Condivido assolutamente. Sono sempre più appassionato alle storie che hanno a che fare con il mare, ma questa va oltre.
Mi piacerebbe davvero trovare un'altra opera di Baricco che sia a questo livello (non che le abbia ancora lette tutte).
Condivido assolutamente. Sono sempre più appassionato alle storie che hanno a che fare con il mare, ma questa va oltre.
La tristezza può andare bene.
Io mi sono fermato all'inizio del capitolo 2: l'amata moglie muore di parto per strada e poche ore dopo arriva un colpo di fulmine con la prima che passa??
Di questo autore mi ha traumatizzato "Omero, Iliade" letto come compito della prof. di italiano in prima liceo che lo trovava "un'eccellente riassunto dell'opera originale, per non stare a leggere tutto Omero che non finisce più...". Trovai il libro di una ridondanza mostruosa e credo contai almeno 150 volte la frase "e il ferro lo trapassò", come se non ci fosse un'altra locuzione in grado di rappresentare uno ucciso da un colpo di arma bianca.
Infatti, è tutto un po' così. Tragedie e oltraggi efferati che passano senza lasciare quasi strascichi.
Nemmeno io sopporto Baricco , magari non come la febbre emorragica, ma quantomeno come le briciole nel letto... ma può essere che sia prevenuta, perché lo conosco più che altro per i suoi interventi sulla stampa.
Anche queste proposte sono vergognose: ancora lo scudo di Talos?! Ma basta! Me l’hanno dato 22 anni fa per l’estate tra 2ª e 3ª media. Possibile che non ci siano alternative? Manfredi ne ha scritti a manciate di romanzi storici ma si propone sempre e solo quello. E altri autori non ce ne sono?
Davvero? Pensavo fosse molto più recente.
Nel Ristorante c’è una descrizione cruenta di violenza nei confronti di un animale. Dall’altro lato, parliamo anche di cibo: viene raccontata la normale procedura di macellazione di un animale da carne come ne avverranno a decine di migliaia nelle cascine italiane in questi giorni. A me è apparsa cruenta, e non adatta a tutte le sensibilità - a molti altri sembrerà una buona soluzione letteraria per trasmettere alcune emozioni della protagonista, ad altri non farà né caldo, né freddo.
I pilastri è il capostipite di quella categoria di romanzi storici che ha un pubblico specifico di lettori appassionati, che non può farne a meno. Di questa fanno parte diverse saghe accomunate da alcuni cliché tipici, tra i quali c’è una rappresentazione esagerata della violenza dei forti contro i deboli e la conseguente reazione che fa Giustizia. In alcuni casi questi libri hanno uno scopo didascalico-allegorico tutto sommato utile (Q è il primo a venirmi in mente), in altri sono puro intrattenimento.Koten90 ha scritto: ↑lunedì 4 dicembre 2023, 17:54Io mi sono fermato all'inizio del capitolo 2: l'amata moglie muore di parto per strada e poche ore dopo arriva un colpo di fulmine con la prima che passa??
Di questo autore mi ha traumatizzato "Omero, Iliade" letto come compito della prof. di italiano in prima liceo che lo trovava "un'eccellente riassunto dell'opera originale, per non stare a leggere tutto Omero che non finisce più...". Trovai il libro di una ridondanza mostruosa e credo contai almeno 150 volte la frase "e il ferro lo trapassò", come se non ci fosse un'altra locuzione in grado di rappresentare uno ucciso da un colpo di arma bianca.
Di lì in avanti ho scansato Baricco come la febbre emorragica (tanto perché a Esme non piacciono le immagini cruente ).
Sono quei libri che ti restano in testa, ma in senso negativo (son passati 20 anni!) come il Giovane Holden con i suoi "e vattelapesca" che, però, mi dite essere imputabili a una pessima traduzione.
Grazie per la precisazione, avevo in effetti pensato ad altro.
Il problema è che da molti è considerato Storia, mi era stato regalato con quella convinzione...
ci ho provato proprio oggi con tre libri: 'Le armi della luce' di Follett che ho piantato lì dopo un'ora, non mi piaceva proprio il contenuto del testo, un altro di Alice Basso, di cui non ricordo il titolo, ma la voce era così odiosa che ho piantato lì dopo 3 minuti, ed invece mi sta piacendo molto 'La casa degli sguardi' di Mencarelli. Penso che proverò anche con Agatha Christie e Simenon. Per ora ho la prova gratuita di Amazon, così ho tempo un mese per abbonarmi se mi piacerà ascoltare i libri che in effetti mi piace ascoltare, mentro faccio qualcosa di manuale e non posso tenere il kindle in manoMaruska ha scritto: ↑giovedì 5 gennaio 2023, 12:55 Sono anni che leggo quasi eslusivamente sul kindle: leggero, maneggevole, uso il font che voglio, la grandezza dei caratteri che voglio, non tornerei più indietro ai libri cartacei seppur abbiano un certo fascino; a parte qualche saggio che leggo su carta per poter sottolineare meglio, tornare indietro più facilmente, prendere appunti, leggo solo su e-reader. Per quanto riguarda gli audiolibri non ho ancora considerato questa possibilità, in genere preferisco leggere di persona piuttosto che ascoltare, ma ci proverò, ci proverò...
Dei suoi libri trovi quasi sempre due versioni: una più lunga, completa, con un solo lettore (di solito Raffaele Farina, che trovo bravissimo) e una versione con molti lettori, di solito molto più breve e che non amo molto perché viene un po’ più trasformata in pièce teatrale o in podcast.
Grazie per l'informazione, penso di preferire un solo lettoreKoten90 ha scritto: ↑venerdì 19 gennaio 2024, 21:29Dei suoi libri trovi quasi sempre due versioni: una più lunga, completa, con un solo lettore (di solito Raffaele Farina, che trovo bravissimo) e una versione con molti lettori, di solito molto più breve e che non amo molto perché viene un po’ più trasformata in pièce teatrale o in podcast.
Questo il mio preferito in assoluto
https://www.audible.it/pd/8852153241?so ... y_overflow
ho letto uno di Agatha Christie con più lettori e mi è piaciutoKoten90 ha scritto: ↑venerdì 19 gennaio 2024, 21:29Dei suoi libri trovi quasi sempre due versioni: una più lunga, completa, con un solo lettore (di solito Raffaele Farina, che trovo bravissimo) e una versione con molti lettori, di solito molto più breve e che non amo molto perché viene un po’ più trasformata in pièce teatrale o in podcast.
Questo il mio preferito in assoluto
https://www.audible.it/pd/8852153241?so ... y_overflow