Normalmente nel nostro hobby , i soldi disponibili o la voglia di spendere quei soldi per certe penne , restringono o mettono un tetto alla quantità e qualità del prodotto finale in possesso.
Con il tempo , tutti però riusciamo ad arrivare ad ottenere la penna dei nostri sogni o quello che ci interessa di più.
E magari se si è fortunati , a possedere o provare anche le altre penne giù in graduatoria o persino nuove penne.
Ma da qui parte il dilemma.
Se una persona comincia a ottenere penne sempre migliori rispetto a quelle in possesso, finisce di avere una collezione in cui ogni penna è un ottima penna , e diventa più difficile affezionarsi ad uno in particolare.
Io al momento mi sto disfacendo di quelle penne che non ritengo alla pari delle altre ( penne migliori ) in mio possesso, e non saprei proprio se sia meglio tenere qualche pennetta "scrausa" tanto per avere chiaramente una parte di penne che uso volentieri e una parte sacrificabile.
Mi sta diventando infatti complicato scegliere con quale penna voler passare più tempo perché quelle buone sono tutte fantastiche. Poi quando trovo un inchiostro carino, non so più quale penna "allattare"
. Non voglio avere più penne con lo stesso inchiostro, e non ho voglia di lasciare penne senza inchiostro. Quanto disagio c'è nell'avere tante cose da scegliere quando sono tutte valide.
Voi alla fine puntate ad avere una collezione di penne che scrivono tutte benissimo, ognuna con le proprie caratteristiche , o magari considerate più appagante avere una collezione varia in cui c'è un gruppo migliore?
)" - io a quasi 40 anni dal mio primo acquisto continuo imperterrito su questa strada.