia Montblanc Meisterstuck l’inchiostro Montblanc Midnight Blue è molto fluido, scorrevole

[Koten90]

Con la mia Montblanc Meisterstuck l’inchiostro Montblanc Midnight Blue è molto fluido, scorrevole

Dopo averci messo del sapone per piatti, fluisce bene anche il mio. Di far scorrere meglio, però, non se ne parla... C'è di molto meglio

[Omasfaccetto]

Con la mia Montblanc Meisterstuck l’inchiostro Montblanc Midnight Blue è molto fluido, scorrevole

Dopo averci messo del sapone per piatti, fluisce bene anche il mio. Di far scorrere meglio, però, non se ne parla... C'è di molto meglio

Molto scorrevole, anche se con uso sporadico

[alfredop]

Tolto il Perle Noir ho trovati gli altri inchiostri Herbin troppo acquosi.

Alfredo

[RisottoPensa]

Tolto il Perle Noir ho trovati gli altri inchiostri Herbin troppo acquosi.

Alfredo

Parli del flusso o del feedback " strano" che hanno?

[Esme]

Tolto il Perle Noir ho trovati gli altri inchiostri Herbin troppo acquosi.

Gli Herbin mi piacciono molto ma concordo.
Tutti quelli che ho provato sono molto ricchi di colore, ma sembra manchino della componente "burrosa". Danno un effetto secco nonostante siano molto fluidi.
Che con alcuni pennini è una cosa ottima, perché ne diminuisce la scorrevolezza eccessivamente saponosa.
Con alcuni sono neutri.
Ma con altri diventano una sofferenza.

[Nepgdamn]

Tutti quelli che ho provato sono molto ricchi di colore, ma sembra manchino della componente "burrosa". Danno un effetto secco nonostante siano molto fluidi.

io ho avuto la sensazione diametralmente opposta quelli che ho provato mi sono sempre sembrati molto tenui come pigmentazione e fanno scorrere qualunque cosa (certe volte anche troppo)

l'unico negativo è il nuovo bleu myosotis, che mi è sembrato secco come nessun altro inchiostro

[Esme]

io ho avuto la sensazione diametralmente opposta

In effetti questa diversa sensazione che danno gli Herbin ricorre sempre in questi confronti.
Probabilmente dipende molto dalle penne.
Ne avevo già parlato, ma ad esempio il verde edera selvaggia e il viola polvere di luna, due inchiostri che mi piacciono tantissimo, hanno una resa in colore completamente diversa a seconda delle penne.
In alcune penne il verde mi diventa slavato e con predominante blu, cosa che non succede in altre. Il viola in alcune penne è quasi nero, in altre invece emerge la sua bella componente violacea.
Il miosotide è un'altro camaleonte: in alcune penne è slavato, in altre ha ombreggiature molto interessanti.

Tutto sommato è quello che mi affascina di questi inchiostri.

[pbon]

Peggiori inchiostri che ho provato: rowney nero è tremendo, quando asciuga diventa un colore grigio (non è per stilografiche). Inchiostri stilografici che non mi piacciono sono: diamine oxblood che è troppo acido e ha problemi, pelikan blue non mi piace il colore.

[Simy]

I miei peggiori inchiostri sono, fortunatamente, solo dei sample da 10ml dall'Inkvent Calendar di Diamine: Sweet Dreams e Cinnabun. Sono entrambi inchiostri profumati. E' possibile che il profumo sia a base alcolica e fanno disastri. Riescono a spiumare e a trapassare la carta come se non ci fosse un domani su Tomoe River. Terribili!